Trezeguet: a fine anno lascio la Juve
David Trezeguet era stato sul punto di lasciare già al termine della scorsa stagione, sfiancato dal cattivo rapporto con mister Ranieri e dalla voglia di dimostrare ancora il proprio valore
David Trezeguet era stato sul punto di lasciare già al termine della scorsa stagione, sfiancato dal cattivo rapporto con mister Ranieri e dalla voglia di dimostrare ancora il proprio valore
Due rinnovi contrattuali importanti stanno tenendo banco in casa Barcellona in questi giorni. Il primo, quello che sta ricevendo le attenzioni di tutto il mondo, è quello del probabile prossimo
Avere un club in serie A costa molto. A meno che non ci si accontenti di fare un campionato di metà-bassa classifica. A spiegarlo è un’inchiesta, pubblicata oggi sulla Gazzetta
E’ durato solo un mese il vertice per il Barcellona. Dopo aver vinto la Champions League, sembrava che la squadra di Guardiola potesse rimanere in vetta alla classifica dei migliori
Sei punti in sue partite: è cominciata nel migliore dei modi la stagione della Vecchia Signora che già si trova in testa alla classifica davanti alle maggiori pretendenti allo scudetto,
Quando, a pochi giorni dall’inizio del mercato, Felipe Melo passò alla Juventus per 25 milioni di euro, Corvino tentò di tranquillizzare i tifosi dicendo: non intascheremo nulla, reinvestiremo tutto sul
Giornata fiacca la quarta di campionato, che riporta in vita gli spettri del passato. Quel passato che ha reso talmente noioso il campionato francese da paragonarlo ad uno di “serie
All’indomani dell’addio amaro di Luciano Spalletti e dell’arrivo di Claudio Ranieri, il popolo giallorosso manifesta il proprio malumore verso la società. Non sappiamo se il malcontento sia dovuto più all’abbandono
Voleva andar via a tutti i costi, ma alla fine Goran Pandev è stato costretto a restare in maglia biancazzurra, sebbene ci siano forti dubbi che possa contribuire alla causa
E’ vero che l’Inghilterra è la nazione che, a livello di club, è la più forte al mondo. E’ l’unica che può vantare tutte e quattro le teste di serie,
Sembrava essere destinato a restare nell’ombra per un po’, dopo il benservito ricevuto dalla Vecchia Signora a due giornate dalla fine dello scorso campionato. E invece la vita professionale di
Nessuno è profeta in patria, ma Shevchenko si. Lui che un secolo fa era partito dall’Ucraina con una valigia piena di sogni, che pian piano hanno lasciato il posto a
Già da ieri ci era parso di capire che l’idillio tra la Roma e Luciano Spalletti stesse per giungere a conclusione, ma non immaginavamo che la rottura fosse così imminente.
Di solito i calciatori dell’Inter sono quelli che hanno i punteggi più alti, ma non compaiono quasi mai nella top 11 a causa delle quotazioni maggiori rispetto ai loro colleghi.