Video: il dodicesimo uomo del San Paolo i tifosi

Quali sono i tifosi più caldi? Ognuno può dire la sua, ma credo sia difficile trovare uno stadio più bollente del San Paolo. Basta pensare ai 40-50.000 spettatori che affollavano lo stadio quando la loro squadra del cuore, il Napoli, giocava in serie C. Dove altro sarebbe potuto succedere?

Personalmente non ho mai avuto l’occasione di vedere una partita nello stadio napoletano. Ma mi bastano le immagini televisive per capire quello che dicono i calciatori – o gli ex-calciatori – azzurri: le sensazioni provate in uno stadio come il San Paolo, sono uniche.

Roma: Wenger il nome nuovo per la panchina

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Con il finale di stagione il toto-allenatore è d’obbligo. Sono due le squadre più impegnate in questo campo, i cui destini sono intrecciati in quanto i nomi che si fanno per la panchina sono quasi gli stessi, Roma e Juventus. Ma se i bianconeri sembrano orientati verso Roberto Mancini, sono i giallorossi ad avere ancora la situazione in alto mare.

Oggi sui media inglesi comincia a rimbalzare l’ipotesi clamorosa di un Wenger nella Capitale. L’attuale tecnico dell’Arsenal, da 15 anni a Londra, piace molto agli americani, e siccome non vince nulla da 6 stagioni, potrebbe essere esonerato. Il nome di Wenger capita proprio al momento giusto, dato che si allontanano i due favoriti dei giorni scorsi, Ancelotti e Villas Boas.

Juventus: spunta Villas Boas, ma Mancini è il favorito

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Un clamoroso retroscena è stato rivelato oggi in merito alla prossima panchina della Juve: ci sarebbe una possibilità per il famoso Special Two, il vice-Mourinho André Villas Boas. Il tecnico che ha fatto da vice per tanti anni allo Special One pare si sia letteralmente offerto alla Juventus. Proprio nei giorni scorsi il pressing della Roma è stato respinto: l’attuale tecnico del Porto non vuole allenare i giallorossi, ma sarebbe onorato di andare a Torino.

E’ quanto rivela oggi la redazione di Sport Mediaset, che ha spiegato come dei collaboratori del tecnico abbiano contattato Marotta e Paratici per un primo colloquio. L’idea non è male, anche perché l’alternativa sarebbe Roberto Mancini che proprio ai tifosi non piace, visti i trascorsi all’Inter, ma ci sono diversi problemi per arrivare al tecnico portoghese.

Milan: il piano per Ganso è pronto

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Ormai non è un mistero che il sogno di Galliani si chiami Ganso, e sembra che nella volata contro l’Inter, ad avere la meglio debbano essere i rossoneri, non fosse altro che per il maggior impegno che ci stanno mettendo nella trattativa.

L’ostacolo maggiore sta nella clausola rescissoria presente nel contratto del giovane fantasista, fissata a 50 milioni di euro per le offerte estere. E così ecco la strategia: Galliani si metterebbe d’accordo con il Corinthians per acquistare, durante la prossima estate, Ganso dal Santos. A questo punto il costo dovrebbe calare di parecchio, si crede fino a 30 milioni, in modo che poi nel gennaio prossimo i rossoneri possano prenderlo dall’ex squadra di Ronaldo, risparmiando una ventina di milioni.

Juventus, partito il toto-allenatore: favorito Mancini, ma l’ipotesi Delneri-bis non tramonta

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Più che un occhio al calciomercato, i tifosi bianconeri ormai non si interessano di altro che della panchina. Il cruccio degli juventini è sapere chi sarà il prossimo allenatore della loro squadra, in quanto la scelta cambierà molto anche la strategia da tenere nella campagna acquisti.

Pare che questa “partita” interessi anche ai bookmaker inglesi, che hanno oggi ufficializzato le quote per il prossimo allenatore bianconero. Secondo i britannici sarebbe Roberto Mancini il favorito, su cui puntando 10 euro se ne vincerebbero 25. E siccome gli scommettitori inglesi sanno come vanno le cose in quel di Manchester, forse la scelta di una quotazione così bassa rispecchia un esonero da parte degli sceicchi quasi assicurato.

La Juve ricorda Andrea Fortunato

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Era il 25 aprile de 1995, quando Andrea Fortunato, giovane promessa della Juventus e del calcio italiano, morì di leucemia all’età di 24 anni. Nel giorno del 16anniversario della sua morte, la Vecchia Signora ha voluto ricordare lo sfortunato difensore, dedicandogli un pensiero dal suo sito internet:

Un altro anno è passato. Un altro anno senza Andrea Fortunato.

Di anni da allora ne sono passati davvero parecchi, ma il popolo bianconero ancora ricorda la vicenda umana di questo ragazzo originario della Campania, che sognava di ripercorrere le orme dei grandi terzini del passato e di sfondare nel mondo del calcio.

Kakà di nuovo papà

Ecco cosa c’era dietro l’esplosione di Kakà tornato al gol e ad entusiasmare su un campo di calcio. A fargli ritrovare la forza è un evento che ha aiutato, e

Balotelli collezionista di multe, oltre 27 in meno di un anno

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Mario Balotelli si è trasferito a Manchester 8 mesi fa, ma ha già accumulato ben 27 multe (contando solo quelle fatte dai vigili). Il motivo? Nonostante possegga un’auto da centinaia di migliaia di euro, se ne disinteressa, ed anche se guida poco, finisce per trasgredire al codice della strada quasi ogni volta che si mette al volante.

E’ questa la conclusione a cui giunge il quotidiano britannico The Sun, che oggi esce con un breve resoconto delle Balotellate effettuate sulla sua Maserati. Purtroppo però non sono le uniche. Un esempio? Va al ristorante e lascia l’auto sulla doppia striscia gialla dove ovviamente non si può parcheggiare. Il risultato è che gli viene rimossa dal carrattrezzi talmente tante volte da essere diventato un abituée del deposito.

Premier League: Arsenal beffato al 90′, lo United si mette in tasca lo scudetto

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Non è ancora matematico, ma potrebbe diventarlo già la prossima settimana. L’Arsenal, che per tutto l’anno ha conteso la vetta al Manchester United, rimanendogli attaccato senza mai mollare, si è definitivamente sgonfiato. Le energie per lo sprint finale evidentemente non ci sono, e la dimostrazione è stata il posticipo di ieri. Contro il Bolton, una squadra ostica anche se non delle più pericolose, i Gunners fanno la partita, ma praticamente con due azioni (tre se vogliamo inserire anche il rigore sbagliato), gli avversari vincono la partita, tra l’altro con un gol al novantesimo.

Lo United invece, che in questo lungo week-end di Premier League aveva giocato per primo, batte l’Everton con un gol di Hernandez, e si porta così a +9 dalla squadra di Wenger che la prossima settimana ha lo scontro diretto contro i Red Devils. In caso di vittoria degli uomini di Ferguson, il campionato potrebbe dirsi chiuso.

Arbitraggi 34^ giornata: Bergonzi troppo severo con la Juve, Damato dimentica la regola del vantaggio

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Il sabato di Pasqua non è stato molto prolifico per gli arbitri italiani, forse perché non vedevano l’ora di raggiungere le famiglie per le vacanze. La giornata di campionato numero 34 consente di ottenere molti spunti di discussione su cui l’Ifab e l’associazione arbitri italiani dovrebbero discutere perché altrimenti le polemiche non finiranno mai.

Ad esempio bisogna avere una regola chiara su ciò che è accaduto in Palermo-Napoli, in cui l’arbitro Damato fischia un rigore netto in favore dei rosanero, senza però aspettare di vedere se il vantaggio si concretizza. Ed infatti un’azione più concreta di un gol, quello di Nocerino che due secondi dopo il fischio insacca, non c’è. Per sua fortuna Bovo ha poi segnato, altrimenti le polemiche sarebbero durate fino alla fine del campionato.

Guardiola accende il clasico di Champions League

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E’ un Guardiola stranamente polemico ed ironico quello che si presentato in conferenza stampa ieri sera al termine di Barcellona-Osasuna. Il pensiero è rivolto al clasico di Champions League di mercoledì prossimo, quando i blaugrana si ritroveranno nuovamente di fronte il Real Madrid, fresco vincitore della Coppa del Re. Il motivo del nervosismo dell’allenatore catalano è da ricercare nelle indiscrezioni apparse sulla stampa, secondo le quali la semifinale di andata potrebbe essere diretta da un arbitro portoghese, dunque connazionale di Josè Mourinho, come accadde lo scorso anno, quando Benquerença diresse Inter-Barcellona, vinta dai nerazzurri per 3-1:

Se è così, sono convinto che l’allenatore del Real sarà contentissimo. Lo è stato l’anno scorso sempre in Champions e lo sarà anche questa volta.

Video: quando al calciatore scappa la pipì in campo

Qualche volta ci avrete pensato anche voi. Come fanno i calciatori a resistere a volte anche per delle ore senza fare i propri bisogni? Normalmente i nostri eroi riescono a trattenere i loro bisogni per il tempo necessario. Ma a volte…

A volte l’impulso è irresistibile e allora si usano le insegne pubblicitarie come vespasiano. Quello che è capitato a Jorge Valdivia, centrocampista del Palmeiras, impegnato in una partita di Coppa del Brasile contro il Sant’Andrè.

Video: i gol di Neymar

Lo sanno anche le pietre Neymar da Silva Santos Júnior ha solo diciotto anni, ma come dice Giuseppe Marotta:

è la stella più luminosa del calcio mondiale.

E infatti lo seguono quasi tutte le maggiori squadre europee. Tra di loro però ce ne sono alcune che si possono definire in prima fila per il suo ingaggio: il Chelsea e la Juventus. La prima ha anche fatto un’offerta, mentre la seconda e in stand-by, ma in più occasioni il direttore generale della Juventus ha detto che farà il possibile per arrivare al campione brasiliano – magari contando sul fatto che in alcune occasioni l’attaccante ha detto che vorrebbe restare in Brasile ancora un po’.