Italia bella, sfortunata e penalizzata?

di Redazione Commenta

Bella Italia, si è detto a conclusione della gara contro la Romania. Bella e sfortunata per il gran numero di palle-gol create e sbagliate o vanificate dalla prestazione superlativa di Lobont. Bella, sfortunata e penalizzata oltremisura da un arbitraggio a sfavore, ha aggiunto qualcun altro, in riferimento al gol annullato a Toni ed al rigore accordato alla Romania per un fallo di Panucci a pochi minuti dal termine.

Mi sia concesso di esprimere la mia opinione al di là del cuore che batte per l’azzurro e per quella vena di “nazionalismo estremo” che scatta in ciascuno di noi allorché gioca la nostra Italia.

Niente da dire sulla bellezza del gioco espresso, sia in assoluto, sia se confrontato con la magra figura rimediata contro l’Olanda. Sul discorso sfortuna comincio già ad avanzare qualche dubbio, mentre sull’arbitraggio a sfavore ho solo poche parole: smettiamola con il vittimismo!


L’Italia ammirata ieri pomeriggio a Zurigo doveva dare un segnale forte, dimostrare prima di tutto a se stessa e poi all’intero popolo che non aveva dimenticato come si gioca a calcio e che non è un caso se è sul tetto del mondo da due anni a questa parte. E lo ha fatto!

Ha creato occasioni e sfiorato più volte la rete, ma per vincere bisogna buttarla dentro ed il portiere avversario è lì per impedirlo. Sfortuna si, ma anche una buona dose di merito a Lobont, che si è letteralmente superato in più di una circostanza.

Ma la sfortuna ieri sera non aveva solo la maglia azzurra ed anche Buffon ha avuto modo di guadagnarsi la pagnotta. Bravo, bravissimo, eccezionale, ci mancherebbe. Diamo a Cesare quel che è di Cesare, a Buffon quel che è di Buffon e a Lobont quel che è di Lobont! Altro che sfortuna!

E veniamo al gol annullato. In questo caso l’Italia è stata penalizzata da un errore del guardalinee e non c’è ma che tenga. Un gol che avrebbe potuto farci concludere il primo tempo in vantaggio e che avrebbe probabilmente cambiato il volto della gara. Penalizzante certo, ma da qui a parlare di arbitraggio a senso unico ce ne passa!

Per il resto della gara non mi è sembrato di vedere episodi determinanti a nostro sfavore. Qualche episodio sospetto da una parte e dall’altra come nella maggior parte delle gare ed un rigore che poteva anche non essere fischiato, ma che c’era tutto.

E poi il miracolo di Buffon (o se preferite l’errore dello “sfortunato” Mutu) che ci tiene ancora con mezzo piede nell’Europeo, grazie anche all’Olanda che ha servito un bel poker alla Francia.

In fondo, come vedete, non siamo così sfortunati!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>