La Juventus sbanca l’Olimpico di Roma e mette in cascina tre punti fondamentali nella corsa verso il tricolore, riconquistando la testa della classifica, dopo il sorpasso momentaneo dell’Udinese. La Lazio ha cercato di fermare la corsa della Vecchia Signora, non riuscendo però ad andare oltre il palo colpito da Hernanes. ma come hanno vissuto la gara i protagonisti in campo ed in panchina. Antonio Conte si dice soddisfatto della prova offerta dai suoi:
Siamo contenti perché abbiamo vinto una partita contro una squadra molto forte. Loro lotteranno fino alla fine per i primi posti. E’ stata una prova di maturità, ma pur soffrendo siamo stati bravi a vincere la partita. C’è sempre da migliorare e tanto, ma c’è la soddisfazione di aver vinto. Siamo sempre stati in partita e non abbiamo mai smesso di cercare il secondo gol. Abbiamo vinto uno scontro diretto perché insieme a loro eravamo in testa alla classifica.
Deluso invece Edy Reja, che avrebbe sperato in un risultato ben diverso:
Sono soddisfatto per la prestazione. Non usciamo ridimensionati, abbiamo lottato alla pari con la Juventus e ci sono stati degli episodi non particolarmente fortunati per noi.
L’allenatore della Lazio recrimina poi per un rigore non assegnato che avrebbe potuto cambiare l’esito dell’incontro:
C’era un netto rigore per noi, forse anche l’espulsione, la palla stava entrando ed è stata deviata. Tra l’altro sulla ripartenza hanno fatto gol loro, per cui è stato un episodio determinante.
Ma nella disamina di Reja c’è anche spazio per qualche critica per i suoi ragazzi, che non riescono a concretizzare tutto il lavoro svolto:
La Lazio comunque è stata poco concreta. Anche in altre partite abbiamo creato 5-6 occasioni da rete e non abbiamo concretizzato e oggi, nei primi venti minuti, abbiamo avuto 3-4 occasioni. Bisogna lavorare ed essere più lucidi in fase conclusiva.
