Ibra tre giornate di stop, stangata sulla Lazio

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Il Milan sperava nella clemenza del giudice sportivo, ma di questi tempi non c’è spazio per il perdono, neanche se ti chiami Zlatan Ibrahimovic. Lo svedesone, dopo aver contribuito in maniera determinante alla cavalcata vincente dei rossoneri, rischia ora di compromettere la conquista del titolo, tirandosi fuori da una delle gare più importanti della stagione.

Il fattaccio è andato in scena ieri all’ora di pranzo, quando il Milan cercava la rimonta contro il Bari ultimo in classifica ed in vantaggio sul terreno di San Siro. Forse frustrato per la poca incisività in zona gol, forse affamato (vista l’ora), forse desideroso di raggiungere la doccia prima dei compagni, Ibra si è lasciato andare ad un gesto poco sportivo, colpendo un avversario con una manata.

Il gesto non è sfuggito all’arbitro, che lo ha immediatamente espulso, costringendo il Milan a giocare in inferiorità numerica per il resto della gara. Ma la vera doccia fredda è arrivata oggi, quando il giudice sportivo ha deciso di infliggere tre giornate di squalifica allo svedese.

Serie B 31a giornata: FOTO Cittadella – Padova 3-1

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Posticipo della trentunesima giornata di serie B.
Stadio Tombolato, Cittadella:
Cittadella-Padova 3-1
Reti:
2′ pt nassi (C), 28′ pt e 4′ st Piovaccari (C), 22′ st rig. Vantaggiato (P)

Nulla è salutare quanto una vittoria, specie se i tre punti servono come il pane. Più al Cittadella, recita la graduatoria che vede i padroni di casa invischiati nella lotta per non retrocedere, sebbene il Padova stia inanellando una serie di prestazioni opache che hanno irrimediabilmente compromesso ogni ambizione di inizio stagione, allorchè i biancoscudati sembrava potessero lottare per traguardi prestigiosi.

Detto della classifica, non va affatto trascurato il dato secondo cui qualunque derby  sfida in cui si è chiamati a vincere per una serie di motivazioni che stanno a corredo solo formalmente. In realtà, la rivalità di campanile conta molto più di parecchi altri dettagli. In attesa che possa parlare il campo, la prima sorpresa è quella che regala Calori, tecnico ospite, in fase di pre partita, quando decide di schierare dal 1’ Hochstrasser, centrocampista recente acquisto e mai utilizzato nell’undici titolare.

Botta e risposta De Laurentiis – Mazzarri

La conferenza stampa prima di Parma Napoli verrà ricordata sopratutto per le parole di Walter Mazzarri a commento dell’interessamento della Juve. Le sue parole – come molti sanno – non sono state quelle che i tifosi partenopei si sarebbero aspettati.

Correttamente ha rimandato ogni discorso alla fine dell’anno, ma non ha lanciato proclami di amore verso il Napoli e i suoi colori. Tutt’altro, ha lasciato più di uno spiraglio al suo passaggio alla Juventus, al punto che mi ha fatto pensare che tra il club torinese e l’allenatore ci sia già stato qualche contatto – altrimenti le sue parole sarebbe da considerare un po’ imprudenti.

Doping al Barça? Il Real chiede test ‘seri’

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Il sasso nello stagno era stato lanciato qualche mese fa, allorché un medico sportivo spagnolo, Eufemiano Fuentes, finì dietro le sbarre in seguito ad un’inchiesta sul doping. Ebbene, bastò una presunta rivelazione fatta dal medico ad un compagno di cella per gettare ombre sulla nazionale spagnola campione d’Europa e del mondo:

Se parlassi, tutto il calcio spagnolo tremerebbe e toglierebbero all’istante il titolo mondiale ed europeo alla nazionale.

Perché la storia torna a galla proprio adesso? Perché pare che Florentino Perez sia pronto a chiedere in via ufficiale controlli antidoping più severi per Barcellona e Valencia. A rivelarlo è l’emittente radiofonica Cadena Cope, che cita fonti vicine al Real Madrid, secondo le quali il Valencia avrebbe rapporti diretti con Fuentes, mentre il Barcellona si fiderebbe di medici di “dubbia reputazione”.

Cessione Roma: l’esclusiva americana prolungata fino a fine mese

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Cosa succede nella trattativa per l’acquisto della As Roma? In rete circolano le voci più assurde, con nuove cordate pronte anche a comprare Italpetroli – oltre alla Roma calcio – ma in realtà non sembra ci siano grossi problemi nella trattativa in esclusiva.

Entro la fine del mese la cordata americana guidata da Thomas DiBenedetto dovrebbe concludere l’acquisizione – e per questo l’esclusiva concessa da Italpetroli, e che in teoria dovrebbe essere scaduta il 17 marzo, verrà prolungata fino al termine del mese.

Da Chiellini a Bastos, tutte le piste di mercato della Juve

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Il direttore generale della Juve Giuseppe Marotta lo sa. Al di là delle frasi di circostanza, tipo

a fine maggio 2010, non c’era la possibilità di programmare come invece avverrà adesso

la prossima campagna acquisti dirà molto sul suo futuro nella società bianconera. Perdere un’altra qualificazione Champions – questa è ormai andata a meno di miracoli – rappresenterebbe un danno di immagine incalcolabile per il club.

La prima scelta da non sbagliare più è quella dell’allenatore. Delneri ha dimostrato oltre ogni ragionevole dubbio di non essere all’altezza. Il prossimo anno non sarà più possibile affidarsi a scommesse – vedi anche la scelta di Ciro Ferrara l’anno scorso. A questo punto visto che Fabio Capello risulta inavvicinabile – costa troppo e comunque non si muove dall’Inghilterra -, gli unici allenatori – che potrebbero garantire la giusta dose d’esperienza sarebbero Luciano Spalletti e Walter Mazzarri. Bisogna però vedere se sia possibile liberarli.

Arbitraggi 29^ giornata: Palermo ancora penalizzato, ennesimo gol fantasma richiede la tecnologia in campo

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Va bene che non si vuol introdurre la moviola in campo, ma almeno una tecnologia che ci dica quando il pallone è entrato o no ci vorrebbe. Nemmeno le telecamere infatti riescono a rendere chiaro se il pallone calciato da Corvia in Lecce-Bologna ha oltrepassato completamente la linea di porta, anche se il fermo immagine sembra mostrare uno spicchio di pallone ancora sulla linea (quindi niente gol), ma per la certezza ci vorrebbero i sensori.

Poco male, tanto il gol sarebbe stato da annullare in quanto Olivera lancia il compagno con un clamoroso fallo di mano che non si sa come l’arbitro Peruzzo non vede. Chi invece ha tutto il diritto di protestare è, come al solito, il Palermo, che anche se ha meritato la sconfitta sul campo, vede arrivarla con un gol irregolare. Ci sarebbe infatti già qualche dubbio sul controllo di gomito di Rossi, che però ha il braccio vicino al corpo; ma intanto la palla finisce a Palacio che è in netto fuorigioco, dunque la rete era da annullare.

Liga: il Real rosicchia due punti al Barcellona

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Non si può vincere sempre, regola non scritta del calcio, e così capitano quelle partite in cui ti va tutto storto. Di solito in gare del genere si perde, ma quando la squadra in questione è il Barcellona, al massimo può arrivare un pareggio. Capita così che i blaugrana impattino contro il Siviglia in una partita nata male e finita così così. Viene ingiustamente annullato un gol a Messi ad inizio gara, i blaugrana colpiscono anche una traversa ed il Siviglia si salva più volte dalla capitolazione grazie al suo portiere o a respinte di difensori sulla linea.

Poi, come spesso accade, basta un tiro in porta per segnare, e così è, e per fortuna che poco prima Bojan aveva segnato per i blaugrana, altrimenti una sconfitta sarebbe stata troppo pesante. Pareggia dunque il Barça e ne approfitta il Real Madrid che, anche senza Cristiano Ronaldo e Kakà,vince 2-0 contro l’Hercules. La squadra di Trezeguet è ben poca cosa, non impensierisce mai i blancos tanto che il migliore in campo è il portiere ospite, ma Benzema è in gran forma, segna una doppietta ma avrebbe potuto segnare almeno altre tre o quattro gol se il portiere non fosse stato così attento.

I gol della ventinovesima giornata – Serie A 2010/2011

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Tutto riaperto. E’ questo il messaggio che ci consegna la giornata di campionato numero 29, quando nonostante due partite apparentemente facili, le milanesi scivolano e permettono al Napoli di riavvicinarsi nella lotta scudetto.

Appena 22 reti sono state segnate in questo week-end, ma bisogna vedere la partita dell’Udinese e poche altre per trovare un po’ di spettacolo. E’ di Sanchez (che novità!) la rete migliore di giornata, ed anche se sembra un po’ egoista, regala uno di quei gol che solo i fuoriclasse come lui riescono a segnare. Le immagini che non vorremmo mai vedere, ma che vi proponiamo ugualmente, riguardano invece il derby, con il solito nervosismo della Lazio che porta i biancocelesti a chiudere in 9. Ecco i video dei gol della 29^ giornata di campionato.

Parma – Napoli 1-3: fotogallery

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L’occasione era più ghiotta che mai per il Napoli di Mazzarri, che scendeva in campo contro il Parma consapevole di poter recuperare due punti preziosi a Milan ed Inter, fermate sul pareggio da Bari e Brescia. Una situazione psicologica che però si può però rivelare un’arma a doppio taglio, considerando la necessità di vincere a tutti i costi per riaccendere speranze tricolori sotto il Vesuvio.

E infatti nei primi 45 minuti gli ospiti non facevano un granché per conquistare i tre punti ed alla mezz’ora si ritrovavano addirittura sotto, in virtù di una girata al volo di un Palladino in grande spolvero. 1-0 all’intervallo con il Napoli che vedeva allontanarsi il treno scudetto a grande velocità.

Serie A 29a giornata: Parma – Napoli 1-3

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Posticipo della ventinovesima giornata di serie A.
Stadio Tardini, Parma:
Parma-Napoli 1-3
Reti:
29′ pt Palladino (P), 7′ st Hamsik (N), 11′ st Lavezzi (N), 42′ st Maggio (N)

Delicata per entrambe le formazioni: la sfida tra Parma e Napoli pare un crocevia che le due squadre sono chiamate a sfruttare a dovere. I ducali per non perdere il treno che porta dritto alla salvezza in massima serie, i partenopei per tenere vive le speranze – poche, a questo punto – di lottare per lo scudetto e, in ogni caso, per farsi trovare all’appuntamento con la Champions League. Complice il passo falso della Lazio, ko nel derby contro la Roma, i campani possono invece consolidare la terza posizione in graduatoria e tenere il passo dell’Inter, staccata dalla vetta di cinque lunghezze.

Tardini con un discreto colpo d’occhio, considerando anche le condizioni meteo e la pioggia che non ha lasciato tregua. Numerosissimi i tifosi del Napoli capaci di farsi sentire fin dalle fasi del pre partita. La tattica. Marino opta per un centrocampo a 4 di quantità e sceglie di inserire Candreva e Palladino tra le linee a sostegno di Bojinov. Mazzarri ritrova Lavezzi che ha finito di scontare i tre turni di squalifica e lo schiera tra le linee insieme ad Hamsik. Punta di riferimento, bomber Cavani.

Anche Moggi è contro Delneri

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Ieri allo stadio Manuzzi di Cesena, dalla curva bianconera si era alzato il coro “Del Neri vatte­ne” quando la Juventus era ancora in vantaggio. Vi potete quindi immaginare quali siano i commenti sui principali forum bianconeri dopo l’ennesima figura barbina.

E ai commenti infuriati dei tifosi si è aggiunta anche la voce di Luciano Moggi che ha commentato la partita di Cesena in un editoriale su Libero.

Serie A 29a giornata: fotogallery

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La Lazio è favorita, si diceva alla vigilia del derby capitolino e, come spesso accade nel calcio, il favorito finisce per prenderle. Nel diluvio dell’Olimpico è la Roma a spuntarla, grazie ad un Totti che finalmente è tornato a dimostrare di poter essere determinante, alla faccia della carta di identità e dei mugugni che hanno caratterizzato l’ultimo periodo.

Del capitano le due reti che valgono i tre punti in classifica e che costringono la Lazio ad uscire momentaneamente dalla zona Champions. Alla Lazio non resta che incassare la quinta sconfitta consecutiva nella stracittadina, causata – a detta di Lotito – dai raggi laser finiti negli occhi di Muslera al momento dei tiri da fermo decisivi.