Inter, Juventus e Milan: tutti pazzi per Bonucci

di Redazione 2

E’ caccia a Leonardo Bonucci. Inter, Milan e Juventus si contendono difensore, che ha conquistato un posto per il Mondiale sudafricano. Il giocatore è in comproprietà fra Bari (squadra nella quale ha militato in questa stagione) e il Genoa.

A fine campionato sembra fatta per un suo ritorno all’Inter, che l’ha ceduto lo scorso anno nell’affare che ha portato Milito e Motta a Milano. Qualche giorno fa Bonucci sembrava vicinissimo a vestire la maglia della Vecchia Signora e raccogliere l’eredità di Cannavaro.

Oggi secondo il Corriere dello Sport il calciatore è finito sotto la lente d’ingrandimento degli operatori di mercato rossoneri.  Il quotidiano, inoltre, svela un retroscena, secondo cui il Milan è la società che ha più possibilità di accaparrarsi le prestazioni dell’azzurro, grazie ai buoni uffici di Ariedo Braida, dirigente del Diavolo, con Guido Angelozzi, direttore sportivo del Bari. Come per tutti i partecipanti a Sudafrica 2010, ogni trattativa è rimandata a dopo l’eliminazione della propria nazionale dalla rassegna iridata.

Commenti (2)

  1. E’ evidente che chi scrive gli articoli in questi siti che trattnao di mercato conoscono poco la materia.
    Regolamento, art.120 sulle compartecipazioni, chiarisce che chi comanda qui è il Genoa non il Bari che ha avuto il diritto di tesseramento.
    Pertanto la prima fase consiste nella soluzione della comproprietà in termini soddisfacenti per Genoa e Bari, diversamente le due società andranno alle buste.
    Nessuna società può inserirsi prima che sia completata questa fase in quanto le comproprietà non sono cedibili senza il consenso del giocatore e l’assenso del Genoa. E in ogni caso il mercato inizia dopo la risoluzione delle comproprietà. Tutto chiaro?

  2. @ Tippex:
    Caro Tippex,
    qualsiasi squadra può comprare la metà dal Genoa o dal Bari prima delle buste. Ci sono accordi precedenti, nessuno può inserirsi ufficialmente, ma dei contatti devono esserci per forza prima della scadenza, altrimenti si rischia di essere bruciati sul tempo. In più se fosse come dici tu ogni giocatore in scadenza di contratto nell’anno corrente dovrebbe essere contattato dal primo febbraio.

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