
Ettore Viola – il figlio del compianto presidente giallorosso Dino – ha parlato della cessione della Roma Calcio durante la trasmissione 1927. Secondo questa fonte sul tavolo di Unicredit sarebbe arrivata solo un’offerta concreta, quella della Tosinvest Spa – per chi non la conosce si tratta della finanziaria della famiglia Angelucci – mentre altri imprenditori romani
una volta letti i conti sono scappati. Ci sono troppe cose poco chiare: il contratto di Trigoria, quello di alcuni dirigenti, e la faccenda del marchio.
Visto che una vera asta non c’è mai stata, la proposta di questa famiglia romana, a capo di un gruppo di 500 milioni di euro, sarebbe al ribasso – 110 milioni di euro mentre Unicredit ne vorrebbe come minimo una quarantina in più -, anche perché come dice Ettore Viola
più si risparmia con Unicredit, più si potrà investire sul rafforzamento tecnico della squadra.