Juventus: ecco come verranno spesi gli 80 milioni promessi da Agnelli

Alla sua prima conferenza da presidente della Juventus, Andrea Agnelli ha promesso un budget da 80 milioni di euro per il prossimo calciomercato. Una cifra anche superiore rispetto a quanto sperato da Benitez, ma che si potrà raggiungere solo cedendo alcuni giocatori tra cui Trezeguet e Amauri (uno dei due o forse anche entrambi), uno tra Poulsen e Sissoko, e Camoranesi.

Dati per certi gli 80 milioni dunque, vediamo come andranno spesi:

• 35 milioni per il “colpo grosso”. Questo significa un attaccante di prima fascia che potrebbe essere, in ordine di priorità, Dzeko (valore 40 milioni ma facilmente riducibili a 35) o Fernando Torres.
• 20-25 milioni per una buona punta, in ordine Pazzini (valore 22/23 milioni), Giuseppe Rossi o Dirk Kuyt, richiesto esplicitamente da Benitez, ma troppo vecchio per la Juve per giustificare un tale esporso.
• 15 milioni per un centrocampista d’ordine, il quale potrebbe essere il brasiliano Hernanes, nome nuovo richiesto da Benitez, o in alternativa Mascherano.
• 7 milioni per il riscatto di Caceres.
• I soldi restanti, accompagnati da contropartite tecniche, verranno investiti per un difensore tra Skrtel, Kjaer, Behrami, Evra o Rafinha.

Ogni cessione ulteriore porterà nuovi fondi da investire nel mercato. L’impressione è che questi 80 milioni verranno spesi fino all’ultimo centesimo, ma non avverrà la rivoluzione paventata nelle scorse settimane dato che, con ogni probabilità, rimarranno i due pezzi da novanta del mercato come Buffon e Felipe Melo.