1^ giornata: bene la Juve, scivola la Roma

Catania – Sampdoria 1-2
Genoa – Roma 3-2
Juventus – Chievo 1-0
Lazio – Atalanta 1-0
Livorno – Cagliari 0-0
Palermo – Napoli 2-1
Udinese – Parma 2-2

Parte con qualche sorpresa e molte conferme la nuova stagione di Serie A, dopo gli antipasti di ieri e la gara del pomeriggio tra i campioni d’Italia e la matricola Bari.

La Juventus comincia nel migliore dei modi, imponendosi in casa sul Chievo, che solo qualche mese fa aveva costretto la Vecchia Signora ad un clamoroso 3-3. Del Piero non è della partita per un guaio fisico, ma Diego si mette in evidenza e strappa applausi ad ogni giocata, propiziando anche la rete di Iaquinta all’11 del primo tempo. Esordio deludente per la Roma (almento sotto il punto di vista del risultato) battuta da un Genoa che continua a dimostrarsi squadra tosta, nonostante le cessioni di Milito e Thiago Motta. Secondo tempo spettacolare con ben 5 reti messe a segno (Criscito, Taddei, Totti, Zapater, Biava).

Burdisso: “Sono della Roma”

Sembrava che la trattativa fosse saltata, ed invece a poche ore dall’esordio della Roma in campionato, Nicolas Burdisso, difensore dell’Inter, ha annunciato di aver trovato l’accordo con i giallorossi. Intervistato

Fantacalcio: partiamo con il piede giusto

Come in ogni cosa, partire con il piede giusto è importante anche per il Fantacalcio, ma non fondamentale. Il campionato è lungo, e può succedere di tutto, ma come ci hanno insegnato le precedenti annate, la prima giornata sarà il metronomo del campionato. Basti pensare ai tre “eroi” della prima gara del campionato scorso, Zarate, Milito e Di Vaio, i quali poi si sono rivelati, insieme ad Ibrahimovic, i migliori attaccanti dell’anno.

Alcune grandi sono ancora in rodaggio, in particolare il Milan sembra la squadra più in difficoltà, e quindi se avete il dubbio se schierare o no qualche calciatore che gioca contro un grande club, fate pure, potrebbe rivelarsi una scelta azzeccata. Il modulo con cui giochiamo è il solito, il 3-4-3.

Adriano convocato e felice

Sei mesi fa l’ultima apparizione in maglia verdeoro, nella notte che ridimensionò le ambizioni dell’Italia campione del mondo in quel di Londra. Poi per Adriano si chiusero le porte della