La Juventus si riscatta pienamente in Champions League travolgendo sotto quattro reti il modesto Nordsjaelland. La qualificazione agli Ottavi è dunque ancora possibile, bisogna conquistare però almeno 4 punti nelle prossime due sfide contro Chelsea e Shakthar, visto il successo nel finale da parte dei blues contro gli ucraini. Ecco le pagelle dei bianconeri:
Buffon 6 – Praticamente inoperoso per tutta la gara. Deve impegnarsi solo nel secondo tempo, parando una bella conclusione. Si fa trovare dunque attento nonostante la serata soporifera.
Chiellini 6 – Si limita al minimo essenziale visto che gli attaccanti danesi sono poca cosa e si vedono raramente dalle sue parti. Esce anzitempo per evitare un’ammonizione pesante. (Lucio s.v.)
Barzagli 6 – Anche lui può prendersi quasi una serata di relax visto il nullo impegno in attacco da parte degli avversari. Si fa trovare pronto se serve.
Bonucci 6 – Esattamente come i compagni di reparto gioca una partita tranquilla e senza troppi affanni, merito della pochezza offensiva dei danesi.
Isla 7 – Finalmente si rivede il giocatore di Udine. Duttile, propositivo, grintoso e decisivo. È suo infatti l’assist che apre la valanga juventina con il gol di Marchisio.
Marchisio 7,5 – Non solo segna il gol che apre la gara ma è anche il padrone assoluto del centrocampo juventino in compagnia di Andrea Pirlo. Serve un numero importante di palloni e si fa sempre trovare pronto.
Pirlo 7 – Gli avversari non lo contengono mai e lui letteralmente si diverte. Con il pallone fa quello che vuole e nel finale raccoglie giustamente l’ovazione e i cori da parte del pubblico di casa.
Vidal 7 – Trova un gol da grande opportunista qual è. Gioca in generale una buona partita. (Pogba s.v.)
Asamoah 6,5 – Prova troppo spesso la giocata difficile quando non serve, ma quando c’è da spingere risponde presente.
Giovinco 7 – Chiude di fatto la partita con un gran bel gol. (Quaglierella 6,5 – Entra giusto il tempo di segnare la quarta rete).
Matri 6 – Gli manca il gol e si vede. Se ne mangia uno già fatto, ma è anche sfortunato a colpire la traversa. Perlomeno serve a Quagliarella la palla del 4-0, anche se avrebbe preferito il contrario.
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