Sarà anche pieno di “tenori”, ma se nel Real Madrid non si inventa qualcosa Cristiano Ronaldo, raggiungere il Barcellona sembra un’impresa impossibile. I 5 punti che distaccano le due formazioni si possono leggere in questo modo, e la fotografia più precisa la si ha in questa giornata.
Nell’anticipo il Barcellona incanta con un gioco corale da far invidia. Giocano tutti alla perfezione, e se non ci pensa il tridente delle meraviglie a far qualcosa, se ne occupano Xavi e Dani Alves, che sbloccano una gara complicata contro il Valladolid (aiutati anche dall’errore del portiere). Dopodiché tutto diventa più facile e va in rete anche Messi, che non manca mai all’appello.
Il Real invece va avanti sempre grazie alla superiorità tecnica dei suoi uomini, e vince una complicata gara contro il Malaga con due lampi di Cristiano Ronaldo. Il portoghese alla fine si farà anche espellere per una gomitata, e mette in difficoltà i suoi nella prossima gara, dove dovranno inventarsi necessariamente qualcosa.
Dopo aver sognato il colpaccio, il Valencia abbandona qualsiasi speranza di fare uno scherzetto al Real, soffiandogli il secondo posto. Contro il Tenerife finisce 0-0 e, sebbene il terzo posto non sia in discussione, è quello il massimo risultato che Villa e compagni possono ottenere quest’anno. Ritorna in corsa anche il Siviglia, forse uscito dal brutto periodo, mentre continua a segnare Giuseppe Rossi, probabilmente nella sua ultima stagione nella Liga.
