Ufficiale: Materazzi lascia l’Inter

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Uno come lui vuole essere protagonista fino in fondo, fino all’ultimo minuto dell’ultima gara da professionista. Un lusso che in maglia nerazzurra non può permettersi, scavalcato com’è da diversi baldi giovani in cerca di gloria. E allora ecco che Marco Materazzi chiede di disputare l’ultima stagione da pro in una squadra che possa regalargli ancora la gioia di sentirsi utile, di essere – se non titolare – nemmeno l’ultima delle riserve.

Matrix lascia dunque l’Inter, dopo ben 10 stagioni di amore e lacrime, di delusioni ed esultanze, di polemiche e sfotto’ verso gli odiati cugini del Milan. Dove giocherà? Sicuramente all’estero, probabilmente in Premier League, se i sudditi di Sua Maestà saranno disposti a chiudere un occhio sul documento di identità, o forse in Usa, dove quelli come lui vengono trattati come re.

Inter, Capello è pronto

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Nelle ultime ore si fanno sempre più insistenti le voci che danno Fabio Capello per allenatore dell’Inter nella prossima stagione. A dire il vero, se ne parla da giorni, ma ora pare che Moratti abbia dato al tecnico friulano una scadenza (24 o al massimo 36 ore) per accettare o no l’incarico che fu di Leonardo. L’attuale allenatore della nazionale inglese ha aperto la porta alla società nerazzurra e sarebbe ben felice di tornare a lavorare in patria, ma l’Inghilterra non è ancora qualificata per i prossimi europei e la FA non vuole assolutamente perdere un tecnico carismatico come Dan Fabio prima di raggiungere l’obiettivo.

Nelle prossime ore, dunque, la federazione inglese si vedrebbe costretta a cercare un selezionatore all’altezza del compito, per permettere così a Capello di rispondere presente alla chiamata di Moratti. Operazione non proprio semplice, in considerazione della brevità dei tempi. Del resto, siamo quasi alla fine di giugno e l’Inter non può rischiare di ritrovarsi senza guida tecnica alla ripresa degli allenamenti tra qualche settimana.

Da Ancelotti a Mihajlovic, il toto-allenatore dell’Inter

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Tra le tante panchine traballanti della Serie A una delle più solide sembrava essere quella dell’Inter, con Leonardo confermatissimo dopo il secondo posto in campionato e la conquista della Coppa Italia. Ma nel calcio, si sa, gli amori spesso finiscono ancor prima di nascere ed il tecnico brasiliano non ci ha messo molto a decidere di abbandonare la causa nerazzurra per sedersi dietro una scrivania del Paris Saint Germain.

Scelta di vita e di cuore, certo, come quella che ha fatto Carlo Ancelotti, cercato ieri da Moratti, ma fermissimo nella sua decisione: “Io all’Inter? Non potrei mai! Non me la sentirei di avere il Milan come avversario”. I tifosi rossoneri scongiurano dunque il pericolo di ritrovarsi di fronte un altro “traditore”, come accadde proprio con Leo, che lo scorso Natale gli mandò il panettone di traverso, firmando per il nemico. Ancelotti dunque rifiuta la panca nerazzurra e lo stesso fa Marcelo Bielsa. Ma allora chi sarà il prossimo allenatore dell’Inter?

Delio Rossi: “Non si può dire no all’Inter”

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Non so se Marcelo Bielsa abbia detto veramente di no all’Inter – dando ancora una volta ragione a chi l’ha soprannominato El loco, ovvero il pazzo.

E non credo che per sostituire il partente Leonardo, destinato alla carica di direttore generale del Paris Saint Germain, possa arrivare Guus Hiddink – ormai vicinissimo al Chelsea -, Laurent Blanc – perché dovrebbe lasciare il posto conquistato da un annetto di CT della nazionale francese? -, o André Villas-Boas – bisogna convincere l’allenatore e pagare i quindici milioni della clausola rescissoria.

Inter, Bielsa rifiuta ed Eto’o tentenna

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Qualche giorno fa, in casa Inter, teneva banco solo il calciomercato: la campagna di rafforzamento, lasciando che qualche pedina cambiasse squadra per ricostruire una rosa più forte della precedente, pareva l’unica preoccupazione invece, nel giro di poche ore, Massimo Moratti ha dovuto prendere atto di uno stravolgimento evidente di programmi e obiettivi.

Leonardo, d’improvviso, ha raccolto un’offerta (allettante e fruttuosa) proveniente dai nuovi proprietari arabi del Paris Saint Germain i quali, oltre che puntare sul tecnico nerazzurro per rilanciare con forza un club che sta oscillando tra alti e bassi, hanno promesso una campagna acquisti importante fin da subito.

Obiettivi di calciomercato: Samir Nasri

Sui giornali ed in televisione si accosta spesso il centrocampista francese Samir Nasri all’Inter. Il centrocampista dell’Arsenal è in scadenza di contratto a giugno del prossimo anno, e per ora non sembra voler prolungare il suo contratto.

Per questo potrebbe liberarsi per un cifra compresa tra i 13 ed i 15 milioni di euro. L’Inter sarebbe interessata al giocatore – sempre secondo la stampa – per sostituire Wesley Sneijder in caso arrivasse un’offerta irrinunciabile da squadre come il Manchester United e Chelsea. Potrebbe arrivare anche se l’olandese non partisse, perché Leonardo ha assicurato di poter utilizzare contemporaneamente entrambi.

Inter, Leonardo al Paris Saint Germain? Moratti chiama Bielsa

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Notizia clamorosa, quasi più rumorosa dell’approdo di Leonardo – ex tecnico del Milan – in nerazzurro. Pare infatti che Leo sia pronto a fare nuovamente le valigie e salutare l’Inter per trasferirsi in Francia e rispondere alla chiamata del Paris Saint Germain, che avrebbe messo sul piatto un posto da dirigente. Nel club della Ligue 1, Leonardo aveva militato da calciatore e ora, dopo che un fondo di investimenti del Qatar ha rilevato il 70% della squadra, i contati tra il brasiliano e gli arabi diventano più fitti con il passare delle ore.

Sarebbe una scelta di vita, ancor prima che una decisone professionale: difficile, infatti, che la compagine girondina possa garantire a Leonardo gli stessi stimoli e le medesime opportunità di competere con le grandi d’Europa che offre – va da sè – la compagine nerazzurra. Dopo il conciliabolo dei giorni recenti, sarebbero stati gli arabi stessi a mettere fretta a Leonardo, chiedendogli una decisione repentina.

Roma: se De Rossi non rinnova c’è l’Inter

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Moratti ha deciso di mantenere un profilo basso per tutto il calciomercato, muovendosi nell’ombra per approfittare delle occasioni, ed una sembra potergliela offrire su un piatto d’argento la Roma. La questione in ballo è il rinnovo di Daniele De Rossi, spinto lontano dalla Capitale prima dalle offerte dorate del Real Madrid, poi dal suo caratteraccio che l’ha portato a molte espulsioni e che ha rotto l’idillio con la tifoseria, ultimamente ci si è messa anche la storia delle partite truccate (almeno qui la società l’ha difeso), e per ultimo anche il problema del rinnovo.

De Rossi vuol rimanere a Roma, questo è evidente, altrimenti avrebbe accettato il trasferimento a Madrid, ma non con uno stipendio da calciatore “normale”. Il suo procuratore ha presentato ieri la sua proposta: stipendio da 6,5 milioni di euro netti. La risposta di Sabatini non si è fatta attendere: non si va oltre i 5 milioni.

Sanchez e Rossi: il punto delle trattative

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Sono senza dubbio i due pezzi pregiati del mercato: El Nino Maravilla Alexis Sanchez e Pepito Giuseppe Rossi sono al centro di un giro di mercato in cui, come in un gioco infantile, qualcuno rimarrà con il cerino in mano. Ma chi rischia?

Stando alle ultime notizie, di certo non rischia il Barcellona, visto che entrambi direbbero di sì al club blaugrana (e come potrebbe essere diversamente). Resta soltanto da vedere Guardiola su chi vorrà puntare. Secondo As sarà il cileno il vice-Messi, con un’operazione che però farà storcere il naso a molti. L’Udinese infatti ci guadagnerà tantissimo visto che otterrà 27 milioni di euro, l’intero cartellino di Bojan Krkic (valutato 10 milioni), ed una percentuale su un’eventuale cessione futura di Sanchez da parte del Barça. Ciò che lascia perplessi è: Krkic accetterà di trasferisi ad Udine?

Roma e Inter si sfidano per smantellare il Genoa

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Non si sa dove andranno molti giocatori, ma una cosa è certa: il Genoa della prossima stagione sarà molto diverso da quello di quest’anno. Sono tantissimi i calciatori che lasceranno la città della Lanterna, molti dei quali finiranno a Milano, mentre gli altri andranno nella Capitale.

C’è un’incredibile convergenza tra le due società che, mai come quest’anno, hanno gli stessi obiettivi di mercato. I calciatori in ballo sono Palacio, Criscito, Kucka ed El Shaarawy, mentre resta sospesa anche la questione legata a Viviano.

Inter-Juventus: è sfida per Bastos e Sanchez

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Il derby d’Italia, a bocce ferme, si gioca sul mercato. E nonostante l’Inter disputerà la Champions League il prossimo anno, mentre la Juve l’unica coppa che disputerà sarà quella Italia, la sfida rimane aperta. L’appeal della società bianconera sembra ancora molto alto, sarà per il progetto milionario o per lo stadio nuovo, ma pare che, nonostante le ultime annate disastrose, possa persino essere in vantaggio per i colpi più importanti.

Nelle prossime settimane infatti le società duelleranno per due pezzi pregiati del mercato: Alexis Sanchez e Michel Bastos. Sul primo si comincerà a discutere già da lunedì, visto che Pozzo ha ammesso l’apertura alla cessione, anche prima dei preliminari di Champions League.