Udinese, Pozzo crede nello scudetto

Udinese da scudetto? Mai dire mai, vista la cavalcata vincente degli uomini di Guidolin fino a questo punto della stagione. E se si tiene in conto la “stranezza” del campionato in corso, con nessuna squadra capace di staccare le inseguitrici, ecco che i sogni dei bianconeri friulani hanno ragione di esistere. Il tecnico continua a mirare a quota 40, per conquistare quanto prima la salvezza, Di Natale a domanda specifica risponde “Non scherziamo”, mentre chi si sbilancia un po’ di più è Giampaolo Pozzo, patron dell’Udinese:

Non mi nascondo, sono consapevole che la squadra è forte. Abbiamo un grande allenatore, una grande organizzazione di gioco e di squadra. Vengono i risultati, i giocatori sono motivati. Abbiamo raccolto meno di quello che abbiamo fatto. Ieri col Palermo si potevano fare tanti gol che sono stati sprecati. Bisogna tener presente anche che abbiamo squadroni che non hanno espresso le loro potenzialità. Bisogna aspettare. Scudetto? Non siamo qui per rifiutarlo… Se arrivano punti e classifica siamo felici.

La Fiorentina difende Mihajlovic

La vittoria interna contro il Genoa non ha calmato gli animi in quel di Firenze, dove una parte della tifoseria continua a prendere di mira Sinisa Mihajlovic. Nel corso della gara contro il Grifone, il tecnico serbo è stato spesso invitato a lasciare la panchina della Fiorentina, con cori che nella maggior parte dei casi superavano i limiti dell’educazione e della civiltà.

Che la curva canti “Salta la panchina, o Sinisa salta la panchina” ci può stare anche dopo una vittoria, ma quello che proprio non ci sta è l’insulto o il coro razzista verso l’allenatore. Di qui la presa di posizione della società, che nella giornata di oggi ha pubblicato una nota di condanna verso il comportamento di una parte del pubblico:

La Fiorentina esprime la più ferma e dura condanna contro i cori razzisti e gli insulti personali nei confronti dell’allenatore Sinisa Mihajlovic. Ogni forma di dissenso e anche di contestazione va ritenuta legittima finché non si travalicano i limiti della correttezza e della civiltà. La società non può accettare scadimenti nella volgarità gratuita, nella violenza verbale, addirittura nel razzismo, ed esprime perciò piena solidarietà e sostegno a Sinisa Mihajlovic, vittima di attacchi vergognosi e intollerabili.

Video: Del Piero contro il cancro

Da anni il mondo del calcio si impegna attivamente nella lotta contro i tumori. Un’iniziativa ricorrente è quella del gol per la ricerca che unisce la Lega di serie A e B all’AIRC – ovvero all’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.

Come l’anno scorso, testimonial dell’iniziativa saranno tre dei giocatori più amati dai tifosi come Alessandro Del Piero, Alexander Pato e Javier Zanetti – anche l’anno scorso erano protagonisti degli spot.

Rocchi: arriva il gol numero 100 con la maglia della Lazio

 Era da tempo che lo aspettava, e non si è abbattuto per gli infortuni di inizio stagione e le panchine, inevitabili quando davanti ci sono Cissè e Klose. Ma alla fine per Tommaso Rocchi, entrato al posto di Cissè nella gara contro il Cagliari, è arrivato il gol numero 100 con la maglia della Lazio. Capitano dal 2006, quest’anno è stato spesso ai margini della rosa, con soltanto qualche apparizione in Europa League (e due gol che l’hanno portato a quota 99). Ieri sera nel posticipo è arrivato il suo sigillo e ora Rocchi può festeggiare:

È normale che Reja in questo momento punti su altri attaccanti. Io sto lì, aspetto, ovvio vorrei giocare di più, ma accetto le scelte. Adesso voglio pensare a godermi questo momento, ringrazio i tifosi che mi sono sempre stati vicino. Li sento dentro di me.

E su un possibile futuro da dirigente, come prospettato ieri dal presidente Lotito, Rocchi ringrazia, ma ribadisce di vole giocare ancora per molto tempo come calciatore:

Video: Inter – Juventus la telecronaca dei tifosi

Chiedo scusa in anticipo ai tifosi nerazzurri, ma ritorno un ultima volta al derby d’Italia di sabato, terminato con la vittoria della Juventus, per proporvi una sorta di duetto tra due telecronisti tifosi: Claudio Zuliani per i bianconeri e Christian Recalcati per i nerazzurri.

I due, si capisce dagli scambi commentavano la partita gomito a gomito, e così hanno approfittato dell’occasione per lanciarsi più di una frecciatina durante il match.

Arbitraggi 10^ giornata: danneggiate Novara e Roma

Tanti gli episodi che finiscono sotto la lente d’ingrandimento di questa decima giornata, alcuni dei quali avrebbero potuto cambiare alcuni risultati. L’episodio che più dispiace, da amanti del bel calcio, è l’annullamento del gol di Meggiorini in Lecce-Novara.

Se a velocità normale è difficilissimo individuare se l’attaccante è al di là a no dell’ultimo difensore, alla moviola si vede chiaramente che è in gioco, dunque la grande rovesciata doveva essere convalidata. Il Novara comunque avrebbe tutte le ragioni per protestare perché pochi minuti prima non le era stato concesso un rigore per un fallo di mano plateale di Tomovic. Giornata decisamente da dimenticare per Romeo.

Serie A: i voti della 10^ giornata

Finalmente abbiamo assistito ad una giornata di campionato un po’ più esaltante, in cui le difese hanno mollato un po’ e gli attacchi hanno potuto sfogarsi dando spettacolo con ben 39 reti. Dal disastro dell’Inter al miracolo dell’Udinese, di spunti non ne mancano, dunque andiamo a dare i voti alla decima giornata di campionato.

Cagliari – Lazio 0-3: fotogallery

Terza vittoria consecutiva lontano dall’Olimpico per la Lazio di Edy Reja, che batte il Cagliari al Sant’Elia e si porta in seconda posizione, a pari merito con l’Udinese. I sardi, invece, non avevano mai perso sul terreno amico, rimediando finora una vittoria e tre pareggi a reti bianche.

Il vantaggio dei biancazzurri arrivava al minuto numero 39 dela prima frazione di gioco, quando Cissé metteva Lulic nella condizione di battere Agazzi. Passavano solo cinque minuti ed ancora il francese si calava nei panni dell’uomo-assist, mandando in rete Klose. Nella ripresa la solita girandola di sostituzioni non cambiava il punteggio, almeno fino al minuto numero 89, quando Rocchi fissava il punteggio sullo 0-3, siglando la sua 100esima rete con la maglia della Lazio.