Prova di forza della Juventus, che risponde al Milan e mantiene invariato il distacco dalla testa della classifica. La pareggite questa sera non ha colpito i bianconeri, autoritari e precisi contro una Fiorentina che doveva fare a meno del talento Jovetic e che al 21′ della prima frazione di gioco si ritrovava anche senza Cerci, espulso per il fallaccio ai danni di Caceres.
Il Milan tenta la fuga nell’anticipo della ventottesima giornata di campionato, battendo il Parma al Tardini ed aspettando il risultato di Fiorentina-Juventus. Ad aprire le danze era Zlatan Ibrahimovic al minuto numero 17 della prima frazione di gioco, quando si incaricava di trasformare un calcio di rigore.
Occasione sprecata per la Sampdoria di Mimmo Di Carlo, che tra le mura amiche ospitava il Cesena neopromosso e terzultimo in classifica. Ci si aspettava una scossa nell’ambiente doriano, dopo la travagliata stagione che ha portato alla partenza dei suoi pezzi migliori, e invece ad uscire con i tre punti in tasca sono i bianconeri, che bissano la vittoria contro il Chievo e fanno un salto in avanti in classifica (sempre terzultimi, ma in compagnia di Lecce e Parma).
La gara si è decisa in pochi minuti, a cavallo tra il primo ed il secondo tempo, quando Parolo apriva le danze a pochi giri di lancetta dall’intervallo e Giaccherini chiudeva i giochi (doppietta tra il 1′ ed il 3′ minuto della ripresa). Tardiva la reazione della Sampdoria, che non è riuscita ad andare oltre il gol di Volta al 38 della ripresa, per poi accorciare ulteriormente le distanze con Maccarone su calcio di rigore per il 2-3 finale a pochi istanti dal triplice fischio.
Notte fonda in casa Juve, notte stellata in casa Milan, dopo lo 0-1 che ha scritto la parola fine sul big match della ventottesima giornata. Mezza Italia soffiava sulle spalle della Vecchia Signora, nella speranza che quest’ultima riuscisse a fermare la corsa del Milan capolista. E invece alla fine della fiera ci ritroviamo a commentare l’ennesima vittoria rossonera e l’ennesima sconfitta della Juventus (la terza di fila), che avvicina il Milan al tricolore e spinge i bianconeri lontano dalla zona utile per la conquista dell’Europa.
Ci si aspettava il gol di Ibrahimovic, impresa mai riuscita contro la “sua” Juve, e invece a spingere in rete il pallone della vittoria è stato Ringhio Gattuso, uno poco abituato alle esultanze personali, ma che ha scelto il momento migliore per riscoprirsi goleador.
Venerdì di fuoco per la Roma, chiamata a vincere sul campo di un Lecce che non fa sconti a nessuno specie tra le mura amiche. Serviva una vittoria per dare serenità all’ambiente in vista del ritorno di Champions contro lo Shakthar, dove occorrerà dare il 110% per imporsi con almeno due gol di scarto. Serviva la vittoria e la vittoria è arrivata, al termine di una gara che se fosse finita con un pareggio non avrebbe scandalizzato nessuno.
Mirko Vucinic ha regalato un dispiacere ai suoi ex tifosi, siglando la rete che al 32 del primo tempo portava in vantaggio i giallorossi ospiti. Per applaudire il pareggio del Lecce bisognava aspettare fino al minuto numero 30 della ripresa, quando era Giacomazzi a guadagnarsi l’applauso del Via del Mare.
Napoli – Fiorentina 1-3 La Fiorentina si riprende immediatamente dalla delusione di Champions League e va ad espugnare il San Paolo, guadagnando tre punti importantissimi per la risalita verso posizioni
Clamoroso al Massimino! Nell’anticipo insolito del venerdì, il Catania fa un altro grande passo verso la salvezza, ma la notizia vera è che la capolista Inter, certa dello scudetto fino
Juventus – Bologna 4-1 La Juventus digerisce in fretta l’eliminazione dalla Champions League e si rituffa sul campionato, dimostrando di occupare meritatamente il secondo posto in classifica. A farne le
Cagliari – Genoa 0-1 Il Genoa non soffre di vertigini e continua la sua marcia trionfale alla ricerca del quarto posto, che le consentirebbe di giocarsi i preliminari di Champions
Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.
Cookies strettamente necessari
Cookies strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Terze parti
This website uses Google Analytics to collect anonymous information such as the number of visitors to the site, and the most popular pages.
Keeping this cookie enabled helps us to improve our website.
Please enable Strictly Necessary Cookies first so that we can save your preferences!