Inter a caccia di un trequartista

Probabilmente per il prossimo anno Mourinho cambierĆ  schema di gioco. Abbandato il 4-3-3 abbastanza brutto tanto da essere cambiato in corsa piĆ¹ volte durante la stagione appena conclusa, lo Special

Juventus-Chelsea continua nel calciomercato

Se Juventus-Chelsea infiamma i cuori dei tifosi di entrambe le parti per la doppia gara ad eliminazione diretta della Champions League, probabilmente ĆØ una sfida che non finirĆ  la prossima settimana. Il mercato estivo si rivelerĆ  rovente, e vedrĆ  i bianconeri e i blues incrociarsi piĆ¹ volte.

Una di queste, a dir la veritĆ , sarĆ  una specie di favore che il club italiano farĆ  all’inglese. Uno dei piĆ¹ grandi flop del mercato inglese degli ultimi anni ĆØ stato l’ingaggio del portoghese Deco, tanto voluto da Scolari. L’ex tecnico di Brasile e Portogallo ha fatto di tutto la scorsa estate per strapparlo al Barcellona, e alla fine l’ha spuntata per 8 milioni di sterline. Il problema perĆ² ĆØ che il portoghese non si ĆØ mai integrato nella rosa blues, ed ha giocato pochissimo, fino a sparire, relegato in tribuna prima dallo stesso Scolari, ed ora anche da Hiddink.

Scolari chiede rinforzi, ma Abramovich non lo sopporta piĆ¹

Incurante del rischio esonero, Felipe Scolari continua il suo show in Inghilterra, com’ĆØ nel suo stile. Evidentemente la panchina del Chelsea non ĆØ destinata a vivere periodi tranquilli. Si ĆØ passati da Mourinho che litigava con mezza Premier League a Scolari che se la prende praticamente con tutti, ed ora anche con il suo ricco presidente.

Secondo Felipao infatti la sua rosa non sarebbe all’altezza degli obiettivi che Abramovich vorrebbe raggiungere. Il che farebbe venir dal ridere, dato che una squadra che puĆ² vantare gente come Drogba, Terry, Lampard, Carvalho, Deco e ancora tantissimi altri campioni, ĆØ una bestemmia dire che non sia all’altezza. Ma questo ĆØ Scolari, e lui vuole sempre di piĆ¹.

Premier League: continua la scalata delle Big Four

Il Liverpool c’ĆØ, con un pĆ² di fatica ma c’ĆØ. Xabi Alonso risolve la crisetta in cui erano entrati i Reds i quali, nonostante il primo posto, non riuscivano a segnare da quasi tre partite. Ma ad una ventina di minuti dalla fine un suo bolide ha rotto l’incantesimo ed ha permesso alla sua squadra di portare a casa una vittoria fondamentale per il proseguio della stagione.

Finisce 3-1 per la capolista in casa del Blackburn, e aggancio rimandato per il Chelsea, che qualche chilometro piĆ¹ in lĆ  intanto porta a termine il suo compitino. Tutto facile contro il Bolton. La gara finisce 0-2 con uno spettacolare gol di Deco in mezza rovesciata, ma il passivo sarebbe potuto essere ben piĆ¹ pesante. L’importante ĆØ che il distacco rimane sempre un punto.

Premier League: Vincono 3 delle 4 big, delusione Tottenham

La Premier League 2008/2009 si apre come si era chiusa la scorsa stagione, ma conclude la sua prima giornata con la sorpresa del turno. Tra le “Big Four” l’unica a non riuscire a vincere ĆØ stato proprio il campione in carica, il Manchester United, fermato in casa da un Newcastle intenzionato a non ripetere la stagione disastrosa dello scorso anno.

Fino a domenica sera, quando cioĆØ i Red Devils non sono stati bloccati dai bianconeri, i pronostici erano stati quasi tutti rispettati. Ad aprire le danze era stato l’Arsenal che nella facile gara contro il West Bromwich era andata in gol dopo solo 4 minuti col neo acquisto Nasri, facendo presagire una goleada, ma poi ha trovato negli avversari un muro invalicabile, che ha bloccato la gara sull’1-0 fino alla fine.

Il punto sul mercato europeo

Le italiane quest’anno si stanno dando particolarmente da fare per cercare il colpo migliore del calciomercato. Un pĆ² tutte stanno acquistando, a sorpresa, dai club europei, e non da quelli sudamericani a basso costo come avveniva fino allo scorso anno. L’idea ĆØ quella di riportare la gente allo stadio e di attirare sponsor con questo o quel campione giĆ  affermato.

E all’estero che fanno? Possibile che cedano i loro pezzi migliori solo per far crescere il proprio vivaio? Oppure ci sono scambi anche tra le big del calcio europeo, che fanno solo cassa vendendo in Italia, magari poi per valorizzare qualche giovane interessante? A parte la situazione del Liverpool, pieno di debiti e quindi costretto a vendere, le altre situazioni non sono cosƬ semplici. Andiamo a vedere insieme cosa succede nei campionati europei maggiori.