I guai della Vecchia Signora

A forza di dire che la Juve ha un attacco stellare e che Ranieri ha problemi di abbondanza, andrà a finire che si ritroverà a giocare con i giovani della primavera.

In casa bianconera non si respira un’aria di ottimismo alla vigilia della trasferta contro il Cagliari, squadra che ha sempre creato qualche impaccio alla Vecchia Signora. Il problema, che ci crediate o ne, si chiama “attacco” o, se preferite, turnover forzato, a causa dei tanti, troppi problemi che stanno affliggendo il reparto avanzato titolare.

Di Trezeguet avevamo già detto in settimana. Il risentimento al ginocchio destro lo costringerà all’intervento ed al riposo per almeno quattro mesi, con conseguente cambio di piani da parte del mister. Ma il francese non è l’unico pensiero nella testa di Ranieri, che a Cagliari dovrà fare a meno anche di un Del Piero in forma strepitosa, ma uscito acciaccato dalla gara contro lo Zenit.

Colpaccio di mercato, l’Inter prende….Maradona

Poteva sembrare Fantacalcio, o gli ultimi postumi del sole di Agosto, e invece quando Moratti è stato interpellato, non ha per niente smentito, anzi ha lasciato una porticina aperta: Maradona potrebbe presto entrare a far parte della dirigenza interista.

I tifosi napoletani saranno arrabbiatissimi, visto che da anni tentano di convincere el Pibe de Oro di entrare nello scacchiere della sua ex squadra, o addirittura di diventarne il Presidente, ma i milioni di Moratti sembrano valere molto di più delle ragioni del cuore.

Fantacalcio: tornati dalle coppe, si punta sulla freschezza

Si ritorna dalla settimana di coppa, e come tutte le settimane internazionali, le squadre rientranti sono un pò acciaccate, e nel caso della Roma, anche con il morale sotto i tacchetti. Di queste situazioni potrebbero approfittarne le “piccole”, le squadre cioè non coinvolte nelle gare infrasettimanali (anche se ci sono state 3 partite di coppa Italia), e quindi la variabile della fatica, visto che siamo ad inizio stagione, potrebbe farsi sentire.

Nel dubbio nello schierare la formazione quindi consigliamo di evitare di inserire calciatori delle 8 squadre impegnate in Champions e Uefa, mentre per quanto riguarda la Coppa Italia non ci saranno problemi, dato che molto spesso le formazioni erano composte da panchinari.

Gazza, 10 mesi di declino

Ancora Paul Gascoigne a tenere banco sulle prime pagine dei giornali, in quella che potrebbe essere una delle sue ultime apparizioni mediatiche. Non per fare da menagrami, ma se continua di questo passo, tra non molto ci toccherà preparare un elogio funebre dell’ex campione inglese, sempre più alle prese con i guai legati all’abuso dell’alcol.

E’ di un paio di giorni fa la notizia dell’ennesimo arresto per aggressione e danneggiamenti, che lo porterà probabilmente al terzo ricovero in pochi mesi. Ma questa non è che la punta dell’iceberg.

Difficile trovare una data di inizio per il suo declino, visto che già da quando correva dietro ad un pallone era ben noto ai paparazzi per le sue notti brave all’interno di locali più o meno alla moda. Lo salvava all’epoca il fatto di saper incantare le folle con le sue giocate, di fronte alle quali tutto passava in secondo piano. Ma ora non ha più scudi dietro i quali ripararsi e a guardarlo sembra solo la controfigura del campione ammirato sul campo.

Amsterdam ArenA, gioiello olandese

Dopo la capatina in Messico alla scoperta del mitico Stadio Azteca, teatro di imprese memorabili, torniamo in Europa per visitare uno degli stadi più imponenti del Vecchio Continente, l’Amsterdam ArenA.

La storia di questo impianto sportivo è abbastanza recente, essendo stato costruito solo nel 1994 (l’inaugurazione avverrà due anni dopo con una gara che ha visto misurarsi l’Ajax ed il Milan) per dare una casa ai Lancieri ed alla nazionale olandese che gioca qui le sue partite interne.

L’Amsterdam ArenA ha una particolarità che salta subito all’occhio, anche solo osservando le immagini che lo ritraggono, ovvero la presenza di una strada (anzi, di un’autostrada) che corre sotto lo stadio, quasi a volerne bucare il ventre.

Trezeguet deve essere operato

L’attacco stellare della Juventus resterà per un po’ senza una delle sue punte di diamante, a causa dell’infortunio occorso a David Trezeguet nella gara contro lo Zenit St. Pietroburgo. In

Ronaldo si offre al PSG

Il Flamengo farebbe carte false pur di fargli terminare la carriera in patria. Lo corteggia e lo coccola dallo scorso inverno, da quando cioè il Fenomeno è tornato nell’amato Brasile per recuperare dall’ennesimo grave infortunio della sua carriera. Per convincerlo a restare la squadra di Rio de Janeiro gli ha addirittura offerto la possibilità di completare la convalescenza all’interno dei suoi impianti sportivi, in attesa di una sua decisione sul futuro prossimo.

Ma Ronaldo non ha messo da parte l’idea di tornare a giocare in Europa, nel calcio che conta, dove avrebbe maggior visibilità a livello internazionale. E così periodicamente si torna a parlare del suo futuro, specie ora che il ginocchio è quasi completamente a posto dopo l’intervento di qualche mese fa.

Ed ecco avanzare la possibilità di vestire la maglia del Manchester City, appena acquistato dagli arabi e in cerca di visiblità e successi in campo nazionale ed europeo. Ronaldo si è detto entusista all’idea di formare con Robinho una coppia da 50 gol a stagione, ma non vuole mettere limiti alla provvidenza ed ora lancia segnali di stima verso una grande del calcio continentale, il Paris Saint Germain.

Coppa Uefa: Feyenoord e Deportivo sconfitti all’esordio

Quest’anno il Milan in coppa Uefa non sentirà la mancanza delle grandi sfide, perchè numerose nobili decadute si ritroveranno a giocare la “Coppa di Serie B”. Nella notte di ieri, oltre alle gare delle italiane, si sono giocate altre 36 partite, per poi regalare le altrettante squadre che comporranno i gironi di qualificazione stile Champions League.

Ma anche qui le sorprese non sono mancate. La più importante l’abbiamo già raccontata, ed è stata la sconfitta del Benfica per mano del Napoli, anche se i portoghesi rimangono comunque in gioco. Per il resto molte squadre hanno faticato, nonostante la grande esperienza internazionale, soprattutto in Champions.

Povera Roma, il Cluj esalta i tifosi laziali

Chi l’avrebbe mai detto, una passeggiata calcistica si è trasformata in una delle pagine più nere del calcio giocato della Roma, sia per i calciatori, ma soprattutto per i tifosi. Gli sfottò nel calcio sono sempre esistiti, quelli tra squadre della stessa città si sprecano, ma stavolta i tifosi laziali sono andati proprio a nozze grazie al successo dei rumeni del Cluj.

Dopo la sorprendente sconfitta dei giallorossi di martedì sera, ecco che per i due giorni successivi sulle radio romane più vicine all’ambiente biancazzurro, i tifosi hanno scatenato la loro fantasia, prendendo come pretesto la squadra del tecnico Trombetta e specialmente il giustiziere della Roma, l’argentino Culio.

Coppa Uefa: le italiane alla conquista dell’Europa

Il calcio italiano torna ad affacciarsi prepotentemente in Europa, grazie all’ottima prova fornita dalle quattro squadre nostrane, impegnate nella prima giornata di Coppa Uefa. In fase di sorteggio avevamo tremato all’abbinamento Napoli- Benfica, con i portoghesi che potevano rappresentare un avversario ostico per gli uomini di Reja.

Ed in effetti i lusitani partivano bene, andando in gol con Suazo, ex Inter, e lasciando presagire una serata in salita per i partenopei. Ma davanti ad un pubblico di 60.000 persone, il Napoli si esaltava e in pochi minuti piazzava l’uno-due che faceva esplodere il San Paolo. Vitale e Denis gli autori delle due reti che permettevano agli azzurri di chiudere il primo tempo in vantaggio. Ancora Napoli all’assalto nella ripresa ed anche l’ex doriano Maggio trovava gloria nella magica serata europea. Peccato per le tante occasioni sprecate e per il gol subito nel finale, che lascia al Benfica ancora speranze di passaggio del turno. Alla fine sarà 3-2, ma per il Napoli è comunque una serata da ricordare.

Il Milan è tornato alla vittoria contro uno Zurigo che ha tenuto per un tempo, prima di crollare davanti all’armata rossonera. In realtà gli svizzeri si erano anche portati in vantaggio, ma la rete era stata annullata (qualche dubbio resta). Poi ci ha pensato Jankulovski allo scadere della prima frazione di gioco a regalare ad Ancelotti la soddisfazione del vantaggio.

Coppa Uefa: italiane, buona la prima

Serata da incorniciare per le quattro italiane impegnate nell’esordio di Coppa Uefa, grazie alle vittorie che riportano il calcio italiano all’attenzione dell’Europa. Torna a far punti il Milan dopo le

Eurogaffe di Trefoloni: no a ripetizione della partita

Errare è umano, ma perseverare è diabolico. Così può essere riassunto quanto accaduto ieri sera in una gara valevole per la prima giornata di Champions League (occhio ragazzi, non una partita tra scapoli e ammogliati, ma la competizione più importante in Europa a livello di club).

Nell’occhio del ciclone un arbitro italiano (ma non avevamo i migliori del mondo?), Matteo Trefoloni, protagonista di un episodio che farà molto discutere di qui alla fine della fase a gironi.

Il motivo? Un clamoroso scambio di persona che ha portato all’espulsione di un giocatore al posto di un altro, con tanto di polemiche durante e dopo la gara. Ma c’è di più. Il fischietto italiano non solo ha danneggiato la squadra sul momento, ma non ha nemmeno ammesso l’errore in seguito, visto che sul referto non si fa il minimo accenno a quella che ormai tutti chiamano la euro-gaffe! Volete saperne di più?