Fantacalcio: all’ultima giornata hanno ragione le grandi
Quello passato è stato un campionato piuttosto anomalo. A parte i due più grandi che abbiamo in Italia, Ibrahimovic e Kakà, per il resto nessun big si era fatto valere
Quello passato è stato un campionato piuttosto anomalo. A parte i due più grandi che abbiamo in Italia, Ibrahimovic e Kakà, per il resto nessun big si era fatto valere
Neanche il tempo di sedersi sulla panchina dei Blues che già Carlo Ancelotti fa la lista della spesa. “Chi porteresti con te a Londra?” gli chiedevano qualche giorno fa, cercando
Quello che era nell’aria già da una settimana, si è avverato: il Bordeaux ha vinto il sesto scudetto della sua storia. Un titolo che mancava dal lontano 1998 e che
Si parla spesso di Messi, Aguero e Ronaldo, ma se c’è un attaccante che è veramente prolifico, ma di cui purtroppo si parla poco, è Diego Forlan. Pichichi, come lo
La prossima stagione prenderà il via una nuova competizione. A dire la verità di nuovo ha ben poco, visto che è la vecchia coppa Uefa con un nuovo nome, Europa
Com’è strano il mondo del calcio! Ma perché, dico io, continuare a nascondere l’evidenza, facendo finta che nulla sia deciso? Fino a ieri la reticenza di Ancelotti poteva avere una
Quanto “costa” lo scudetto dell’Inter? Beh, bisognerebbe chiedere a Moratti, vista l’ampia rosa che ha messo a disposizione del tecnico più pagato della Serie A, con lauti stipendi da versare
Parte oggi alle 12 l’avventura di Leonardo sulla panchina del Milan, dopo un fiume di indiscrezioni e smentite che si trascinavano ormai da mesi e mesi. Ma ora la stagione
Se il Bologna festeggia la permanenza in Serie A, lo deve soprattutto a Marco Di Vaio ed ai suoi 24 centri (più della metà dei 43 complessivi realizzati dai rossoblu).
Il sipario è calato sulla Serie A e da domani vivremo nell’attesa della prossima stagione, contando i giorni che ci separano dal 23 agosto. Per ogni fine c’è sempre un
Evidentemente i tifosi nerazzurri sono destinati a non star mai tranquilli. Nemmeno nella giornata più felice per loro, quella della premiazione per lo scudetto, condita dal titolo di capocannoniere per
Quello che ormai tutti sapevano già da giorni è diventato ufficiale: l’allenatore del Milan del prossimo anno non sarà Ancelotti. Come prevedibile, i dirigenti rossoneri hanno voluto aspettare l’ultima partita
Pavel Nedved ci ripensa per l’ennesima volta. Lo scorso anno di questi tempi parlava di ritiro, ma poi decise di restare in maglia bianconera per giocarsi l’ultima chance di conquistare
Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, è famoso per essere un dirigente molto severo e ha soprattutto la fama di mangia-allenatori. Sin da quando possedeva il Venezia, ma anche da quando