Milan, Ibrahimovic allenatore fra tre anni

 Quando parla ai microfoni Zlatan Ibrahimovic, attaccante svedese del Milan, sorprende sempre. Intervistato dal quotidiano Sportbladet ha ammesso che una volta finito di giocare molto probabilmente si siederà in panchina, smentendo quindi quanto affermato da lui stesso qualche mese prima.

L’attaccante, ex Juve, Inter e Barcellona, spiega che si può pur sempre cambiare idea, proprio come fece Henrik Larrson che quando giocava diceva sempre che non avrebbe mai allenato, e oggi invece guida il Landskrona. A sorprendere però non è la dichiarazione sul suo futuro, ma la tempistica: Ibrahimovic si ritirerà probabilmente fra tre anni.

Calciomercato Napoli, De Laurentiis blinda i gioielli

Il Napoli ha grandi sogni e grandi ambizioni per il futuro ed è per questo che non può fare a meno dei suoi pezzi da novanta, cercati ormai da metà dei club più blasonati d’Europa. Nonostante ciò, i nomi di Lavezzi, Cavani, Hamsik (tanto per citare i tre tenori) continuano ad essere inseriti in trattative più o meno fantasiose. Una situazione che non piace affatto al patron Aurelio De Laurentiis, che ancora una volta ha voluto ribadire la volontà di trattenere tutti i suoi gioielli.

Il PSG prepara 62 milioni per la coppia Pato-Kakà

Con l’arrivo di Carlo Ancelotti sulla panchina del Paris Saint Germain, quelle che erano solo indiscrezioni di mercato della stampa stanno per trasformarsi in offerte concrete. I francesi sarebbero interessati in particolare a due giocatori, entrambi allenati al tecnico di Reggiolo in passato, entrambi non troppo soddisfatti della situazione attuale nei rispettivi club.

Parliamo di Kakà e Pato, che potrebbero arrivare nella capitale francese di qui a qualche giorno, sempre che Real Madrid e Milan decidano di accettare le offerte degli sceicchi. Per averli, il PSG avrebbe messo sul tavolo qualcosa come 61,5 milioni di euro, 40 dei quali finirebbero nelle casse dei rossoneri ed i restanti 21,5 in quelle dei blancos.

Calciomercato Milan, Balotelli e Tevez se parte Pato

Ormai Pato e Allegri vivono da separati in casa. La dichiarazione del tecnico

spero che Pato rimanga

è risultata troppo fredda per poter parlare di riappacificazione, ed ormai non è più un mistero che il brasiliano sia sempre più vicino all’addio. Su di lui ci sarebbe il PSG, ma non solo. Anche il Chelsea potrebbe tentarlo, se dovesse partire Torres, ma non è un mistero che il Papero preferirebbe tornare tra le braccia di Ancelotti.

Calciomercato Napoli, dopo Vargas si pensa a Candreva e Benatia

I gioielli dell’Udinese fanno gola, ma costano caro. Visti i buoni rapporti tra il Napoli e la società friulana però, non è detto che non possano essere ceduti. Due anni fa De Laurentiis affermò che gli sarebbe piaciuto ingaggiare Inler e Candreva. Con il primo ci è riuscito, il secondo invece preferì la Juventus.

Ora che il centrocampista è calato di rendimento ed è finito a Cesena in prestito diventa più alla portata, e così oggi il Corriere dello Sport riporta un possibile scambio con Santana, messo ai margini della rosa e che ora, con l’arrivo di Vargas, non ha alcuna possibilità di giocare.

Calciomercato Inter, partono Zarate e forse anche Forlan

Mentre la Juventus prende Borriello ed il Milan tratta molto seriamente Tevez, l’Inter pensa soltanto a cedere i suoi pezzi.  Nei giorni scorsi dall’ambiente nerazzurro è trapelata la notizia che Moratti non ha alcuna intenzione di riscattare Zarate a fine stagione, e così pare che sia intenzionato persino a rispedirlo alla Lazio a gennaio. Ma l’argentino non sarà l’unico attaccante a partire in queste settimane.

Pare infatti che il Barcellona sia interessato a Diego Forlan. Il motivo è semplice: David Villa si è infortunato gravemente, ma tanto ormai aveva perso il posto da titolare e dunque per sostituirlo non serve un nome importante. Partendo dal fatto che il tridente titolare è composto da Messi, Sanchez e Pedro, e che il solo Cuenca non può essere l’unico sostituto, un attaccante serve, dunque meglio puntare su chi la Liga la conosce già.

Juventus, Matri non teme la concorrenza di Borriello

Alessandro Matri non lo ammetterà mai, ma in cuor suo avrà sicuramente sperato fino alla fine che l’affare Borriello non andasse in porto. Difficile che il nuovo acquisto gli tolga il posto, ma l’attaccante napoletano fa aumentare comunque la concorrenza per una maglia da titolare e con Conte in panchina nulla può essere dato per scontato. Matri dovrebbe essere preoccupato per la nuova situazione, ma appare tranquillo e sembra aver preso bene l’arrivo del nuovo compagno di reparto:

No, non sono preoccupato. Borriello è un attaccante in più, è un rinforzo in più per noi, che ci permette di arrivare alla fine di questo campionato ben attrezzati. Si aggregherà ad un gruppo di attaccanti ben composto. Non credo che siamo troppi. In avanti siamo come tutte le altre squadre: in cinque, sei, sette..

Come cambia il Napoli con Vargas

Il giorno della Befana i tifosi napoletani troveranno una bella sorpresa nella calza. Si tratterà di Eduardo Vargas, attaccante cileno ormai senza dubbio diventato giocatore del Napoli. Le pratiche burocratiche sono già state avviate e così dovrebbe già arrivare in Italia per la fine della settimana. La prima gara del 2012, quella contro il Palermo, sicuramente la vedrà dagli spalti del Barbera. Per quella successiva, contro il Bologna, potrebbe già andare almeno in panchina.

E forse esordire per qualche minuto. Si, ma al posto di chi? Il Napoli, che era considerata la sorella povera delle italiane di Champions, ora ha un attacco da paura. Lavezzi, Cavani, Hamsik, Pandev e Vargas. Finalmente ci sono gli uomini anche per fare il turnover, ma di certo non potranno scendere tutti in campo contemporaneamente.

Calcio scommesse: le squadre ed i calciatori che rischiano

Comincia a delinearsi il quadro delle squadre e dei calciatori coinvolti nel giro del calcio scommesse. In passato la giustizia sportiva ha agito duramente nei confronti dei club per responsabilità oggettiva in quanto, anche se le società non erano direttamente coinvolte, erano responsabili di ciò che facevano i loro calciatori. E così ad esempio l’Atalanta è stata penalizzata all’inizio di questa stagione.

Per ora nessun club è risultato chiaramente coinvolto nel giro di partite truccate, ma siccome lo sono i loro tesserati, ora corrono il rischio di subire delle sanzioni. In particolare i più a rischio sarebbero Lazio e Atalanta che a causa del coinvolgimento di Mauri (ed altri possibili calciatori non meglio identificati), Doni e compagni, potrebbero vedersi comminare a breve una penalizzazione tra i 6 e gli 8 punti. In questo modo i biancocelesti potrebbero dire addio definitivamente al sogno scudetto e vedere a rischio anche l’accesso alla Champions League, mentre i bergamaschi si vedrebbero nuovamente invischiati nella lotta per non retrocedere.

Roma, pronto il rinnovo per De Rossi, ma con clausola rescissoria

La Roma e De Rossi hanno trovato un compromesso. O almeno è questo ciò che trapela dall’ambiente giallorosso. Il compromesso si basa su due punti fondamentali: il giocatore vuole guadagnare di più, ma la società non vuole svenarsi. D’altra parte la perdita a parametro zero di uno dei migliori centrocampisti del mondo sarebbe ancora peggio, ed allora ecco la soluzione: inserire una clausola rescissoria.

Manchester United, Ferguson e Rooney ai ferri corti

Non comincia nel migliore dei modi il 2012 del Manchester United e non solo per l’inattesa sconfitta contro il Blackburn nel giorno di San Silvestro. A risvegliare bruscamente i tifosi dei Red Devils sono le indiscrezioni apparse questa mattina sui tabloid inglesi, secondo le quali ci sarebbe una lotta intestina tra Sir Alex Ferguson e la stella Wayne Rooney, lasciato ieri a riposo apparentemente senza motivo.

E invece ci sono delle precise ragioni dietro l’esclusione dell’attaccante, che ha pagato caro un atto di disubbidienza al baronetto. I fatti risalgono al giorno di Santo Stefano, quando Rooney, Gibson ed Evans avevano deciso di festeggiare la vittoria sul Wigan, organizzando una cena con le rispettive compagne. Il giorno successivo i tre si erano presentati regolarmente all’allenamento, ma si erano lasciati sfuggire dettagli sulla serata, pur sapendo che Ferguson aveva vietato qualunque uscita nel corso delle festività natalizie.

Vucinic: “Per lo scudetto è lotta Juve-Milan”

Molti minuti giocati e solo due reti messe a segno in questo inizio campionato. MirkoVucinic sa di poter diventare la vera anima della Juventus e sta lavorando per cercare quella continuità che ha rappresentato spesso un limite:

Ho segnato poco, appena due gol. Devo farne di più. Sto lavorando su questo: quello che ho dentro devo cacciarlo fuori, per usare un’espressione romanesca. Mi sto mettendo a disposizione della squadra. Dovrei fare di più, ma per il momento sono soddisfatto perché ho giocato molto e siamo primi in classifica. Non ho mai lavorato così duramente in vita mia, su questo non ho nessun dubbio. Ma resisto. In campo vedo che tutti e undici si sacrificano, è questa la nostra forza.

Obiettivi di calciomercato: Rasmus Elm

DATI ANAGRAFICIRasmus Cristoffer Elm è un centrocampista centrale svedese nato il 17 marzo 1988 di importanti mezzi fisici – 184 cm di altezza per 74 chili di peso – e grandi doti balistiche che attualmente gioca nel campionato olandese per l’AZ di Alkmaar.

CARRIERAE’ arrivato in Olanda nell’estate del 2009 – ha firmato un contratto della durata di quattro anni. Nei primi due anni è stato bloccato da una serie di infortuni, per cui ha dimostrato tutte le sue qualità solo nella presente stagione, in cui ha segnato dieci reti in ventitre presenze – mentre nelle due stagioni precedenti aveva visto il campo complessivamente venti volte segnando tre gol. Graze anche al suo apporto l’AZ guida il campionato con 38 punti, seguito a breve distanza da PSV Eindhoven, Twente ed Ajax.