Crisi Inter: Branca e Ranieri rischiano il posto

Massimo Moratti probabilmente è il primo responsabile della crisi dell’Inter per le scelte prese negli ultimi anni di gestione, ma non potendo esonerare se stesso, potrebbe decidere una rivoluzione interna alla società. I rapporti con Marco Branca non sono mai stati idilliaci e sono andati sempre peggiorando negli ultimi tempi (la goccia che ha fatto traboccare il vaso si dice sia stata la scelta di Gasperini che Moratti non voleva). Fatto sta che pare che la prima testa a saltare potrebbe essere la sua.

L’Inter vuol puntare su un direttore sportivo di prim’ordine come ha fatto la Juve con Marotta, e per questo si parla di un contatto con Pantaleo Corvino, attuale ds della Fiorentina, il quale potrebbe essere tentato a fare il grande salto, magari portando con sé anche Montolivo.

Inter – Udinese 0-1, le interviste ai protagonisti

Ennesima sconfitta per l’Inter di Ranieri, che proprio non riesce a dimostrare continuità ed arranca in classifica come la peggiore delle provinciali. A girare il dito nella piaga questa volta è stata un’Udinese cinica, che ha saputo sfruttare bene le amnesie difensive nerazzurre, conquistando una vittoria che vale il primo posto momentaneo in classifica in compagnia del Milan. Il tecnico nerazzurro non sa più a quale santo votarsi:

Volevamo ottenere un altro risultato. Abbiamo spinto e abbiamo cercato di mettere in difficoltà l’Udinese. Però loro sono bravi. Ci hanno lasciato sfogare e ci hanno colpito in contropiede. Adesso dobbiamo rimboccarci le maniche e vedere quello che dobbiamo fare. Non è una delle stagioni più felici. Ma senza piangerci addosso dobbiamo continuare a lottare e avere fiducia in quello che stiamo facendo.

Le pagelle di Inter – Udinese 0-1

Sconfitta pesantissima per i nerazzurri. Espulso capitan Zanetti per il fallo da rigore – non accadeva dalla metà degli anni Novanta -, Pazzini sbaglia all’ultimo respiro il rigore che poteva dare il pareggio – una beffa per l’Udinese.

INTER:
Julio Cesar 7 – Para tutto il possibile. Strepitoso in due occasioni su Di Natale.

Foto Napoli – Lecce 4-2

Sei gol al San Paolo di Napoli, dove i padroni di casa ospitavano il Lecce ultimo in classifica. Gli azzurri stavolta non falliscono l’appuntamento con la vittoria, dopo i pareggi con Juventus, Atalanta e Lazio, e si impongono con un secco 4-2. Tre i gol nella prima frazione di gioco, quando i partenopei mettevano al sicuro il risultato grazie a Lavezzi, Cavani e Dzemaili.

Al 54 Muriel riusciva ad accorciare le distanze, ma era ancora Cavani a trafiggere Benassi, quando il cronometro segnava il minuto numero 82. In pieno recupero arrivava la rete di Corvia, che però non impediva l’ennesima sconfitta ai salentini. Con questa vittoria il Napoli sale a quota 20 in classifica, mentre il Lecce resta fermo a 8.

Video Inter – Udinese 0-1

Emozioni a San Siro nell’anticipo della quattordicesima giornata di campionato tra l’Inter desiderosa di rivincita, dopo un inizio di campionato non proprio esaltante e l’Udinese a caccia di punti utili

Foto Inter – Udinese 0-1

Nell’anticipo della quattordicesima giornata di campionato l’Inter era attesa dall’impegno non facile con un’Udinese vogliosa di mantenere le posizioni di testa della classifica e decisa a vendicare le due sconfitte in trasferta contro Napoli e Parma. Alla fine si imporranno i bianconeri, al termine non priva di emozioni, specialmente nell’ultimo quarto.

Il vantaggio degli ospiti arrivava infatti al minuto numero 73, quando Isla sfruttava un assist di Floro Flores e batteva Julio Cesar. Qualche minuto più tardi i friulani avrebbero potuto raddoppiare, allorché Zanetti provocava un rigore e lasciava i suoi in inferiorità numerica. Ma Di Natale falliva la realizzazione ed il risultato restava in bilico.

Formazioni Inter – Udinese: Milito e Pazzini insieme

 Questa sera alle 20.45 l’Inter è chiamata a San Siro a disputare un’importante partita contro l’Udinese, per dimostrare di poter rimontare i tredici punti di distacco dai cugini del Milan, attualmente in vetta al campionato. L’Inter non può fallire anche se dovrà fare ancora a meno di Maicon e Sneijder, oltre a Forlan, Lucio e Muntari. Ranieri è deciso a schierare davanti a Julio Cesar Ranocchia e Samuel, con Zanetti e Chivu sugli esterni (quest’ultimo in ballottaggio con Nagatomo). A centrocampo giocheranno Alvarez, Motta, Cambiasso e Stankovic mentre davanti ci sarà la coppia Pazzini-Milito con quest’ultimo preferito a Zarate.

Hazard conteso tra Inter e Liverpool

Il calciomercato dell’Inter si sta sviluppando in due direzioni: da una parte si fissano alcuni rinforzi che dovrebbero già arrivare nel mercato invernale, mentre altri sarebbero destinati a passare in nerazzurro in estate.

Tra quelli che potrebbero/dovrebbero arrivare a gennaio spicca il duo Juan e Kucka. Per il difensore brasiliano i giochi ormai sembrano fatti, mentre per il centrocampista slovacco credo che alla fine sia una questione di prezzo.

Il presidente genoano Enrico Preziosi ora chiede di più di cinque milioni – l’unico modo per avere il giocatore già a gennaio è quello di accontentarlo in qualche modo.

Chelsea: Villas Boas ad un passo dall’esonero, l’Inter ci fa un pensierino?

Il campionato era già andato da un po’, con il quarto posto in concomitanza con tante altre squadre dopo 12 giornate, ma soprattutto con 12 punti di distacco dalla capolista Manchester City. A complicare le cose è arrivata anche la sconfitta contro il Bayer Leverkusen di ieri sera che mette il Chelsea in una brutta situazione, dato che deve giocarsi il passaggio agli ottavi contro un Valencia in splendida forma.

Di certo Abramovich non poteva immaginare la scorsa estate, dopo aver speso 15 milioni per strapparlo al Porto, che Villas Boas si rivelasse un allenatore mediocre incapace di vincere nemmeno con una squadra da far invidia a quasi tutta Europa, e così potrebbe presto esonerarlo.

Foto Trabzonspor – Inter 1-1

Vincere o pareggiare in terra turca per conquistare la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League con un turno di anticipo. Questo era l’obiettivo dell’Inter, che scendeva sul campo del Trabzonspor conoscendo già il risultato di CSKA Mosca-Lille (0-2 per i francesi). Missione compiuta per gli uomini di Ranieri, che portano a casa un punto che vale oro e che permette all’Inter di concentrarsi solo sul campionato.

I nerazzurri passavano in vantaggio al minuto numero 18 della prima frazione di gioco, allorché Alvarez chiudeva un triangolo con Milito e trafiggeva Zengin di interno sinistro. Il vantaggio durava però solo cinque minuti, fin quando Altintop lasciava partire un tiro da fuori area, che incontrava la schiena di Samuel e finiva alle spalle di Julio Cesar.