E’ proprio un periodaccio per la Roma. Dopo l’infortunio di De Rossi in nazionale ora si fa male anche Francesco Totti. Per il Capitano sicuramente la situazione è meno grave, ma dovrebbe essere assente nella sfida contro il Bologna. A quanto pare Totti ha subìto un contrasto troppo duro in allenamento e la botta alla caviglia ha fatto trattenere a tutti il fiato. Per evitare complicazioni il numero 10 è uscito dal campo ma solo domani si conosceranno le sue condizioni.
Zdenak Zeman continua ad accendere fuochi, anche se stavolta la paglia usata non ha il colore bianconero della Juventus. Il tecnico della Roma dimentica per un attimo le polemiche con la Vecchia Signora ed alza notevolmente il tiro, attaccando con forza i vertici della Federcalcio e – in particolare – il Presidente Giancarlo Abete.
La scelta di Zeman di schierare Mattia Destro come esterno nel trio d’attacco non sembra piacere al diretto interessato. Intervistato dal ritiro della nazionale l’ex attaccante del Siena è stato chiaro, ha affermato che il ruolo di esterno non gli si addice. Si conferma così il dubbio che avevamo già espresso su queste pagine al momento della cessione di Bojan. Zeman, che non cambia il 4-3-3 nemmeno sotto tortura, ha attualmente soltanto Lamela come esterno di ruolo, mentre sia Totti che Destro sono due “adattati”.
Sta scatenando un vero e proprio polverone mediatico l’attacco lanciato dal quotidiano Libero nei confronti del tecnico della Roma, Zdenek Zeman, che lo ha definito il simbolo del comunismo: un perdente che nella sua carriera ha sempre sfruttato gli scandali o presunti tali in special modo operati dalla Juventus per coprire il fatto che dopotutto non ha mai vinto nemmeno un trofeo. Un’analisi spietata, dura e controversa quella del giornalista Giuseppe Pollicelli, che andremo ad analizzare in diversi stralci tratti dall’articolo.
Brutte notizie per i tifosi giallorossi. Daniele De Rossi in questo periodo non è molto fortunato ed anche ieri è dovuto uscire anzitempo per un problema fisico. Non c’entra però la caviglia che è stata curata a tempo di record. Stavolta a creare problemi è il bicipite femorale che ha subìto una contrattura. Probabilmente il problema è legato al fatto che prima di questa partita il centrocampista si è allenato poco per poter recuperare dal precedente infortunio.
Il destino di Giuseppe Rossi sembra tingersi di giallorosso. L’attaccante del Villareal, che nell’ultimo anno ha subìto due gravissimi infortuni, lascerà sicuramente il club a gennaio, o al massimo a giugno. Viste le sue qualità sono molti i club che puntano ad ingaggiarlo, ma a frenarli sono le sue condizioni fisiche visto che il ginocchio gli cede troppo facilmente.
La Roma di Alberto De Rossi comincia nel migliore dei modi la nuova stagione, battendo l’Inter nella Supercoppa Primavera 2012. I giallorossi erano arrivati all’appuntamento grazie alla conquista della Coppa Italia di categoria nella scorsa stagione, mentre i nerazzurri si presentavano come campioni d’Italia in carica.
Una delle più belle conferme della seconda giornata di serie A è stata sicuramente la Roma di Zeman, che ha vinto 3-1 contro l’Inter e ha convinto tutti per il gioco espresso. Si sono visti netti miglioramenti rispetto alla partita contro il Catania e la squadra sembra aver appreso bene i dettami tattici del tecnico boemo. Ottima anche la prestazione di capitan Totti, su cui l’allenatore fa affidamento
La Roma dimentica in fretta il pareggio casalingo nella prima di campionato e conquista la prima vittoria stagionale, battendo a San Siro l’Inter di Stramaccioni. Ad aprire le danze era Florenzi su assist di Totti al minuto numero 15 della prima frazione di gioco. I padroni di casa non mollavano e sul finale del primo tempo riuscivano ad impattare, grazie all’ex Cassano, al primo gol in maglia nerazzurra.
Questa sera alle 20:45 tra le gare di serie A valide per la seconda giornata si gioca il big match tra Inter e Roma. Stramaccioni e Zeman sono due allenatori che fanno giocare le loro squadre in modo offensivo e spregiudicato e ci si aspetta gol e spettacolo in questa sfida a San Siro. Entrambe le squadre scenderanno in campo con tre attaccanti, l’Inter con un 4-3-2-1 mentre la Roma con il classico 4-3-3 di Zeman.
Alla vigilia dell’importante sfida di domani sera a San Siro contro l’Inter, l’allenatore della Roma Zdenek Zeman commenta l’impegno e la sessione di calciomercato appena conclusasi. Il tecnico boemo si è infatti detto molto soddisfatto della campagna acquisti della sua società, ed è convinto anzi che la Roma sia la squadra che si è rinforzata di più in questa estate. Sognare dunque è lecito.
Cambio in corsa ai vertici della Roma, dove il dimissionario Thomas DiBenenedetto è stato sostituito da James Pallotta nel ruolo di Presidente della società capitolina. Al termine del Consiglio di Amministrazione tenutosi oggi, DiBenedetto ha comunicato la propria decisione di lasciare la presidenza del club, considerando ormai esaurito il suo compito:
Comincia con un pareggio l’avventura di Zeman sulla panchina della Roma. I giallorossi hanno rincorso per gran parte della gara il Catania, riuscendo solo nel finale a trovare la rete che vale almeno un punto in classifica. Gli etnei trovavano il vantaggio al minuto numero 29 della prima frazione di gioco, quando Marchese faceva esultare il pubblico ospite.
La partita contro il Catania riporta alla mente dei tifosi giallorossi sempre buoni ricordi visto che la Roma ha quasi sempre avuto la meglio sugli etnei, compreso un 7-0 di qualche anno fa. Osservato speciale in questo ri-esordio all’Olimpico sarà Zeman, alla prima ufficiale con la sua nuova Roma, mentre i siciliani saranno chiamati a dimostrare che possono far bene anche senza Montella.