
Una stagione da dimenticare, caratterizzata da una serie di infortuni che hanno condizionato il rendimento della squadra, ma anche da una serie di scelte poco comprensibili di un allenatore, forse troppo presto inserito nella lista dei vincenti. L’Inter di Massimo Moratti ha cambiato pelle in vista della stagione 2013-2014, a partire dalla guida tecnica. Via Andrea Stramaccioni e largo all’usato sicuro, Walter Mazzarri, che nei sogni dei tifosi rappresenta il nuovo Mourinho, uno dei pochi capaci di risollevare le sorti dei nerazzurri e di riportarli nelle prime posizioni di classifica.