Anelka squalificato per 18 partite della nazionale

Mano pesante della Federcalcio francese nei confronti dei ribelli “sudafricani”, i giocatori che ebbero l’ardire di mettersi contro l’allora ct della nazionale, Raymond Domenech, rifiutandosi di scendere in campo nell’allenamento prima dell’ultima gara del girone eliminatorio contro i padroni di casa del Sudafrica. Tutto era cominciato nell’intervallo della gara contro il Messico, quando l’allenatore dei galletti aveva chiesto a Nicolas Anelka di rispettare le consegne e di mantenere la posizione assegnatagli sul terreno di gioco.

Per tutta risposta l’attaccante del Chelsea aveva mandato a quel paese il ct, apostrofandolo con epiteti non proprio simpatici all’indirizzo della mamma. Epiteti che finirono subito in prima pagina e che costrinsero la Federazione francese a prendere posizione nei confronti di Anelka, rispedito in patria con il primo volo.

Fantacalcio, consigli per gli acquisti: portieri

La nuova stagione è alle porte e con essa comincia, come ogni anno, anche il nostro secondo sport preferito, dopo il calcio, il Fantacalcio. Mancano solo due settimane alla chiusura del mercato, ma possiamo già immaginare quali saranno la gran parte dei titolari della serie A, ed ancora di più quali saranno i portieri.

Partiamo con i nostri consigli proprio da questo ruolo, che mai come quest’anno è incerto. Ci sono alcune squadre in cui il ruolo di portiere titolare è ancora in bilico come il Cagliari, dove il numero 1 dovrebbe essere Marchetti, ma per lui si sta trattando la cessione, o la Juventus, dove tra i pali ci sarà Storari, almeno finché non tornerà Buffon. Per non parlare dell’incertezza che regna in casa-Milan. E poi c’è il classico dilemma: meglio un portiere di una big che prenderà pochi gol, ma avrà punteggi sempre vicini al 6 e costerà tantissimo, o uno bravo di una squadra più piccola, che rischia di subire molte reti, ma anche di parare rigori e ricevere voti più alti, costando anche meno?

Serie A 2010/2011: Lazio

La Lazio è chiamata a riscattare la deludente annata appena passata, una delle peggiori degli ultimi 30 anni, e per farlo Lotito ha deciso di investire un po’ di più rispetto a quanto è solito fare. E’ vero che ha lasciato partire il suo pezzo pregiato, Kolarov, ma non è stata una gran perdita dato che per il ruolo che aveva non era fondamentale per il gioco della squadra, e poi anche lui lo scorso campionato ha avuto molti periodi di alti e bassi.

Grazie a questa cessione, e a quella definitiva di Eliseu, i biancocelesti hanno però potuto ingaggiare uno dei centrocampisti più ricercati a livello mondiale, Hernanes, che potrebbe far fare il salto di qualità al reparto, al fianco di Ledesma. Insieme a lui sono arrivati altri calciatori di alto livello come Mark Bresciano e il difensore del Manchester City Garrido, i quali si vanno ad inserire in una rosa già discretamente forte.

Totti ricorda Franco Sensi

Sono trascorsi due anni dalla scomparsa di Franco Sensi, storico presidente giallorosso, innamorato della Roma come pochi altri nella Capitale. Due anni difficili per la società, passata attraverso contestazioni (specie

Mourinho non piange per l’infortunio di Kakà

Poche squadre potrebbero permettersi il lusso di rinunciare per 3-4 mesi ad un giocatore come Kakà, ma il Real Madrid ha tanti di quei talenti che l’assenza del centrocampista si farà sentire difficilmente. Questo almeno è il pensiero di Josè Mourinho, dispiaciuto per l’intervento al menisco del brasiliano, ma non così tanto da farne un dramma:

Dobbiamo prescindere da lui. Non c’è, punto. Non piango per lui. Non possiamo cambiare il suo ginocchio, se potessi gli darei il mio e me ne andrei in panchina… Vorrà dire che quando tornerà avremo un colpo milionario in più a costo zero.

Premier League: devastante Chelsea, papera Reina, il City parte con un pari

La prima giornata di Premier League parte a rilento, ma va avanti in un crescendo che lascia ben sperare i tifosi inglesi. La due giorni di campionato si apre con uno 0-0 piuttosto divertente tra Tottenham e Manchester City, con la squadra di Mancini con tanti nomi nuovi in campo, tra cui l’ex laziale Kolarov, ma senza Balotelli. Il Tottenham è invece più o meno la stessa squadra dell’anno scorso, e questo maggior affiatamento lo si sente in fase offensiva, con due pali colpiti e 5 ottime parate di Hart che salvano il Mancio da una meritata sconfitta.

Le altre gare del sabato cominciano a regalare gol, uno nella seconda, quattro nella terza e tanti altri fino alla gara serale, dove il Chelsea letteralmente maltratta il povero West Bromwich di Di Matteo. La squadra di Ancelotti passa in vantaggio già nei primi minuti con Malouda, ma la neopromossa sembra reggere bene fino al gol sullo scadere di tempo di Drogba. A quel punto tutto diventa facile per i Blues che vanno in rete altre 4 volte.

Coppa Italia, secondo turno: bene i club di B, il Toro rischia l’eliminazione

Se la vede davvero brutta il Torino, la squadra (almeno sulla carta) più forte tra le 40 scese in campo tra il 14 ed il 15 agosto per il secondo turno della coppa Italia. In definitiva le sfide tra le squadre di B e quelle di Lega Pro non hanno mostrato alcuna sorpresa, e tutto è filato liscio secondo i pronostici. Il Torino, come dicevamo, è uno dei club che più ha rischiato, visto che contro il Cosenza ha concluso la gara sull’1-1 e solo ai tempi supplementari è riuscito ad avere la meglio, come capitato anche al Piacenza contro il piccolo Virtus Lanciano e al Novara contro il Taranto. Dopo il salto tutti i risultati.

Serie A 2010/2011: Juventus

La Juventus è senza dubbio la squadra più attesa della stagione. Dopo il flop dello scorso campionato, uno dei peggiori della sua storia, i bianconeri sono chiamati a risalire la china, anche perché fare peggio sarà veramente difficile. Sono indicati da molti come l’anti-Inter, anche se il calcio d’agosto non ha lanciato segnali confortanti. Ad ogni modo, i bianconeri sono chiamati a cancellare dagli occhi dei tifosi quella brutta squadra vista nella scorsa stagione, e ritornare a giocare da Juve.

Per farlo la nuova dirigenza ha scelto un tecnico di esperienza e apprezzato da molti, Gigi Delneri, il quale ha fatto molto bene sulle panchine di Chievo e Sampdoria, con cui ha anche raggiunto una storica qualificazione in Champions League, ma che quando è stato chiamato a dimostrare il suo valore in squadre di “prima fascia” come Roma e Porto ha miseramente fallito. Gli auguriamo di poter cambiare la storia quest’anno.

Cannavaro è ancora al top

Avrebbe preferito concludere la carriera nel suo Napoli, ma De Laurentiis ha chiaramente lasciato intendere di non volere “vecchietti” nella sua squadra, ed a Fabio Cannavaro non è rimasto null’altro