Lega Pro, Sorrento e Nocerina: salutate le capoliste. Atletico Roma-Foggia è show annunciato

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Foto: AP/LaPresse

Salernitana e Atletico Roma, si vacilla: nel gruppo A di Lega Pro i campani riescono a mantenere il vertice della classifica (19 punti) ma vengono agganciati dai corregionali del Sorrento. Decisive, in tal senso, la sconfitta dei granata contro il Bassano (2-0) e la concomitante vittoria casalinga dei nuovi leader (1-0 contro la Paganese).

Nel girone B, invece, dopo 10 giornate di vetta solitaria, i capitolini cedono il passo: lo spettacolare 3-3 interno contro il Foggia di Zdenek Zeman (partita anticipata sabato, si è giocato in un Flaminio entusiasta e appagato da tanto gozzovigliare in mezzo al campo) costa la testa della graduatoria. Ne approfitta la Nocerina, corsara in trasferta (0-3 a Terni) grazie a un Catania (doppietta da cineteca) imprendibile. Vero è, tuttavia, che i romani devono recuperare la gara non disputata contro il Lanciano (valevole per il sesto turno), rinviata per indisponibilità del Flaminio.

SORRENTO E LE ALTRE. Sotto il Tevere, si comanda: Prima Divisione A, Sorrento lancia la sfida a Salerno. Tra olezzi di limoni grandi così e l’odore di mare che pare di toccarle or ora – le acque – le due formazioni cittadine sono appaiate al vertice. La rete di Paulinho al 14′ della ripresa vale oro: la quinta vittoria stagionale consente ai sorrentini di staccare il Gubbio e raggiungere quota 19.

Bene l’Alessandria (18p) che si aggiudica il posticipo del lunedì sera battendo il Ravenna, di lusso la Spal (17 punti, 1-0 nel big match contro il Gubbio), di sciabola e fioretto anche il duo Reggiana (perentorio 3-0 ai danni della Cremonese) e Lumezzane (espugnata Monza di misura, 0-1) che raggiungono a 16 punti proprio gli umbri.

Il pareggio a reti inviolate del Sudtirol (0-0 a Como) vale l’aggancio alla Cremonese (13p). Torna a perdere, dopo un filotto di quattro risultati utili consecutivi, il Verona di Giuseppe Giannini (1-0 contro lo Spezia) mentre la vittoria esterna del Pavia sul Pergocrema (1-2) consente ai pavesi di agguantare cremaschi e veronesi a 12. Nei bassifondi, lariani ancora ultimi a 8 punti insieme con il Ravenna; a una lunghezza, il Monza.

NOCERINA SU, ANDRIA GIU’. Atletico Roma-Foggia, innanzitutto. Non solo per ordine cronologico (visto che hanno giocato un giorno prima delle altre) ma anche per importanza: era la partita più attesa e la cornice del Flaminio, 4000 spettatori (più o meno paganti) ne illustra da sola le aspettative.

Zeman a Roma è notizia a prescindere, Zeman allenatore che torna nella capitale a suon di valanghe di gol fatti e subiti vale il prezzo del biglietto. Si chiude con un 3-3 che evidenzia il solito Foggia da “croce e delizia” (i pugliesi vincevano 3-1, doppietta di Agodirin) e mette in mostra la qualità tecnica della rosa di cui possono disporre i capitolini.

Alla fine (primo gol per Baronio) è un pareggio maturato anche in seguito al rosso di Iozza dopo 41′ che costringe gli ospiti all’inferiorità numerica per tutta la ripresa. Capitolini a 20, il Foggia sale a 15 ma chi ride – di gusto – è la Nocerina. Espugnare Terni (i locali sono terzultimi a quota 9, 5 sconfitte già all’attivo) non è impresa titanica ma farlo con una prestazione convincente significa porre la propria candidatura per l’obiettivo massimo.

I campani (6 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta) vantano nel complesso un buon attacco (16 marcature fin qui realizzate) e una difesa solida (9 gol incassati): non stanno in cima per caso. Il trittico che segue l’Atletico Roma incappa in altrettanti pareggi: il Gela (0-0 contro il Viareggio) va a 19p, Benevento (1-1 a Pisa) e Taranto (2-2 contro il Barletta) salgono a 18. Ics anche per il Lanciano (16p, 0-0 a Siracusa).

Le vittorie di Juve Stabia (0-1 ad Andria, pugliesi terzultimi a 9 punti) e Cosenza (1-0 sul Foligno) consentono a entrambe le formazioni di salire a 13. Cavese-Lucchese (1-0) porta il sorriso solo nello spogliatoio campano (10p). In coda, Barletta ultimo a 6 e Siracusa penultimo a 8.

PROSSIMO TURNO. L’undicesima giornata va in scena il 31 ottobre. Le partite del girone A: Cremonese-Salernitana, Gubbio-Pergocrema, Lumezzane-Sorrento, Paganese-Monza, Pavia-Como, Spezia-Ravenna, Sudtirol-Spal, Verona-Bassano, Alessandria-Reggiana.

Le partite del girone B: Andria-Barletta, Benevento-Lucchese, Foggia-Siracusa, Foligno-Pisa, Gela-Cosenza C., Juve Stabia-Atletico Roma, Nocerina-Taranto, Viareggio-Ternana, Lanciano-Cavese

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