Champions ottavi/R: Inter, finalmente! Sei diventata Grande

di Redazione Commenta

Chelsea-Inter 0-1
Risultato andata: 1-2
Qualificata: Inter

Siviglia-Cska Mosca 1-2
Risultato andata: 1-1
Qualificata: Cska Mosca

Chelsea-Inter: chissà se alla fine della partita Josè Mourinho ha avuto un istante per pensarlo. Sottovoce. “Alla faccia di Balotelli”. Perchè quello che è riuscito al tecnico portoghese è di entrare nella storia recente del club nerazzurro che, dopo anni di maledizione e incapacità, è finalmente riuscita a superare lo scoglio degli ottavi di finale di Champions. Chiudendo in bellezza il doppio turno di ottavi di finale: doppia vittoria contro il Chelsea di Carlo Ancelotti, 2-1 a San Siro e 1-0 in Inghilterra. Mourinho inizia col botto: titolari tre punte (Milito, Pandev ed Eto’o) oltre al trequartista Sneijder; Lucio e Samuel centrali con Maicon e Zanetti sulle fasce. Tocca ai Blues attaccare ma, tolto un possesso palla francamente sterile, i locali non riescono a incidere. Ottima la concentrazione nerazzurra, calciatori determinati e capaci di un atteggiamento da grande squadra. Drogba riesce a conquistarsi più spazi che all’andata ma le conclusioni sono poco precise; la retroguardia di casa non è chiamata agli starordinari anche perchè le tre punte interiste spendono anima e corpo per un lavoro di copertura fondamentale. La prima parte dell’opera del club di via Durini si chiude con l’intervallo: nessun gol incassato, risultato dell’andata ancora decisivo. Nella ripresa l’atteggiamento del Chelsea non cambia e, eccezion fatta per una sfuriata locale durata 10′, è l’Inter a gestire l’incontro, riuscendo in un tempo ad addormentare il gioco e ripartire in velocità. In occasione di uno dei contropiede ospiti, l’accoppiata Sneijder-Eto’o costruisce la rete che manda in paradiso le migliaia di tifosi giunti appositamente da Milano. E’ il 34′ quando il camerunense viene lanciato da Snejider sul filo di fuorigioco, aggancio da campione e tocco d’esterno a battere Turnbull. Il resto è pura goduria in attesa del triplice fischio, con tanto di raddoppio sfiorato dallo stesso Eto’o allo scadere del match.

Siviglia-Cska Mosca: in attesa della gara del Barcellona, la Spagna fallisce il secondo assalto agli ottavi di finale (il primo tentativo andato male è del Real Madrid) con la sconfitta interna del Siviglia, sconfitto da un Cska Mosca bello e pimpante. Il vantaggi oospite di Necid arriva al 39′ della prima frazione ma batsano 2′ ai padroni di casa per ritrovare il pari: a segno Perotti. La rete della qualificazione dei russi arriva nella ripresa: gloria per Honda, che al 10′ zittisce tutta Siviglia.

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