Calcio inglese: che cambiamenti in due settimane!

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Ci perdoneranno i calciofili italiani, se per la terza volta in un giorno torniamo a parlare di calcio inglese, ma pare che in questo sabato di fine estate le notizie più interessanti arrivino da oltremanica.

Dedicheremo un capitolo anche al nostro campionato in tarda serata per vivere insieme le emozioni degli anticipi della seconda giornata, ma per ora permetteteci di dedicarci agli avvenimenti che hanno letteralmente sconvolto il calcio Made in England nelle ultime due settimane.

A prendere in esame la situazione ci ha pensato l’Indipendent, che in dieci mosse ci spiega come è cambiata la Premier League nei quindici giorni di pausa per l’impegno della nazionale. E allora andiamo a rivivere insieme gli ultimi febbrili movimenti, alcuni dei quali già ampiamente trattati su queste pagine.

  • Ora il club più importante della Premier League è diventato il Manchester City, acquistato dagli arabi e destinato a fare incetta di trofei nei prossimi anni. Questo almeno è l’obiettivo dei nuovi proprietari, che possono vantare un patrimonio di ben 550 miliardi di sterline. Riusciranno ad offuscare la fama degli odiati cugini? Staremo a vedere. Per ora i tifosi gongolano all’idea di avere in squadra i pezzi migliori del calcio internazionale.
  • La vendita del City agli arabi è stata resa possibile dall’intervento di Amanda Staveley, che a sentire l’Indipendent, ora sarebbe la persona più potente del calcio mondiale.
  • Ora la capitale del calcio inglese si è trasferita in Qatar, a Doha, che ha così strappato la leadership agli americani, proprietari di Manchester United, Liverpool, Arsenal, Everton ed Aston Villa.
  • Robinho, corteggiato e coccolato dal Chelsea, è finito al City per la modica somma di 32,6 milioni di sterline, diventando così il giocatore più costoso della Premier. Il brasiliano guadagnerà 210.000 euro a settimana, che ne fanno il calciatore più pagato in terra inglese.
  • Cambiamo squadra. Il Chelsea non ha più abbondanza di centrocampisti, dopo la vendita di Makelele, Sidwell e Wright-Phillips ed i guai fisici di Ballack ed Essien. Riuscirà a ripetere la parabola dello scorso anno, quando arrivò ad un passo dal raggiungere traguardi ambiziosi?
  • Il Manchester United forse ha acquistato il nuovo Cantona. Temperamento forte e buoni piedi: ecco a voi Dimitar Berbatov.
  • Un salto all’estero, in Russia, per ficcare il naso nelle faccende dello Zenit St Pietroburgo, che recentemente ha battuto lo United, conquistando la Supercoppa Europea. I russi non sono più una sorpresa e dopo aver trattenuto Arshavin (inseguito da mezza Inghilterra), si sono concessi il lusso di acquistare Danny, un portoghese che dovrebbe rinforzare una formazione già solida.
  • L’acquisto più “strano” lo ha effettuato l’Everton, andando a pescare un calciatore belga, Marouane Fellaini,  per la cifra di 19 milioni di euro. Troppi per uno sconosciuto? Vedremo.
  • Ed infine, spazio alle vicende della nazionale, vincente e convincente con la tripletta rifilata dal giovane Walcott alla Croazia. Che sia arrivato il momento per l’Inghilterra di togliersi qualche soddisfazione? Capello tocca ferro e si gode il momento in attesa della prossima sfida.

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