
Sembrava che questo momento non dovesse mai arrivare: l’imbattibilità interna del Chelsea era diventata qualcosa di più una semplice statistica. Pareva che lo Stamford Bridge fosse protetto da chissà quale arcana magia, che impediva agli avversari di uscire vincenti.
86 gare consecutive senza sconfitte fra le mura amiche, 62 vittorie e 24 pareggi: uno score da far paura a qualunque avversario si avvicinasse allo stadio con intenzioni bellicose. L’ultima sconfitta dei Blues davanti ai propri tifosi era datata 21 febbraio 2004, quando l’Arsenal si impose per 2 gol a 1.
Poi solo sorrisi per i sostenitori del Chelsea, che per più di quattro anni hanno benedetto il prezzo dell’abbonamento. Prima o poi doveva finire, prima o poi doveva arrivare qualcuno capace di sfatare il mito e di conquistare più di un punto a Londra. E quel prima o poi è diventato realtà proprio questo pomeriggio, quando allo Stamford Bridge è sceso il Liverpool.

