Bundesliga: Bayern campione per la 21esima volta

di Redazione Commenta

Successo in campionato anche per il Bayern Monaco. Dopo Cannavaro, il secondo “emigrato” italiano a festeggiare è Luca Toni, che con i suoi 21 gol (per ora) ha contribuito in maniera determinante alla vittoria della Bundesliga.

21 come i titoli nazionali conquinstati dai bavaresi, difficilmente ce ne sarà stato uno così facile come quello di quest’anno. Il Bayern poteva vantare stelle di prim’ordine come Toni, Klose, Ribery, Lahm, Kahn, e l’elenco potrebbe continuare ancora, ma fermiamoci qui per non far sembrare fin troppo facile la conquista dello scudetto. Stavolta il titolo è arrivato con il minimo sforzo, dato che è bastato un tranquillo 0-0 in casa del Wolfsburg (a cui andava benissimo pareggiare con la prima in classifica) per avere la meglio sulle inseguitrici.


Inseguitrici mai veramente fastidiose quest’anno, che hanno conosciuto diversi momenti critici come il Werder, che nel periodo dicembre-gennaio si era un pò perso, ma che con la vittoria ottenuta sabato contro l’inguaiatissimo Energie Cottbus mantiene il secondo posto che almeno significa Champions diretta. L’altra inseguitrice, lo Schalke 04, aveva avuto il suo periodo buio tra febbraio e marzo, per poi riprendersi dopo l’eliminazione dalla Champions, e arrivare fino al terzo posto, messo in discussione dalla rete di Bruggink che, con il pareggio conseguente per 1-1, ha momentaneamente riaperto almeno la corsa per la terza posizione, per i preliminari di Champions, in favore dell’Amburgo, vittorioso 3-1 in casa dell’Hansa Rostock, ora all’ultimo posto in campionato.

Anche lo Stoccarda si avvicina, strapazzando 4-1 l’Eintracht Francoforte grazie al redivivo Basturk, e che adesso spera ancora in quella qualificazione in Champions per cui aveva iniziato la stagione, ma che poi ha perso di vista a causa delle troppe sconfitte, soprattutto esterne. Se lo Schalke dovesse perdere stasera (nel turno infrasettimanale) contro il Bochum, e Stoccarda e Amburgo vincere, il discorso Champions si protrarrebbe fino alla fine del campionato.

Il Bayer Leverkusen invece saluta quasi definitivamente la qualificazione europea, a causa della batosta presa in casa del Duisburg che deve assolutamente salvarsi. Sono determinati i padroni di casa, passano due volte in vantaggio e due volte vengono raggiunti. Solo al novantesimo Georgiev risolve la gara in favore del Duisburg che ora si porta al terz’ultimo posto e vede la salvezza non più come un’utopia.

Salvezza a cui probabilmente dovranno dire addio il Norimberga, fermato 0-0 dal Borussia Dortmund, che perde l’ultima possibilità di vittoria contro una delle squadre più disastrose del torneo, e l’Hansa, come detto sconfitta in casa dall’Amburgo, che paga il suo attacco sterile, che gli farà vincere almeno il titolo di squadra meno prolifica del campionato.
Fa un bel passo in avanti anche l’Arminia, battendo 2-0 il Bochum, e portandosi a 3 punti dalla retrocessione, mentre l’Herta Berlino riesce a raggiungere la salvezza matematica con 3 turni d’anticipo, battendo in casa il Kalsruhe. Il turno di stasera potrebbe già decidere almeno due delle tre retrocesse.

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