Palermo – Lecce 2-0: fotogallery

Torna alla vittoria il Palermo, dopo le due sconfitte subite contro Milan e Roma. L’avversario di turno era un Lecce ancora frastornato dalla rimonta del Milan nell’anticipo dell’ora di pranzo della scorsa domenica, quando in vantaggio per 3-0 finì poi per perdere 3-4.

Stavolta invece i salentini non sono riusciti a sorprendere la difesa avversaria, dimostratasi meno “ballerina” di quella rossonera. Il Palermo al contrario ha approfittato degli errori degli ospiti, portandosi in vantaggio al minuto numero 28 della prima frazione di gioco, quando Pinilla realizzava un calcio di rigore. Nella ripresa era Hernandez a fissare il punteggio sul 2-0, che consente al Palermo di portarsi a quota 13 in classifica, a soli tre punti dalla vetta.

Palermo, contro il Lecce sfida del cuore per Miccoli

 Palermo-Lecce questa sera alle 20.45 è una sfida tra due squadre amiche, con le tifoserie gemellate e con Fabrizio Miccoli, giocatore del Palermo ma con il cuore giallorosso. Questa sera in campo però non ci sarà spazio per amicizie e sentimenti, e sarà una partita importante per gli ospiti che hanno bisogno di punti salvezza e per Mangia, che deve riprendersi dopo due KO contro Milan e Roma. Il tecnico dei rosanero ha detto nella conferenza stampa pre partita di essere sereno e pronto per il match, e che i suoi ragazzi hanno dimenticato le sconfitte:

Dopo la gara di Milano eravamo giù di corda, in questi giorni i ragazzi, invece, sono stati sereni, consapevoli della buona prestazione offerta contro la Roma. Nei primi dieci minuti contro i giallorossi abbiamo avuto qualche problemino, poi siamo riusciti a fare bene, però purtroppo abbiamo dovuto incassare una nuova sconfitta. Ho visto il sito della Lega Serie A e siamo stati la squadra che ha calciato più in porta nella scorsa giornata

Milan – Palermo 3-0: fotogallery

Palermo bestia nera del Milan? Non stavolta, visto il 3-0 finale, che permette ai rossoneri di spostarsi in una zona un po’ più tranquilla della classifica. Ad aprire le danze era l’ex di turno, Antonio Nocerino, che approfittava di un passaggio di Aquilani per freddare il portiere avversario. L’ex idolo della tifoseria rosanero evitava di esultare, mentre sulle tribune del Meazza si scatenava l’apoteosi.

Nella ripresa al Milan bastavano 15 minuti per incrementare il vantaggio: assist di Ibrahimovic per Robinho e gol che metteva in cassaforte il risultato. Al 64′, poi, ci pensava Antonio Cassano a firmare il tris ed a chiudere di fatto i conti. Il Palermo incassa la seconda sconfitta della stagione e si ferma a quota 10, mentre il Milan fa un passo avanti e raggiunge Roma, Lazio e Chievo ad otto punti, in attesa delle gare di domani.

Atalanta – Palermo 1-0: fotogallery

L’Atalanta vuole conquistare la salvezza in fretta e nell’anticipo di oggi ha messo un’altra pietra importante per il raggiungimento dell’obiettivo. L’impresa non era affatto facile, considerando che lo sparring partner era il Palermo, capace al debutto di battere la corazzata Inter. Ma gli orobici non hanno mostrato timori reverenziali ed hanno affrontato l’avversario a viso aperto, facendo tesoro del gol di Denis, arrivato al minuto numero 34 del primo tempo.

Poi la gara veniva interrotta per diversi minuti a causa del diluvio abbattutosi su Bergamo, ma al ritorno in campo i rosanero non erano lucidi come nel finale di gara contro l’Inter ed uscivano sconfitti dal campo. Tre punti importanti, dunque, per i nerazzurri di casa, che ora si portano a quota quattro in classifica e sperano di raggiungere la salvezza quanto prima.

Atalanta – Palermo sospesa per pioggia


L’anticipo di pranzo valido per la terza giornata del campionato di Serie A tra Atalanta e Palermo è stato interrotto al 16′ del secondo tempo per via del violento nubifragio che si è abbattuto in questi momenti su Bergamo.

L’arbitro De Marco ha infatti effettuato la prova del rimbalzo dopo essersi reso conto che l’acqua non poteva più scorrere regolarmente sul terreno di gioco, ed ha dunque mandato le squadre negli spogliatoi.

Palermo, Zamparini scommette su Mangia

Piacere, sono Devis Mangia, allenatore semi-sconosciuto capace di rifilare quattro gol alla corazzata Inter nella prima apparizione sul palcoscenico professionistico. Questo il biglietto da visita del neo-allenatore del Palermo, arrivato in sostituzione di Stefano Pioli e destinato a traghettare la squadra per un paio di settimane.

Fino alle 22:3o di ieri sera almeno, quando il 4-3 rifilato ai campioni del mondo in carica dell’Inter non ha trasformato lo sconosciuto tecnico in un vero stratega della tattica, tanto da convincere il vulcanico Zamparini a stracciare la lista dei pretendenti alla panchina ed a puntare su quello che fino a dieci giorni fa era l’allenatore della Primavera:

Ho già dato mandato al mio direttore sportivo Sogliano di fare diventare Mangia il nostro allenatore per altri due anni, oltre i due per i quali ha già il contratto. Spero che il Palermo diventi l’Arsenal del calcio italiano e che Mangia diventi il nostro Wenge. Sono pronto a dare credito a Mangia al 100% e voglio scommettere su di lui, penso sia un allenatore in grado di fare ottime cose, non voglio perderlo e voglio iniziare con lui un ciclo.

Video Palermo – Inter 4-3

Fuochi d’artificio al Barbera di Palermo, dove i rosanero ospitavano la corazzata Inter nel primo posticipo della stagione 2011-2012. La gara sembrava avere un destino già segnato, quando l’Inter metteva

Palermo – Inter 4-3: fotogallery

Palermo a caccia di rivincita dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia; Inter a caccia dei primi tre punti stagionali per cominciare nel migliore dei modi il campionato. Si presentava così il primo posticipo della stagione in un Barbera in pieno clima estivo, almeno dal punto di vista meteorologico. Come ampiamente annunciato, Gasperini lasciava fuori dall’undici iniziale Wesley Sneijder per far posto al nuovo arrivato Zarate. Ma l’esperimento non deve essere piaciuto molto al tecnico, se è vero che l’argentino si è ritrovato seduto in panchina ancor prima della fine del primo tempo.

Intanto Milito aveva portato in vantaggio i nerazzurri al minuto numero 33 e la serata sembrava mettersi davvero bene per i milanesi. Ma i padroni di casa non mollavano e ad inizio ripresa riuscivano ad agguantare il pareggio con Miccoli, che sfruttava un passaggio di Barreto ed infilava Julio Cesar. Passavano appena tre minuti e Milito festeggiava la sua personale doppietta, ma la gioia durava poco, visto che al 54′ Hernandez pareggiava nuovamente.

Palermo: denunciato l’agente di Pastore per estorsione

 La vincenda ha dell’ incredibile, eppure è tutto vero. Il trasferimento del talentuoso argentino Javier Pastore si tinge di giallo dopo le ultime dichiarazioni del presidente Zamparini, e dopo la conferma di un esposto presentato dai rosanero alla procura di Palermo, contro il procuratore del giocatore Marcelo Simonian.

Da quanto apprendiamo il Palermo si ritiene vittima di una vera e propria estorsione,  avvenuta durante la trattativa che ha portato il trequartista al Paris Saint Germain. Zamparini infatti sarebbe stato obbligato ad accettare alcune richieste economiche ulteriori a quelle ufficiali per non verder saltare la trattativa che alla fine si è conclusa per la cifra record di oltre 40 milioni di euro.  La notizia  era stata anticipata dal quotidiano La Repubblica ed è poi stata confermata dallo stesso Presidente del Palermo in un intervista.