Obiettivi di calciomercato: Hamit Altintop

Hamit Altintop è arrivato al Real Madrid a giugno a parametro zero dal Bayern Monaco e con ogni probabilità lascerà la squadra spagnola già nel mese di gennaio.

Questo centrocampista centrale turco – anche se è nato in Germania a Gelsenkirchen – di ventinove anni – ha giocato però anche come centrocampista laterale e come mezz’ala, sempre a destra – potrebbe diventare un obiettivo per il mercato di gennaio della Juventus. Il cambiamento di modulo rende superflui alcuni laterali in organico – uno dei sacrificati potrebbe essere il nazionale olandese Eljero Elia -, mentre a centrocampo mancano ricambi di livello per Andrea Pirlo, Arturo Vidal e Claudio MarchisioAndrea Pazienza e Luca Marrone sono un po’ poco.

Moggi attacca la Juventus: “Facevo i loro interessi”

 La sentenza di primo grado emessa dal giudice Casoria martedì scorso fa ancora molto parlare di sè. E l’ultimo a commentare la situazione attuale è proprio il diretto interessato Luciano Moggi, che continuerà a difendere se stesso e  Juventus, ma si è sentito tradito dal comunicato della società bianconera che ha preso immediatamente le distanze dall’ ex Direttore Generale. Ecco le dichiarazioni di Moggi, condannato a 5 anni e 4 mesi:

In campo non andavo certo io. Mica stiamo parlando di Moggi-Udinese o Moggi-Lazio: non capisco e sono sorpreso per l’atteggiamento del club. Come si fa a pensare che non facessi gli interessi della Juve? Li ho fatti anche con le sim straniere: ero pedinato e intercettato, dovevo difendere le nostre strategie di mercato. Me le hanno comprate loro

Parole pensanti che evidenziano ancora una volta come la sentenza sia quantomeno strana, visto che ha assolto la Juve da responsabilità oggettive ma condannato il suo direttore generale dell’ epoca associazione a delinquere.

Vidal cacciato dalla nazionale cilena

Arturo Vidal, centrocampista della Juventus, non parteciperà alle prossime gare di qualificazione ai Mondiali del 2014 contro Uruguay e Paraguay. Rimandato a casa perché infortunato? No, escluso per essersi presentato in ritardo (e forse ubriaco) nel ritiro del Cile. Insieme a Vidal sono stati rispediti a casa i compagni di squadra Valdivia, Beausejour, Jara e Carmona. Stando alla giustificazione ufficiale del ct Borghi:

I cinque  giocatori sono stati esclusi e rimandati a casa per aver disatteso gli accordi precedentemente presi con il corpo tecnico.

Ma la spiegazione non convince la stampa cilena, che dopo aver indagato pare sia riuscita a strappare al ct una versione diversa, secondo la quale i cinque si sono presentati in ritiro ubriachi.

Tanti auguri ad Alessandro Del Piero

Venti trofei – compresi gli scudetti revocati dalla giustizia sportiva -, 52.817 minuti giocati, 775 presenze e 315 gol segnati, quattro volte capocannoniere. Sono i numeri impressionanti di Alessandro Del Piero, capitano della Juventus ed idolo incontrastato per milioni di tifosi bianconeri.

Accidentalmente compie oggi 37 anni – anche se i miti non hanno età -, visto che è nato il 7 novembre del 1974 a Conegliano. Anche quest’anno, nonostante un inizio difficile, lascerà sicuramente il suo segno.

Calciopoli: la Juventus annuncia battaglia da innocente

Se la sentenza di ieri su Calciopoli è stata una mazzata per Luciano Moggi e gli altri imputati condannati, è servita come trampolino per rafforzare la posizione della Juventus. Nella sentenza infatti si legge che la società risulta estranea ai fatti, in pratica non ha responsabilità oggettiva in quanto non sapeva cosa stava combinando il suo direttore generale, e perciò è stata assolta.

Appena dopo la sentenza è arrivata la risposta di Andrea Agnelli, presidente bianconero, che ha definito “stridente” la sentenza di ieri con quella della giustizia sportiva che 5 anni fa, molto sommariamente, mandò la Juventus in Serie B e le tolse gli ultimi due scudetti. Per questo i bianconeri hanno annunciato di voler dare battaglia in aula, in attesa della sentenza del Tnas, forti di quest’altra sentenza.

Ibrahimovic: “La Juve del 2006 dava fastidio”

Correva l’anno 2006 e Zlatan Ibrahimovic si ritrovava a vincere due scudetti nel giro di pochi giorni, l’uno sul campo con la maglia della Juventus, l’altro “in segreteria”, assegnato d’ufficio all’Inter, squadra nella quale lo svedese si trasferì dopo la retrocessione della Vecchia Signora. Ma l’attaccante non ha mai nascosto il proprio pensiero su quel tricolore e ribadisce il concetto nella sua autobiografia, Io Ibra, in uscita in questi giorni in Italia:

Non sono mai stato amico degli arbitri, nessuno della nostra squadra lo era. No, no, eravamo semplicemente i migliori e ci dovevano affondare, ecco la verità.

Genoa-Inter e Napoli-Juventus, le date dei recuperi

Il maltempo che ha attraversato la nostra Penisola in lungo e in largo è riuscito ad avere la meglio anche sul mondo del calcio, portando al rinvio sia dell’anticipo dell’ora di pranzo (Genoa-Inter) che del posticipo serale dell’undicesima giornata di campionato (Napoli-Juventus).

Neanche il tempo di liberare le strade dal fango e di asciugare i rispettivi rettangoli verdi, che già si pensa alle date dei recuperi, affinché il grande circo calcistico continui la sua corsa in modo regolare e trasparente. Le due gare verranno recuperate in giorni diversi e precisamente il 29 novembre Napoli-Juventus ed il 13 dicembre Genoa-Inter.

Serie A: rinviata Napoli – Juventus


Il maltempo che sta colpendo nel week-end tutta Italia ha costretto al rinvio del secondo match di giornata. Dopo Genoa-Inter, salta infatti anche l’atteso posticipo tra Napoli e Juventus. L’incessante pioggia che ha colpito il capoluogo campano questa mattina sta causando gravi disagi in termini di viabilità, tanto da convincere le autorità cittadine a rinviare il match a data da destinarsi.

Abbiamo deciso di rinviare la partita perchè il personale è impegnato sul territorio. Il campo è sostanzialmente impraticabile e per una questione di viabilità visto che molte persone sarebbero arrivate anche dai paesi limitrofi

, ha dichiarato il sindaco De Magistris.

Conte: “Rispettiamo il Napoli, ma non temiamo nessuno”

 Antonio Conte si prepara ad affrontare il Napoli, caricando i suoi ragazzi, ma conscio che sarà un test molto difficile per la sua squadra. Nella conferenza stampa pre-partita  Conte ha spiegato che  il Napoli ha due anni e mezzo in più di lavoro con lo stesso gruppo e quindi è una squadra che lotterà per lo scudetto. Il tecnico bianconero ha elogiato il lavoro di Mazzarri, e ha ammesso di rispettare molto il Napoli, sapendo però dove colpire per poter vincere la partita:

In 5 anni, la società del Napoli  ha fatto un lavoro enorme e già lo scorso anno poteva vincere il titolo. Mazzarri è un allenatore che stimo molto, da tempi non sospetti: dove è andato è andato, ha lasciato sempre la sua impronta. Noi abbiamo grande rispetto, però non dobbiamo temere nessuno. Al San Paolo giocheremo la nostra partita dopo aver studiato il Napoli: sappiamo quali sono i punti forti e sappiamo, magari, dove potremmo colpire. Io sono uno che non ama fare troppi complimenti, ma in questo caso sono assolutamente meritati

Video: Pavel Nedved guida turistica allo Juventus Stadium

Lo Juventus Stadium, dal giorno della sua inaugurazione – l’8 settembre – è sempre stato preso d’assalto dai tifosi juventini, facendo registrare quasi in ogni partita il sold out.

La stessa accoglienza è stata registrata per i tour guidati allo stadio. Dopo l’anteprima del 2 novembre – in cui la guida era Pavel Nedved -, ieri è toccato ai tifosi comuni, che hanno occupato più del 90% dei posti disponibili.

Juventus: ipotesi scambio Quagliarella-Armero, ma si sogna il colpaccio in Premier

Quest’estate sono stati acquistati Giaccherini, Elia ed Estigarribia, ma alla fine a giocare sulla fascia sinistra della Juventus c’è sempre Pepe, uno che in rosa già c’era da qualche anno. E così a gennaio si potrebbe tornare sul mercato. L’ipotesi è quella di ingaggiare una delle rivelazioni di questo campionato, il colombiano Armero dell’Udinese.

Visto come si è inserito tra i friulani, si pensava che Pozzo, dopo aver ceduto Inler e Sanchez, rispondesse di no a qualsiasi proposta, ed invece ha fatto la controproposta: Armero per Quagliarella. Sicuramente ci saranno da definire delle contropartite visto che l’ex attaccante della nazionale, che ha giocato ad inizio carriera proprio nell’Udinese, è molto quotato. Ma l’idea potrebbe stuzzicare i dirigenti torinesi visto che finora il Quaglia non ha giocato che pochissimi minuti visto che Conte gli preferisce nell’ordine Matri, Vucinic e Del Piero.

Video: Del Piero contro il cancro

Da anni il mondo del calcio si impegna attivamente nella lotta contro i tumori. Un’iniziativa ricorrente è quella del gol per la ricerca che unisce la Lega di serie A e B all’AIRC – ovvero all’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.

Come l’anno scorso, testimonial dell’iniziativa saranno tre dei giocatori più amati dai tifosi come Alessandro Del Piero, Alexander Pato e Javier Zanetti – anche l’anno scorso erano protagonisti degli spot.

Video: Inter – Juventus la telecronaca dei tifosi

Chiedo scusa in anticipo ai tifosi nerazzurri, ma ritorno un ultima volta al derby d’Italia di sabato, terminato con la vittoria della Juventus, per proporvi una sorta di duetto tra due telecronisti tifosi: Claudio Zuliani per i bianconeri e Christian Recalcati per i nerazzurri.

I due, si capisce dagli scambi commentavano la partita gomito a gomito, e così hanno approfittato dell’occasione per lanciarsi più di una frecciatina durante il match.