Premier League: un super-Balotelli dà la vetta al Manchester City

Dopo 7 giornate di fuga a braccetto, il Manchester City può finalmente mettere la freccia e superare in vetta i cugini dello United. Grazie ad un turno favorevole infatti, la squadra di Mancini riesce a mettere due punti tra sé e gli eterni rivali, portando a casa la settima vittoria su 8 partite, e approfittando del contemporaneo pareggio della truppa di Ferguson.

E dire che la vittoria non era proprio scontata, visto che contro c’era l’Aston Villa, non una squadretta, e che il Mancio non poteva disporre di Aguero infortunato, Silva, Nasri e Dzeko tenuti a riposo per la Champions e Tevez fuori rosa. Insomma, Balotelli era l’unico attaccante di ruolo a disposizione, e non ha deluso le aspettative. Anzi, tutt’altro.

Napoli – Parma 1-2: fotogallery

Prima sconfitta interna per il Napoli e prima vittoria lontano dalle mura amiche per il Parma. Mazzarri non risparmia i suoi pezzi da novanta in vista dell’impegno in Champions League e manda in campo la formazione migliore, con tanto di trio delle meraviglie a guidare l’attacco. Il Parma scendeva al San Paolo con la speranza di guadagnare qualche punto anche fuori dal Tardini.

Missione compiuta per i gialloblu, che passavano i vantaggio al minuto numero 58 con Gobbi su assist di Floccari. Il Napoli cercava il pareggio e riusciva finalmente a far esplodere il San Paolo al 76′ con Mascara, entrato da poco in campo al posto di Aronica. Ma a sette minuti dal termine Giovinco forniva a Modesto l’assist per il gol del vantaggio, che vale tre punti importanti per il Parma.

Milan – Palermo 3-0: fotogallery

Palermo bestia nera del Milan? Non stavolta, visto il 3-0 finale, che permette ai rossoneri di spostarsi in una zona un po’ più tranquilla della classifica. Ad aprire le danze era l’ex di turno, Antonio Nocerino, che approfittava di un passaggio di Aquilani per freddare il portiere avversario. L’ex idolo della tifoseria rosanero evitava di esultare, mentre sulle tribune del Meazza si scatenava l’apoteosi.

Nella ripresa al Milan bastavano 15 minuti per incrementare il vantaggio: assist di Ibrahimovic per Robinho e gol che metteva in cassaforte il risultato. Al 64′, poi, ci pensava Antonio Cassano a firmare il tris ed a chiudere di fatto i conti. Il Palermo incassa la seconda sconfitta della stagione e si ferma a quota 10, mentre il Milan fa un passo avanti e raggiunge Roma, Lazio e Chievo ad otto punti, in attesa delle gare di domani.

Catania – Inter 2-1: fotogallery

La sosta per gli impegni della nazionale non fa bene all’Inter, che nell’anticipo della settima giornata di campionato rimedia la quarta sconfitta della stagione, la seconda consecutiva, dopo lo 0-3 incassato al cospetto del lanciatissimo Napoli. Ranieri sperava di cominciare da Catania la risalita verso la vetta della classifica, ma gli etnei non hanno mostrato timori reverenziali e – pur passando in svantaggio – non ha mai perso la speranza di guadagnare i tre punti.

Gli ospiti passavano in vantaggio al minuto numero 6 della prima frazione di gioco, grazie ad Esteban Cambiasso, che infilava Andujar su assist di Maicon. Il Catania rispondeva ad inizio ripresa, prima pareggiando i conti con Almiron, poi passando in vantaggio con un rigore trasformato da Lodi.

Serie B 10a giornata: Toro in fuga, Samp e Sassuolo vincono in extremis


Varese – Padova 3-0: 3′ st Cacciatore (V); 39′ st Cellini (rig.) (V); 40′ st Kurtic (V) (giocata ieri)
Ascoli – Sampdoria 1-2:
3′ st Costa (ag) (A); 8′ st Piovaccari (S); 49′ st Foggia (S)
Bari – Empoli 1-0: 38′ pt Forestieri (B)
Cittadella – Grosseto 2-0: 8′ pt Maah (C); 27′ pt Di Nardo (C)
Crotone – Gubbio 2-1: 13′ pt Gabionetta (rig.) (C); 14′ st Ciofani (G); 46′ st Djuric (C)
Livorno – Reggina 0-2: 3′ st Ceravolo (R); 34′ st Ragusa (R)
Nocerina – Modena 1-1: 20 pt Castaldo (rig.) (N); 2′ st Stanco (M)
Sassuolo – Albinoleffe 1-0: 46′ st Laribi (S)
Torino – Juve Stabia 1-0: 35′ st Bianchi (T)
Vicenza – Verona 2-1: 4′ st Augustyn (Vi); 33′ st Hallfredsson (Ve); 37′ st Abbruscato (Vi)

Conte: “Alla Juve devi convivere con lo stress e con la vittoria”

 Alle ore 10 si è tenuta la conferenza stampa pre partita di Antonio Conte. L’allenatore della Juventus, alla vigilia della sfida contro il Chievo Verona, ha dato la carica, ma si è anche tolto qualche sassolino dalla scarpa, dichiarandosi infastidito dalle voci di mercato che girano in questo periodo sulla Juventus. Parole di elogio anche per Quagliarella, quasi pronto a rientrare e dare il suo contributo per rimanere in alto. Proprio su una Juve in alto, da scudetto, Conte ha dichiarato:

Noi in corsa per lo scudetto? Quando sei la Juve devi convivere con pressione, stress e vittoria. Per noi deve essere la normalità. Siamo alla quinta giornata, il fatto di essere partiti bene deve farci crescere autostima e fiducia nei nostri mezzi

Antonio Conte continua il suo discorso, e ne approfitta per bacchettare i giornalisti che stanno parlando di mercato già alla quinta giornata:

Video: La bicicleta di Fred

Ecco perché siamo quasi tutti tifosi anche del Brasile. I giocatori verdeoro sanno regalare uno spettacolo che le altre squadre sanno solo immaginare. Come questo golazo di Fred, attaccante della Fluminense – e della nazionale -, nella vittoria per tre a uno contro il Coritiba.

Fred mette a segno una rovesciata spettacolare che non lascia scampo al portiere. Dopo un taglio verso l’area riceve il pallone dalla tre quarti, lo stoppa di petto e senza esitazione colpisce la palla con una bicicleta che sorprende tutta la difesa avversaria.

Roma: si punta Granero

La Roma sempre più “spagnoleggiante” potrebbe cominciare a diventare una succursale del Paese iberico in quanto, dopo aver ingaggiato Luis Enrique come allenatore e José Angel, Bojan Krkic, Gago e Osvaldo (che spagnolo lo è solo di adozione), ora potrebbe puntare ad un altro calciatore della Liga: Granero.

Il giovane centrocampista offensivo, nato calcisticamente nel Real Madrid, dopo una breve esperienza al Getafe era tornato alla corte di Mourinho, ma poi il coach portoghese, visto l’affollamento che c’è in quel reparto, ha deciso di dimenticarselo in tribuna. Ed avendo appena 24 anni, Granero si è reso conto di star sciupando la sua carriera, e così ha chiesto alla società di essere ceduto.