Damiano Tommasi: destinazione Cina

Per fare il calciatore ho ancora alcune possibilità legate a quei campionati con calendario marzo-ottobre che possono ancora tesserare per circa dieci giorni. Una mezza idea ce l’ho, un po’ strana, ma molto intrigante.

A parlare è Damiano Tommasi e l’idea strana si chiama Cina, sua prossima probabile destinazione. Qualche giorno fa il nome del calciatore era stato accostato al Verona, squadra che lo lanciò nel calcio professionistico, ma il cambio di proprietà ha complicato la trattativa ed il suo ritorno in maglia gialloblu è rimasto un sogno.

La voglia di giocare, però, è sempre tanta, dopo la rescissione del contratto che lo legava al QPR, e allora perché non buttarsi in un’avventura completamente nuova dall’altra parte del mondo? La trattativa è avviata da giorni e proprio oggi Damiano è dato in partenza per Tianjin, dove la squadra della città è pronta ad accoglierlo, offrendogli un contratto da 40.000 dollari al mese.

Preziosi: ero ad un passo da Messi…

Quarta in classifica a quaranta punti e lanciata più che mai verso la zona Champions: la Genova rossoblu può permettersi il lusso di sognare in grande, alla faccia di quanti pronosticavano un campionato “tranquillo” ma non eccezionale. Merito di una squadra ben costruita, di un allenatore valido e di una società che ha saputo valorizzare i giovani, indovinando al tempo stesso acquisti “pesanti”.

Merito anche di un presidente, Enrico Preziosi, che pare avere un fiuto straordinario quando si tratta di portare a casa campioni ad un passo dall’esplosione. Quasi sempre, almeno. Tranne quella volta che era sul punto di prendere Lionel Messi, quando ancora non era il fenomeno che tutti conosciamo:

Su segnalazione di  Favero lo avevo portato a Como. Era un ragazzino, costava 50 mila dollari, ma il mio d.s. di allora lo bocciò.

Beckham: “voglio il Milan a vita”

Sembra una delle promesse elettorali del suo presidente, ma dopo Kakà, anche Beckham è stato contagiato dalla Milan-mania, la voglia cioè di chiudere la carriera in rossonero. Era molto scettico l’inglese quando due mesi fa si è trasferito in Lombardia. Aveva dichiarato:

Mi diverto fino a marzo e poi me ne vado

ed invece adesso dice:

voglio rimanere al Milan fino alla fine della carriera.

Ma cos’è cambiato in soli due mesi?

Cristiano Ronaldo diventa imprenditore ed inventa il Ronopoli

foto: sky.it

Cosa fanno i calciatori quando hanno tanti milioni da gestire? C’è chi li spende in feste e festini, chi apre un ristorante (di solito a fine carriera), chi addirittura acquista una squadra. Ma quando i soldi diventano veramente tanti, tanto vale farli fruttare da vero imprenditore, ed è quello che sta tentando di fare Cristiano Ronaldo, il calciatore che al momento può disporre di introiti maggiori al mondo.

La sua prima, famosa, spesa è stata comprare una lussuosa villa a sua madre per farla uscire dal brutto quartiere dove ha cresciuto lui e gli altri figli. Da quel momento in poi è stato un continuo investire, fino all’ultima “pazzia“, e cioè acquistare un intero albergo, in stile Bill Gates: vado, mi piace, lo compro. L’hotel, secondo i bene informati, dovrebbe essere in una delle zone più prestigiose vicino Madeira, sua città natale molto famosa per il turismo portoghese. Costo 9 milioni di euro. Nemmeno tanti se pensiamo che lui è in grado di guadagnarli in pochi mesi considerando ingaggio e sponsor.

Ligue 1: in vetta rallentano tutte e il campionato si riapre

Il campionato francese è ufficialmente riaperto. Tutto stava procedendo senza grandi scossoni, fino al posticipo di domenica sera. In programma c’era il derby di Lione, tra i campioni di Francia a i deludenti verdi del St. Etienne, una squadra costruita per arrivare in Uefa, ma che per adesso naviga ai margini della zona retrocessione.

Ma come ogni derby che si rispetti, ha il suo show, e a regalarlo sono proprio gli sfavoriti, che combattono a testa bassa e non si fanno intimorire dai cugini meglio attrezzati. Passano pure in vantaggio con Mirallas, ma si fanno raggiungere dopo solo 4 minuti dal solito Juninho. Sembrava questo gol dovesse cambiare la gara in favore del Lione, ed invece dopo solo un minuto l’ex di turno, Piquionne, si fa espellere, lasciando i suoi in 10. Il St. Etienne si accontenta del pari e la distanza dalle inseguitrici si riduce leggermente.

Fantacalcio: punteggi regolari in Bologna-Fiorentina, strepitoso Mutu

Stavolta i giornalisti della Gazzetta dello Sport ci hanno sopreso, e per una volta positivamente. Credevamo che i calciatori di Bologna-Fiorentina si beccassero il 6 politico per aver disputato la gara 24 ore dopo il previsto, ma diversamente da quanto accaduto in occasioni simili in precedenza, si è preferito posticipare di un giorno i conteggi del Fantacalcio, in modo da coinvolgere anche coloro che avevano in campo quei calciatori.

E così saranno stati contentissimi i Fantallenatori che avevano schierato Mutu, autore della doppietta che ha deciso la partita, ma anche tanti altri che hanno potuto ottenere punteggi abbastanza alti. Nella giornata di oggi la top 11 è ben distribuita tra grandi squadre e medio-piccole, ma conferma, se mai ce ne fosse bisogno, l’ottimo momento del Cagliari, che vede un suo rappresentante nella Fantasquadra ormai da due mesi consecutivi.

Calciomercato: ecco le trattative dei campionati esteri

Del mercato italiano abbiamo detto e stradetto. A partire da David Beckham, fino a chiudere con l’incredibile passaggio di Quaresma al Chelsea, ci sono stati tanti colpi di mercato che hanno puntellato numerose squadre di serie A e B. Ma non ci siamo certo dimenticati degli altri campionati, che forse hanno portato a termine delle trattative anche più importanti di quelle accadute in Italia.

Di certo un colpaccio come quello di Beckham difficilmente gli altri lo avranno ripetuto, ma in ogni caso ci sono diversi nomi e soprattutto storie di calciatori importanti, registrati con il cambio di maglia. Le vicende più pazzesche come al solito arrivano dalla Premier League, in cui, riporta la Gazzetta dello Sport questa mattina, troviamo l’allenatore più spendaccione al mondo, Rafa Benitez, in grado di far scucire ai suoi presidenti 222 milioni di euro in 4 anni (lo consigliamo a Moratti?).

Liga: Raul entra nella storia, gol numero 307 ed agganciato Di Stefano

Giornata storica la ventunesima di serie A. In una sola giornata Raul riesce a raggiungere Alfredo Di Stefano in vetta alla classifica dei marcatori più prolifici con la maglia del Real Madrid (307 reti), mentre il Barça segna il suo gol numero 5000 nei campionati spagnoli. E chi poteva segnarlo se non il suo uomo più rappresentativo, Lionel Messi?

Ma andiamo con ordine. Il Real poteva sperare in qualche punto rosicchiato nella giornata di domenica. I blancos infatti giocavano contro il Numancia, una delle squadre più in crisi della Liga, i blaugrana invece contro un ottimo Santander, che si trovava al limite della zona europea e che in casa aveva perso soltanto un’altra volta dall’inizio del campionato.

Premier League: il Chelsea dice addio allo scudetto

Campionato finito per il Chelsea, almeno dal punto di vista dello scudetto. La squadra di Scolari finora era rimasta appesa ad un filo, un pò a causa di qualche episodio sfortunato. Ma la sconfitta arrivata nel posticipo della 24^ giornata contro il Liverpool chiude definitivamente tutti i giochi per i Blues.

Il Chelsea quest’anno non ha mai vinto contro una delle grandi, anzi, ha sempre perso, e così, dopo una gara piuttosto equilibrata, ci pensa Torres con una doppietta nel finale a portare a casa la vittoria per i Reds. Attualmente i punti di distacco dei Blues dalla vetta sono 5, ma con una partita in più rispetto allo United. In caso di vittoria (molto probabile) degli uomini di Ferguson, i punti diventerebbero 8, e la vittoria della Premier risulterebbe impossibile.

Fantacalcio: 6 politico in Bologna-Fiorentina, grande giornata per milanisti e cagliaritani

Partiamo dall’analisi di questa giornata di Fantacalcio con una precisazione. Coloro che hanno in campo calciatori di Bologna o Fiorentina possono mettersi l’anima in pace, i loro giocatori, che fossero tra gli 11 di partenza o no, prenderanno il 6 politico in pagella. Se effettivamente dovesse disputarsi stasera la gara (cosa molto improbabile viste le condizioni del campo), ciò non sarebbe conteggiato nel calcolo dei punteggi, lasciando nel limbo una trentina di calciatori.

Per il resto, è stata un’ottima giornata per chi in campo aveva calciatori del Milan e del Cagliari. Nonostante le reti non siano state poche, siamo pronti a scommettere che la maggior parte dei calciatori nella top 11 di giornata apparterrà a questi due club, e comunque questi saranno quelli che decideranno gran parte delle super-sfide tra Fantallenatori.