Convocazioni in nazionale: Prandelli chiama Farina, il calciatore incorruttibile

La sua storia ha fatto il giro d’Italia in poche ore. Si tratta di Simone Farina, classe ’82, professione difensore del Gubbio, squadra di Serie B. Il suo nome è salito agli onori della cronaca non per una grande partita o un bel gol, ma perché ha fatto molto di più: si è rifiutato di entrare nel giro delle scommesse clandestine ed ha denunciato tutto.

LA VICENDA – La vicenda è di quelle che ti fanno tirare un sospiro di sollievo perché ti fa capire come non siano tutti uguali. Farina lo scorso anno disputava il campionato di Lega Pro con il suo Gubbio. Fu avvicinato da Alessandro Zamperini, ora in carcere, per truccare una partita e far perdere la sua squadra con un largo punteggio. Gli furono offerti 200 mila euro, che ad un calciatore dei Lega Pro farebbero comodo visto che in quelle categorie non si guadagna molto, ma lui disse di no e denunciò tutto.

Ancelotti andrà al PSG

Un allenatore del suo calibro non poteva di certo rimanere senza panchina, e così in questi ultimi mesi si sono fatte tante illazioni sul futuro di Carlo Ancelotti. C’era chi lo vedeva ancora in Premier League, chi sulla panchina della Roma, ed invece nulla di tutto questo, l’ex allenatore del Chelsea andrà al Paris St. Germain.

Ufficialmente il tecnico è ancora Koumbarè (anche se l’esonero è cosa fatta), ma gli scarsi risultati, specialmente in campo europeo dove la sua squadra è stata eliminata sin dalla fase a gironi, hanno fatto storcere il naso agli sceicchi che nella scorsa finestra di mercato avevano speso un centinaio di milioni di euro per comporre uno squadrone, e che praticamente da subito avevano messo pressione all’allenatore.

Mino Raiola a ruota libera su Balotelli, Hamsik ed Ibra

Mino Raiola è uno dei procuratori più pagati (e discussi) del panorama calcistico internazionale. Tra i suoi assistiti figurano molti pezzi da novanta, primo fra tutti Zlatan Ibrahimovic, che – anche grazie all’opera dell’agente – ha strappato contratti milionari ai vari club nei quali ha militato. Vero è che anche per un procuratore come Raiola non sarà stato facile stare dietro ai tanti, troppi mal di pancia dello svedese, che non riesce proprio a piantare le tende in una città. Ma non provate a discutere dell’argomento con lo stesso agente:

Ibrahimovic non ha mai avuto il ‘mal di pancia’ . Questa del mal di pancia è più una cosa inventata da voi giornalisti che altro. Era una frase che quando stava con l’Inter aveva avuto un certo effetto e si è voluta riperterla. Però questa cosa l’ho già chiarita e non mi piacerebbe ritornarci.

Genoa: il nuovo allenatore è Pasquale Marino

1° PARTE DICHIARAZIONI PREZIOSI Ormai è ufficiale, la disfatta di ieri contro il Napoli ha portato il patron del Genoa, Enrico Preziosi ad esonerare Alberto Malesani. Il presidente rossoblù ha parlato ai microfoni di Sky per spiegare le ragioni della sua scelta:

A me sembra che questo risultato la dica lunga ed esprima in modo molto chiaro quello che sono le mie sensazioni. Posso solo dire che mi dispiace, ma non si può continuare così e quando il rapporto è difficile, nonostante che io abbia cercato ovviamente di dare tutto il supporto possibile, di avere una squadra così con tutte le difficoltà e tutti gli alibi che si possono dare, però ho visto qualcosa di inguardabile, mi sono fermato sul 3-0, oltre al quale non sono voluto andare.

Malesani: “Bisogna intervenire sul mercato”

 Dopo la sonora sconfitta di ieri sera per 6-1 contro il Napoli, ci si aspettava uno scossone e l’esonero di Malesani. Preziosi sembra che stia pensando a questa ipotesi, anche se per ora dalla dirigenza blucerchiata tutto tace e sembra confermata la fiducia nel tecnico veronese.  Nel dopo partita Malesani non ha recitato il “mea culpa” come ci si poteva aspettare dopo una partita del genere in cui ha sbagliato la formazione iniziale e l’ha modificata peggiorando le cose durante il match. Al contrario il tecnico ha contrattaccato chiedendo rinforzi per la sua squadra:

C’è da intervenire su questa squadra, ma non è stata certo questa sconfitta a farci aprire gli occhi. Ho già parlato col presidente e sappiamo dove intervenire. Oggi abbiamo fatti parecchi errori. Tutta la squadra ha fatto capire che ha bisogno di questa sosta

Cassano chiede scusa per l’aggressione ai giornalisti

Marcia indietro di Antonio Cassano 24 ore dopo la brutta vicenda che lo vedeva coinvolto per un’aggressione a due giornalisti. Era accaduto che, mentre una troupe televisiva stava effettuando delle interviste in giro per Genova che avevano come tema le elezioni politiche, in quel momento si è trovato a passare di lì il calciatore del Milan che, alla vista delle telecamere, si è infuriato, ha minacciato violenza ai due reporter ed ha spintonato il cameraman.

Ulteriori elementi arrivano oggi direttamente dalla giornalista che si dice abbia tentato di riappacificarsi con l’ex doriano entrando nel bar dove si era recato con la famiglia. Ma anche lì la discussione è continuata e Fantantonio non ha voluto sentire ragioni.

Livorno, clamoroso: si dimette la dirigenza!

Il Livorno è ufficialmente senza un presidente. Il patron Spinelli e suo figlio si sono dimessi, insieme all’allenatore Novellino. Il motivo è da ricercare nel fatto che Aldo Spinelli ha 70 anni e non ha più la forza di star dietro ad una squadra di calcio. Una macchina mangia-soldi visto che lo scorso anno ha dovuto ripianare di tasca propria un rosso di bilancio di 8 milioni di euro, e quest’anno un altro di 6.

Arbitraggi 1^ giornata: solo il Siena può protestare, quasi perfetti gli altri arbitri

Il recupero della prima giornata è un ottimo modo per concludere l’anno 2011 per la classe arbitrale italiana. In tutte le 10 partite, solo in una c’è stato un errore grave. Stiamo parlando di Siena-Fiorentina, con l’arbitro Banti che non vede una trattenuta in area di Behrami su Destro. Se avesse concesso il rigore, com’era giusto che fosse, la gara sarebbe andata sicuramente in modo diverso, ma dopotutto la sua prestazione è stata buona visto che ha preso una serie di decisioni non sempre facili.

Foto recupero 1a giornata Serie A

La copertina del recupero della prima giornata di campionato è dedicata al Palermo, che cambia allenatore e riesce finalmente ad andare in rete lontano dal Barbera. Il limite degli uomini di Bortolo Mutti è quello di farsi recuperare ben due reti dal Novara, quando ormai la vittoria sembrava ad un passo.

Gli ospiti passavano in vantaggio al minuto numero 20 della prima frazione di gioco, per effetto di un’autorete di Ludi. Poi i rosanero restavano in 1o per l’espulsione di Ilicic, ma riuscivano ugualmente a raddoppiare con Bertolo, quando il cronometro segnava il minuto numero 73. Ma quattro minuti dopo il Novara riusciva ad accorciare le distanze con Mazzarani, per poi cogliere il pareggio grazie alla rete segnata da Rigoni a cinque minuti dal fischio finale.

Risultati 1a giornata Serie A 21 dicembre 2011

 Siena – Fiorentina 0-0 (giocata ieri – cronaca)
Cagliari – Milan 0-2: 4′ pt Pisano (ag) (M); 15′ st Ibrahimovic (M) (giocata ieri – cronaca)
Udinese – Juventus 0-0 (anticipo delle 18 – cronaca)
Atalanta – Cesena 4-1: 12′ pt Candreva (C); 17′ pt Denis (rig.) (A); 18′ pt e 44′ pt Marilungo (A); 26′ st Peluso (A)
Bologna – Roma 0-2: 17′ pt Taddei (R); 40′ pt Osvaldo (R)
Inter – Lecce 4-1: 20′ pt Muriel (L); 34′ pt Pazzini (I); 4′ st Milito (I); 29′ st Cambiasso (I); 36′ st Alvarez (I)
Lazio – Chievo 0-0
Napoli – Genoa 6-1: 12′ pt e 24′ pt Cavani (N); 17′ pt Hamsik (N); 27′ pt Jorquera (G); 46′ pt Pandev (N); 4′ st Gargano (N); 35′ st Zuniga (N)
Novara – Palermo 2-2: 20′ pt Ludi (ag) (P); 29′ st Bertolo (P);  32′ st Mazzarani (N); 39′ st Rigoni (N)
Parma – Catania 3-3: 5′ pt Modesto (P); 21′ pt Almiron (C); 23′ pt Biabiany (P); 44′ pt Floccari (P); 29′ st Lodi (rig.) (C); 40′ st Catellani (C)

Udinese – Juventus 0-0, le interviste ai protagonisti

Nessun gol nell’anticipo del recupero della prima giornata di campionato tra Udinese e Juventus. La Vecchia Signora era alla ricerca di conferme dopo la vittoria nel derby piemontese contro il Novara, mentre i friulani speravano di concludere l’anno solare con una vittoria di fronte al proprio pubblico. Alla fine sarà 0-0, con le due compagini che mantengono invariate le distanze tra loro, ma che perdono due punti nei confronti del Milan. Antonio Conte è comunque soddisfatto della prestazione e del primato in coabitazione con i rossoneri:

Questa è una squadra con la S maiuscola. Bisogna considerare che oggi si affrontavano le due migliori difese del campionato. L’Udinese finora in casa aveva sempre vinto, segnando 14 gol e subendone solo due. Ecco perché dico che abbiamo dimostrato forza e solidità. Non è da tutti venire a Udine e creare occasioni importanti.  Siamo imbattuti e se me l’avessero detto quando ho firmato per la Juve avrei preso qualcuno per pazzo.

Video Udinese – Juventus 0-0

Babbo Natale non regala vittorie ai tifosi di Juventus ed Udinese nell’anticipo del recupero della prima giornata di campionato. Entrambe le formazioni cercavano punti per consolidare le proprie posizioni in vetta alla classifica, ma alla fine sarà uno 0-0 che accontenta soprattutto il Milan, ora primo in classifica in compagnia della Vecchia Signora.

Foto Udinese – Juventus 0-0

Finisce a reti bianche l’anticipo del recupero della prima giornata di serie A. Udinese-Juventus era una sfida da alta classifica, con la Vecchia Signora alla ricerca della vittoria per superare il Milan in vetta alla classifica ed i friulani  caccia dei tre punti che avrebbero significato parità di punteggio con i rossoneri.

Alla fine della fiera sarà 0-0, un punto a testa che accontenta entrambe le compagini, rimaste comunque nelle posizioni di testa. La Juventus di Conte guadagna un punto che significa comunque primato in classifica a quota 34 (in compagnia dei campioni d’Italia), mentre l’Udinese si porta a 32, a -2 dalla vetta.

Le pagelle di Udinese – Juventus 0-0

 Finisce a reti bianche il big-match della prima giornata di Serie A. Udinese e Juventus non si fanno male e si accontentano di un risultato che mantiene imbattuti dopo sedici giornate gli uomini di Conte e la squadra di Guidolin in zona Champions League.

Una bella partita nonostante il risultato, nonostante qualche fase un po’ troppo tattica. Le occasioni più pericolose le costruisce la Juve, ma i padroni di casa non demeritano. Ecco le pagelle della gara: