Coppa America 2011: Argentina – Costa Rica 3-0

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L’Argentina si guadagna i quarti di finale della Coppa America 2011, ma che fatica! Lo squadrone di Batista, che sulla carta è tra i più forti al mondo, ha dovuto attendere l’ultima partita del girone prima di ottenere una qualificazione che, fino a quasi 24 ore fa, sembrava impossibile.

Merito dei suoi campioni che, consci del momento difficile, hanno tirato fuori tutto il loro talento, a cominciare proprio dal contestatissimo Messi che, per una volta, anche in nazionale ha giocato da Pallone d’Oro. Ma il merito è anche dello stesso ct che mette da parte la classe di Lavezzi e Tevez per fare spazio alla concretezza di Aguero e Higuain. E con un centravanti vero la storia cambia.

Merda, il portiere del KS Cracovia

In polacco merda non significa nulla. E per sua fortuna questo portiere credo che non militerà mai nel campionato italiano, altrimenti se la passerebbe male con il nome che porta: Lukasz Merda ha ventinove anni ed è diventato da qualche mese il nuovo portiere del Klub Sportowy Cracovia – il secondo club della città ma anche la squadra più antica – è nata nel 1906 – del calcio polacco, che milita nell’equivalente della nostra serie A, dopo una carriera in seconda divisione.

Finché resterà nel campionato del suo paese non avrà problemi, ma mettiamo che un giorno la sua squadra si confronti con un team italiano. Immagino già i generi di cori che partirebbero dagli spalti.

Conte: Voglio ricostruire lo spirito Juve

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Antonio Conte è tornato a casa dopo  sette anni e anche se adesso è allenatore, non sembra cambiato per niente da quando era il capitano in campo della Juventus. La grinta,  le idee chiare e la juventinità sono rimaste le stesse e sono i punti fermi su cui ripartire per far tornare la sua squadra ai vertici. Il mister non si è voluto sbilanciare sul mercato in corso della Juve, ma ha parlato di situazione bloccata anche a causa della Coppa America, segno che potrebbe arrivare qualche giocatore attualmente impegnato in quella manifestazione. Vidal? Possibile, ma anche il sogno Aguero dopo queste parole prende nuovamente corpo.  All’inizio della sua prima conferenza stampa da allenatore ha subito chiarito di esser su questa panchina con un obiettivo:

Quando ho firmato per la Juve, ho firmato non per obiettivi minimi come la qualificazione all’Europa. Io voglio vincere. Ora, oggi 11 Luglio, non so dire se ci riusciremo, ma dobbiamo provarci ad ogni costo dando tutto l’impegno possibile. Noi dobbiamo esserci.

Video gol fantastici: la bicicletta di Julio Gomez

Mi lancio in una previsione. Di questo giocatore sentiremo parlare anche in futuro. Julio Gomez con la rovesciata che vedete nel video, ha segnato la rete decisiva nella semifinale dei Mondiali di calcio under 17.

Una tiratissima sfida tra Messico e Germania finita all’ultimo minuto con uno spettacolare tre a due per i centroamericani.

Mondiale Under 17, vince il Messico

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Sono i padroni di casa del Messico a vincere il Mondiale Under 17 per la seconda volta nella loro storia. Mentre la nazionale maggiore (fatta da giovanissimi, c’è da sottolineare), accumula figuracce in Coppa America, il popolo messicano può sorridere nel vedere i propri campioncini dimostrarsi i più forti al mondo.

In finale è stato superato l’Uruguay 2-0, ma ciò che più contava era sicuramente mettersi in mostra, e molti giocatori l’hanno fatto. Uno su tutti è l’ivoriano Coulibaly, attaccante di proprietà del Siena che ha chiuso il torneo in vetta alla classifica cannonieri. Si vocifera addirittura un interessamento per lui del Real Madrid che giorni fa avrebbe persino offerto 2,5 milioni di euro per averlo, ma ora, per un problema legato al suo contratto, potrebbe prenderlo gratis.

Inter: se parte Sneijder c’è uno tra Sanchez e Nani

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Quello che sembra ormai certo è che Wesley Sneijder verrà acquistato dal Manchester United. Ma le certezze si fermano qui. La cessione dell’olandese è sicura in quanto non rientra nel modulo di Gasperini e perché a 39 milioni di euro non si può dir di no. Ma qualcosa l’Inter dovrà pur farci con questi soldi.

Tutto, ancora una volta, dipende da Alexis Sanchez. L’offerta del Barcellona per il cileno è ferma a 32 milioni ormai da tempo. L’Udinese ne vorrebbe 40, i blaugrana non hanno tutti questi soldi e non riescono a trovare nessun calciatore disponibile a trasferirsi in Friuli, così la trattativa è congelata, anche perché il Manchester City ne è uscito da tempo. Per questo potrebbe inserirsi l’Inter.

Fiorentina su Aquilani

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Potrebbe tornare in Italia Alberto Aquilani. A volerlo, e stavolta sul serio, è la Fiorentina, dopo le tante voci che si sono succedute dopo la chiusura delle contrattazioni con la Juventus, che parlavano di Milan, Inter e persino un clamoroso ritorno a Roma.

La Fiorentina ha tutto l’interesse ad ingaggiarlo in quanto si adeguerebbe perfettamente al modulo di Mihajlovic, e potrebbe permettere di cedere subito Montolivo per evitare di perderlo a parametro zero il prossimo anno, dato che il centrocampista viola non ne vuole sapere di firmare il rinnovo. Ma ci sono alcuni ostacoli da superare.

Coppa America 2011: Colombia – Bolivia 2-0

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Terza giornata del girone A della coppa America 2011
Colombia-Bolivia 2-0
Reti:
14′ pt e 30′ pt rig. Falcao (C)

Colombia – Bolivia 2-0

Stavolta trema l’Argentina, perchè nel corso della terza giornata di incontri del gruppo A, quello appunto in cui militano i padroni di casa, la Colombia ha mostrato di poter spiccare il volo grazie alla classe sopraffina dei suoi uomini più talentuopsi, non ultimo quel Radamel Falcao che tanto ha già incantato nel Porto di Villas Boas – di cui è stato riferimento imprescindibile per tutta la passata stagione calcistica – e che sembra essere destinato a tutti gli effetti a seguire il suo ex tecnico di club nella nuova esperienza di questi in terra inglese, sponda Chelsea.

Non sembrava una sfida semplice, sulla carta, visto che di fronte ai colombiani si schierava l’undici boliviano capace di mettere a freno (senza neppure troppa difficoltà) le velleità dell’Argentina di Messi e compagnia nella sfida di esordio. Invece, la prima parte di gara (i 45′ di gioco iniziali sono parsi tra i migliori nel novero di quelli cui si è fin qui assistito) ha svelato ogni cosa: Colombia straripante e in grado di fare suo un match già messo in archivio dopo una sola frazione.

Guidolin: “Bisogna ripartire da zero”

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Inizia oggi il ritiro di una squadra che classifica alla mano ha avuto il  secondo miglior attacco dello scorso campionato, dietro l’Inter, e ha chiuso al quarto posto centrando l’obiettivo Champions nonostante avesse perso  le prime cinque partite della stagione. Si parla spesso dei giocatori di questa squadra, contesi nel mercato estivo da molti grandi club, ma si dimentica quasi sempre di citare colui che ha oliato i meccanismi e ha permesso al club di raggiungere questi risultati: Francesco Guidolin.

Il mister dai monti della Carnia ha parlato nella prima conferenza stampa della stagione, lasciando trapelare che difficilmente i suo big rimarranno anche quest’anno ad Udine, ma che la squadra saprà ripartire da zero, valorizzando nuovi giovani secondo la filosofia della società.

Se partiranno elementi importanti, arriveranno altri elementi che cercheremo di far diventare altrettanto importanti, nel rispetto del percorso tracciato da questo club da alcuni anni.