Video gol fantastici: la bicicletta di Julio Gomez

Mi lancio in una previsione. Di questo giocatore sentiremo parlare anche in futuro. Julio Gomez con la rovesciata che vedete nel video, ha segnato la rete decisiva nella semifinale dei Mondiali di calcio under 17.

Una tiratissima sfida tra Messico e Germania finita all’ultimo minuto con uno spettacolare tre a due per i centroamericani.

Mondiale Under 17, vince il Messico

Foto: AP/LaPresse

Sono i padroni di casa del Messico a vincere il Mondiale Under 17 per la seconda volta nella loro storia. Mentre la nazionale maggiore (fatta da giovanissimi, c’è da sottolineare), accumula figuracce in Coppa America, il popolo messicano può sorridere nel vedere i propri campioncini dimostrarsi i più forti al mondo.

In finale è stato superato l’Uruguay 2-0, ma ciò che più contava era sicuramente mettersi in mostra, e molti giocatori l’hanno fatto. Uno su tutti è l’ivoriano Coulibaly, attaccante di proprietà del Siena che ha chiuso il torneo in vetta alla classifica cannonieri. Si vocifera addirittura un interessamento per lui del Real Madrid che giorni fa avrebbe persino offerto 2,5 milioni di euro per averlo, ma ora, per un problema legato al suo contratto, potrebbe prenderlo gratis.

Inter: se parte Sneijder c’è uno tra Sanchez e Nani

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Quello che sembra ormai certo è che Wesley Sneijder verrà acquistato dal Manchester United. Ma le certezze si fermano qui. La cessione dell’olandese è sicura in quanto non rientra nel modulo di Gasperini e perché a 39 milioni di euro non si può dir di no. Ma qualcosa l’Inter dovrà pur farci con questi soldi.

Tutto, ancora una volta, dipende da Alexis Sanchez. L’offerta del Barcellona per il cileno è ferma a 32 milioni ormai da tempo. L’Udinese ne vorrebbe 40, i blaugrana non hanno tutti questi soldi e non riescono a trovare nessun calciatore disponibile a trasferirsi in Friuli, così la trattativa è congelata, anche perché il Manchester City ne è uscito da tempo. Per questo potrebbe inserirsi l’Inter.

Fiorentina su Aquilani

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Potrebbe tornare in Italia Alberto Aquilani. A volerlo, e stavolta sul serio, è la Fiorentina, dopo le tante voci che si sono succedute dopo la chiusura delle contrattazioni con la Juventus, che parlavano di Milan, Inter e persino un clamoroso ritorno a Roma.

La Fiorentina ha tutto l’interesse ad ingaggiarlo in quanto si adeguerebbe perfettamente al modulo di Mihajlovic, e potrebbe permettere di cedere subito Montolivo per evitare di perderlo a parametro zero il prossimo anno, dato che il centrocampista viola non ne vuole sapere di firmare il rinnovo. Ma ci sono alcuni ostacoli da superare.

Coppa America 2011: Colombia – Bolivia 2-0

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Terza giornata del girone A della coppa America 2011
Colombia-Bolivia 2-0
Reti:
14′ pt e 30′ pt rig. Falcao (C)

Colombia – Bolivia 2-0

Stavolta trema l’Argentina, perchè nel corso della terza giornata di incontri del gruppo A, quello appunto in cui militano i padroni di casa, la Colombia ha mostrato di poter spiccare il volo grazie alla classe sopraffina dei suoi uomini più talentuopsi, non ultimo quel Radamel Falcao che tanto ha già incantato nel Porto di Villas Boas – di cui è stato riferimento imprescindibile per tutta la passata stagione calcistica – e che sembra essere destinato a tutti gli effetti a seguire il suo ex tecnico di club nella nuova esperienza di questi in terra inglese, sponda Chelsea.

Non sembrava una sfida semplice, sulla carta, visto che di fronte ai colombiani si schierava l’undici boliviano capace di mettere a freno (senza neppure troppa difficoltà) le velleità dell’Argentina di Messi e compagnia nella sfida di esordio. Invece, la prima parte di gara (i 45′ di gioco iniziali sono parsi tra i migliori nel novero di quelli cui si è fin qui assistito) ha svelato ogni cosa: Colombia straripante e in grado di fare suo un match già messo in archivio dopo una sola frazione.

Guidolin: “Bisogna ripartire da zero”

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Inizia oggi il ritiro di una squadra che classifica alla mano ha avuto il  secondo miglior attacco dello scorso campionato, dietro l’Inter, e ha chiuso al quarto posto centrando l’obiettivo Champions nonostante avesse perso  le prime cinque partite della stagione. Si parla spesso dei giocatori di questa squadra, contesi nel mercato estivo da molti grandi club, ma si dimentica quasi sempre di citare colui che ha oliato i meccanismi e ha permesso al club di raggiungere questi risultati: Francesco Guidolin.

Il mister dai monti della Carnia ha parlato nella prima conferenza stampa della stagione, lasciando trapelare che difficilmente i suo big rimarranno anche quest’anno ad Udine, ma che la squadra saprà ripartire da zero, valorizzando nuovi giovani secondo la filosofia della società.

Se partiranno elementi importanti, arriveranno altri elementi che cercheremo di far diventare altrettanto importanti, nel rispetto del percorso tracciato da questo club da alcuni anni.

Video: Zidane si fa beffe del portiere

Il video è di qualità mediocre e riprende un allenamento amatoriale con un giocatore che non si può definire tale. Si tratta di Zinédine Zidane, che riceve un pallone dalla destra, e grazie anche ad un’uscita abbastanza imbarazzante del portiere, sta per mettere la palla in rete.

Improvvisamente cambia idea e decide di farsi beffe del povero portiere, con due finte successive fa sdraiare per due volte il povero avversario, e poi mette la palla in rete con un pallonetto che solo quelli come lui possono pensare – e fare.

Obiettivi di calciomercato: Andriy Yarmolenko

Andriy Yarmolenko è un attaccante di ventidue anni – ancora da compiere – dai potenti mezzi fisici – è alto 187 cm per 76 chilogrammi di peso -, sinistro naturale, che può giocare come seconda punta o attaccante di fascia in un 4-3-3. Gioca nella Dinamo Kiev e nella nazionale di Kalitvintsev insieme ad Andriy Shevchenko, e per questo in Italia è stato erroneamente considerato come un nuovo Shevchenko.

In realtà presenta caratteristiche tecniche e fisiche diverse dall’ex-calciatore rossonero. Non è un cecchino quasi infallibile – anche se finora ha dimostrato buone doti realizzative, con ventotto reti segnate nelle 92 partite giocate complessivamente con la formazione ucraina -, ma un attaccante esterno di grande dinamismo che parte da lontano, con ottime capacità di inserimento e mezzi tecnici importanti – nel suo bagaglio di colpi c’è pure l’elastico alla Ronaldinho.

Milan: il Lodo Mondadori porterà alla cessione della società?

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Foto: AP/LaPresse

l Milan potrebbe essere ceduto a causa del Lodo Mondadori. Se ne era parlato in seguito alla sentenza di primo grado (750 milioni di rimborso), poi dopo mesi tutto fu messo a tacere. Ora se ne riparla, nonostante la riduzione dell’esborso, 560 milioni di euro. La cifra infatti rimane importante, e soprattutto diventa inevitabile, visto che la sentenza è esecutiva e dunque Berlusconi dovrà pagarla, anche prima del terzo grado.

E siccome le aziende di famiglia non si toccano, l’unico modo per ottenere liquidi di così grande portata è vendere il Milan. Ancora non c’è nulla di certo, ma secondo quanto si vocifera dagli ambienti romani, pare che il patron rossonero abbia confessato ad un suo collega del Pdl di star pensando di vendere il 51% della società ad un magnate russo già nei prossimi giorni, visto che, dopo aver vinto lo scudetto, il Milan è più “appetibile” rispetto all’anno scorso.