Juventus, si allontana Diego Lugano

 L’agente di Diego Lugano, Juan Figer,  è arrivato oggi in Italia, e subito si è pensato ad un possibile incontro con i dirigenti della Juventus per il passaggio del difensore dal Fenerbache alla Vecchia Signora. Ma in realtà l’agente è qui per un altro trasferimento che potrebbe vedere il suo assistito Thiago Ribeiro vestire la maglia del Cagliari. Le parole rilasciate da Figer però sembrano raffreddare la pista italiana per il giocatore argentino:

Diego è un calciatore richiestissimo e abbiamo ricevuto offerte da diverse società europee, non solo del vostro Paese. Lazio e Juventus? In Italia io ho parlato esclusivamente con i bianconeri, ma ci sono concrete opportunità che il mio assistito vestirà la maglia di un club non italiano. In ogni caso, il suo futuro si definirà entro le prossime ore; non posso fornire altri dettagli, parlerò più diffusamente quando verrà ufficializzato il trasferimento del mio assistito

Trofeo Berlusconi: Milan – Juventus 2-1

Il Milan si vendica della sconfitta nel Trofeo Tim e batte di misura la Juventus nell’ormai consueto appuntamento dedicato alla memoria di Luigi Berlusconi, padre del patron rossonero. Il Trofeo Berlusconi ha messo in evidenza i limiti degli uomini di Conte, non ancora “squadra” o almeno non quanto il Milan, che giocava con una formazione ampiamente rodata.

Nella prima frazione di gioco i rossoneri hanno fatto il bello ed il cattivo tempo, presentandosi spesso dalle parti dell’area avversaria. Il primo acuto era di Cassano, che però non inquadrava la porta. Più fortuna aveva Boateng al minuto numero 9, quando si coordinava e lasciava partire un destro imprendibile per Buffon. La Juventus non riusciva a reagire ed al minuto numero 23 arrivava il raddoppio rossonero, grazie ad una punizione precisa di Seedorf.

Antonio Conte: la Juve tornerà al vertice

Mancano pochi giorni all’inizio della stagione e per la Juventus è tempo di mettere a punto le ultime strategie per cercare di tornare ai vertici del calcio italiano. Antonio Conte sa che l’impresa è ardua e che ci sono almeno un paio di squadre superiori ai bianconeri, ma promette sin da ora impegno per raggiungere in fretta l’obiettivo:

Juve da scudetto? Non buttiamo fumo negli occhi dei tifosi. Ricordiamoci che nelle ultime due stagioni abbiamo chiuso al settimo posto. Faremo tutto il possibile e l’impossibile per tornare al più presto competitivi.

Marotta: “Minimo altri due acquisti, massimo tre”

 La buona prestazione di ieri sera nel triangolare amichevole con Milan e Inter non ferma il mercato della Juventus, che per parola del suo amministratore delegato vuole mettere a segno ancora due o tre colpi prima della chiusura di mercato. Intervistato all’arrivo in Lega per l’assemblea di Serie A, Beppe Marotta ha elogiato il lavoro svolto fino ad ora dal nuovo allenatore Antonio Conte, prima di soffermarsi sul mercato in entrata della Juventus:

C’è da sottolineare l’ottimo lavoro di Conte, un allenatore giovane, con motivazioni, voglia di fare e un grande senso di appartenenza. Assieme vogliamo creare una squadra di qualità, in campo ci vanno i giocatori ma al momento le premesse sono positive e siamo molto contenti. Sappiamo che dobbiamo migliorare, vogliamo soddisfare le esigenze dell’allenatore

Nonostante Marotta non abbia voluto fare nomi e abbia sviato sui possibili acquisti di Giaccherini e Perrotti, sono state interessanti le parole rilasciate sul mercato, che troverete dopo il salto.

Gli obiettivi di calciomercato: Carlos Eduardo

Carlos Eduardo Dutra Marques – e più noto solo con i primi due nomi, è un centrocampista offensivo brasiliano di ventiquattro anni che come spesso accade può anche giocatore come attaccante di fascia – preferibilmente quella sinistra.

E’ cresciuto calcisticamente nel Gremio, ma si è trasferito in Europa nel 2007 – dopo il mondiale under 20 -, acquistato dall’Hoffenheim per otto milioni di euro.

Juventus tra Ramirez e un difensore

Siccome la Fiorentina continua a sparare alto per Vargas (l’ultima richiesta sono 14 milioni), la Juve ha decisamente virato verso Bologna visto che c’è un potenziale talento in vendita: Gaston Ramirez. L’uruguaiano ribelle che vuol lasciare l’Emilia ha puntato i piedi, e questo ha costretto la società ad abbassare le pretese visto che di trattenerlo non se ne parla.

La richiesta è 15 milioni, visto che di questi almeno 5 dovrebbero finire nelle casse del Penarol, a l’unica offerta arriva finora è quella della Fiorentina: 9 milioni più la comproprietà di Felipe. Sembrava che le due società avessero trovato un accordo, ma ora che la Juve si è inserita, tutto può cambiare.

Juve, spunta il nome di Eduardo

 Arriva il nome nuovo per il mercato della Juventus, il Mister X di cui Marotta parlava qualche settimana fa in conferenza stampa. Sarebbe Carlos Eduardo il nuovo obiettivo bianconero per completare il reparto degli esterni. Secondo il portale brasiliano Globoesport l’affare sarebbe già in dirittura d’arrivo con la possibile firma del giocatore sul suo nuovo contratto entro il fine settimana.

I dettagli dicono 18 milioni per il cartellino del giocatore in forza nel Rubin Kazan e un contratto quadriennale per il brasiliano classe ’87. Eduardo è un talento cresciuto nel Gremio e passato poi in Europa a soli 20 anni nell’ Hoffenheim che lo acquistò per circa 10 milioni di euro. Dopo tre anni in Germania è stato comprato nel 2010 dalla squadra russa del Rubin Kazan per la cifra di 20 milioni. Il giocatore però non sembra aver convinto e i suoi numeri russi parlano chiaro, solo 6 presenze nello scorso campionato e due presenze in Champions,  anche per colpa di un infortunio al ginocchio.

Serie A 2011/2012: conosciamo la Juventus

La Juventus è una delle squadre che si è mossa di più in questo mercato estivo, forse quella che si è data da fare più di tutti e meglio. Ciò è stato dovuto a tanti fattori: il riscatto da una stagione pessima, il nuovo allenatore che ha bisogno di nuovi giocatori che si adattino al suo modulo, una società che vuol rilanciare l’immagine di un club glorioso che non vince nulla da 5 anni, e che deve inaugurare il nuovo stadio.

Fatto sta che, tra arrivi, cessioni e prestiti vari, ci sono stati ben 31 operazioni, molte delle quali comproprietà stabilite o rinnovate, ma sempre di tantissime operazioni si tratta. Considerando soltanto i colpi in entrata, la Juve ha preso molti giocatori spendendo relativamente poco, visto che molte operazioni sono avvenute a parametro zero come per Pirlo.

Juventus, il mercato degli esterni tra Giaccherini e Aluko

 

 Mancano poco più di due settimane alla chiusura del mercato, e la Juventus,  per usare una metafora che piace a Conte, è ancora una casa in costruzione. E di questa casa mancano ancora alcune stanze importanti, come due esterni che il mister vorrebbe per sfruttare al meglio il suo modulo. Mentre i tifosi aspettano il colpo a sorpresa per la fascia sinistra, Marotta sta lavorando per prendere giocatori senza un esborso importante di soldi. Per Vargas la trattativa è ancora in piedi, ma la Fiorentina non si muove dalle richieste di 15 milioni di euro, e se non accetterà una contropartita tecnica per scendere intorno ai 7-8 milioni, difficilmente la trattativa potrà concludersi.

E allora si pensa ad  un nome nuovo, Emanuele Giaccherini. L’esterno del Cesena è dotato di un buon dribbling è veloce e ha una propensione per l’assist. Potrebbe avere le caratteristiche adatte per giocare nella Juve di Conte, e soprattutto il prezzo del cartellino accessibile per Marotta. Il Cesena ha chiesto 8 milioni, ma la trattativa si potrebbe concludere intorno ai 5, e magari ammortizzando il prezzo con Ekdal o Almiron come contropartite.

Scudetto 2006: John Elkann risponde a Moratti

Il campionato non è ancora partito, ma la rivalità tra Juventus ed Inter infiamma l’estate italiana ancor più della vigilia di un derby. Il motivo del contendere – manco a dirlo – è lo scudetto 2006, vinto sul campo dai bianconeri ed assegnato d’ufficio all’Inter. La querelle Agnelli-Moratti continua a scaldare le nostre giornate, mentre anche altri protagonisti si aggiungono sull’uno o sull’altro fronte, come ha fatto oggi John Elkann, presidente della Fiat.

Nei giorni scorsi il presidente della Juventus aveva ribadito la volontà di rivolgersi alla giustizia ordinaria per veder riconosciuti i propri diritti. Moratti, dal canto suo, invitava Agnelli a concedersi un periodo di vacanza, come a dire “rilassati”. La risposta non si è fatta attendere ma è arrivata da un altro rampollo della famiglia Agnelli, John Elkann appunto:

La Juve è sempre stata molto coerente nel chiedere parità di trattamento, senza entrare nel merito della decisione. Noto disagio e consigli da parte di altri e questo fa supporre che qualcosa da nascondere c’è.

Juventus: chiusura anche per Perotti e Bastos, e spunta la grana-Amauri

Sono almeno tre giorni che tutti i segnali portano a Vargas alla Juventus. Ma oggi non sembra più tutto così certo. Andiamo con ordine. Dopo lo stop alla trattativa per Elia, ieri sera sono arrivate altre due docce fredde in casa-Juve: prima Bastos ha annunciato di voler rinnovare con il Lione, poi il ds del Siviglia ha detto chiaro e tondo che Perotti non si vende.

Ormai tutte le alternative a Vargas sono sfumate, e questo Corvino lo ha subodorato, tanto da aver aumentato la richiesta da 8 a 10 milioni più Amauri per il peruviano. Dopotutto, vista l’urgenza di chiudere, Marotta si era detto d’accordo, ma ora il problema deriva proprio dall’attaccante italo-brasiliano.