Chi si aspettava la goleada della Spagna contro l’Iraq, sarà rimasto deluso. Gli spagnoli infatti non hanno fatto i conti con Milutinovic, uno che di calcio ne sa un bel po’, e che ha preparato la partita alla perfezione. Finisce 1-0 per gli spagnoli, che già per il piccolo Iraq è un gran risultato. Ma soprattutto gli iracheni sono andati vicini al colpaccio del pareggio, e già questa è stata una bella vittoria.
La gara prevedeva un Iraq che, umilmente, si apprestava a difendersi, non a giocare, contro i campioni d’Europa con 5 difensori di ruolo, ma in pratica con 10 calciatori chiusi al limite dell’area. E per il primo tempo ottengono anche il risultato sperato, e cioè che la Spagna arriva al tiro soltanto una volta in tutti i primi 45 minuti.
La ripresa vede le furie rosse un po’ più arrabbiate, che tentano di spingere di più, e così il portiere Kassid deve proteggersi dai palloni che arrivano da qualunque parte del campo. Chi ha maggior peso sulla coscienza è David Villa, che sbaglia tre nette palle gol prima di riuscire a segnare la rete decisiva. 55esimo minuto, la solita azione spagnola con palla messa in area da Capdevila, solo che stavolta la difesa irachena fa l’unico errore di tutta la gara. Lascia solo Villa a centro area e stavolta non può sbagliare. Sull’1-0 l’Iraq prova qualche contropiede, ed un paio di volte mette i brividi a Casillas, ma la partita dopotutto non cambia, con la Spagna sempre in attacco, ma al fischio finale si rimane sull’1-0.
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