Milan-Liverpool 5-6: una Champions League persa in 6 minuti!

di Redazione 16

Sembra passata una vita in casa Milan da quella triste notte, in cui la certezza di una vittoria schiacciante si trasformò, nel giro di pochi minuti, nella più grande delle delusioni che i tifosi ricordino. Era il 25 maggio del 2005 e Istanbul diventava per una sera la capitale del calcio e si vestiva a festa per ospitare la finale di Champions League tra il Milan di Ancelotti ed il Liverpool di Rafa Benitez.

Mai finale fu più titolata di quella, con 6 coppe già nella bacheca della squadra italiana e 4 in quella degli inglesi: una sfida tra vere regine d’Europa. Il teatro è quello dello stadio Ataturk, davanti a quasi 70.000 spettatori in festa per l’evento, che mai avrebbero potuto immaginare di essere testimoni diretti di una delle partite più emozionanti del secolo.

Pronti via ed il Milan è già in vantaggio grazie a Paolo Maldini, che festeggia nel migliore dei modi la sua settima finale europea. E’ passato solo un minuto dal fischio d’inizio e la partita si mette in discesa per la squadra di Ancelotti, mentre il Liverpool sembra scioccato dalla doccia fredda e non riesce ad organizzarsi e a reagire.


Qualche altra occasione per Shevchenko e Kakà, che avrebbe potuto trovare miglior fortuna, fino al 39′ quando Crespo, imbeccato dall’ucraino, supera Dudek per il raddoppio. Ma c’è ancora tempo prima del riposo e quattro minuti dopo l’argentino concede il bis, trasformando un lancio di Kakà nel gol del 3-0. Partita finita? No, purtroppo per il Milan, era finito solo il primo tempo e nessuno si sarebbe mai potuto aspettare ciò che sarebbe accaduto nella ripresa.

Per i primi minuti sembrava di assistere ad un film già visto con la squadra italiana a fare il gioco e gli inglesi impegnati a tentare almeno di limitare il passivo. Fino al 9′ minuto. Da qui in poi comincia un’altra partita, quella del Liverpool, che sembra trasformato dal the nello spogliatoio e deciso a vender cara la pelle. Gerrard alimenta le speranze dei tifosi inglesi, infilando Dida con un colpo di testa ravvicinato. 3-1, ma il gap è ancora troppo grande per poter essere colmato e segnare due gol allo squadrone rossonero non è impresa facile per nessuno.

O meglio per quasi nessuno, perché il Liverpool non ha più niente da perdere e si spinge in avanti, accorciando ulteriormente le distanze all’11’, con un potente tiro dal limite di Smicer. Ora il Milan comincia a tremare, mentre gli inglesi credono nella rimonta, che si concretizza al 15′ con un rigore di Xavi Alonso. Sei minuti, tanto è durato il momento di follia dei rossoneri che hanno gettato alle ortiche il vantaggio di tre gol. La paura di perdere comincia a serpeggiare tra le maglie del Milan, mentre il Liverpool sembra pago del risultato raggiunto.

Si arriva ai supplementari, ma nonostante cambi tattici ed occasioni da una parte e dall’altra -l’ultima doppia per il Milan, con Shevchenko che esalta le doti di Dudek- il risultato resterà invariato. Occorrono i calci di rigore per eleggere la regina d’Europa e mettere fine ad una partita interminabile ed emozinante.

Sappiamo già come andò a finire, ma voglio ricordarvi la sequenza dei tiri dal dischetto: Serginho (alto), Hamann (gol), Pirlo (parato), Cissè (gol), Tomasson (gol), Riise (parato), Kakà (gol), Smicer (gol), Shevchenko (parato). 5-6 ed il Liverpool alza al cielo la sua quinta Champions League. Mai finale fu tanto amara per i milanisti, che avrebbero dovuto solo amministarre il largo vantaggio per un tempo. Ma le partite durano 90 minuti e come disse qualcuno “la palla è rotonda”!

Commenti (16)

  1. …e gattuso dov’era? forse a girare questo video?

    http://it.youtube.com/watch?v=hvXeFOtU_CY

  2. Divertente il video 🙂 Comunque, Ringhio c’era, purtroppo per lui 🙁

  3. Momenti assolutamente indimenticabili, soprattutto per le facce di Galliani. 😀
    Dopo il 3-3 avrei scommesso tutto sulla Coppa al Liverpool…

  4. ricordatevi che poi il milan si è preso la rivincita diventendo il club più titolato al mondo. Alla faccia degli interisti che scrivono queste stronzate

  5. sono tifoso romanista, ma la mia seconda squadra è il Milan, e nelle coppe ho solo quasi sempre tifato Milan.
    dell’inter ho goduto sinceramente per l’ultima prestazione in europa, segno che l’esperienza in campo internazionale ancora manca.

  6. Il Milan è il CLUB PIU’ TITOLATO DEL MONDO.
    l’inter è 50 anni che nn vince una coppa dei campioni

  7. Volevo rassicurare i tifosi milanisti: tranquilli, in queste pagine troveranno spazio anche le imprese dei vostri beniamini 🙂

  8. beh, sentiamo allora se c’è qualche richiesta 🙂

  9. interista diventi pazzo…

  10. grazie mille pizzicone! 😉
    eh sì, il mio “dov’era” era ironico! 😛

  11. Sono rimasto molto amareggiato dopo che ho saputo la sconfitta del mio Milan dopo il netto vantaggio, ma ci siamo rifatti 3 anni dopo ad Atene con la doppietta del solito intramontabile SUPERPIPPO INZAGHI.

  12. dice:

    ricordatevi che poi il milan si è preso la rivincita diventendo il club più titolato al mondo. Alla faccia degli interisti che scrivono queste stronzate

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