Lui è fermo ai box da mesi, impegnato nel non facile recupero del ginocchio operato. Corre e suda come non mai sul campo di allenamento per tornare ad essere utile alla squadra che non sta andando così bene in campionato. Intanto Lei fa la “Iena” dagli schermi di Italia 1 e si racconta sulle pagine dei giornali, tirando in ballo anche il suo rapporto con lui.
Lui e lei sono Francesco Totti ed Ilary Blasi, coppia invidiata e strachiacchierata, spesso al centro di pettegolezzi che avrebbero potuto mettere in crisi il loro rapporto:
Sono la più grande cornuta d’Italia, tradita un giorno sì e l’altro pure. E’ questo che scrivono i giornali: e alla fine, che sia vero o no, la gente lo pensa ugualmente. Ho imparato a non farci più caso.
Si sfoga così Ilary Blasi sulle pagine di Vanity Fair, confessando come non sia sempre facile essere la donna di un grande campione, specie se il campione in gioventù si è fatto la fama dello sciupafemmine, di quello cioè che cambiava dama più spesso dei calzini. Ed è proprio per questo che Ilary all’inizio manteneva una certa distanza dal capitano giallorosso, temendo di essere l’ennesimo capriccio:
Non mi fidavo per niente. Me lo presentarono in un pub. Ma ero nervosa perché mi avevano rubato il cellulare. Dopo mezz’ora ci siano salutati. Mi irritava l’idea che potessi essere uno sfizio. Francesco mi piaceva, ma non volevo dargli soddisfazione.
Poi è uscito fuori il lato romantico di Totti, che cercava di conquistarla con messaggini semplici (verrebbe da chiedersi da chi se li faceva suggerire, ma questa è un’altra storia) ma anche con grandi dimostrazioni d’amore. Ricordate il “6 unica” stampato sulla maglietta? A fine gara Totti disse che era rivolto alla curva, ma Ilary sa bene che era lei la destinataria di quelle parole. Ma la vita accanto al calciatore non è sempre stata così facile per la showgirl:
Francesco è cambiato da un paio d’anni. Prima era un timido, un ipersensibile diffidente, un gelosone. Mi fa ancora storie su come mi vesto, se ho una scollatura troppo abbondante, ma è cambiato. Totti mica l’ho trovato così: ci ho lavorato sopra, era un uomo del secolo scorso.
Che dire? Benvenuto nell’era moderna Francesco, e speriamo di rivederti presto in campo per dimostrare ancora una volta che non ci sai fare solo con le donne.
