Chelsea: Villas Boas ad un passo dall’esonero, l’Inter ci fa un pensierino?

di Redazione 2

Il campionato era già andato da un po’, con il quarto posto in concomitanza con tante altre squadre dopo 12 giornate, ma soprattutto con 12 punti di distacco dalla capolista Manchester City. A complicare le cose è arrivata anche la sconfitta contro il Bayer Leverkusen di ieri sera che mette il Chelsea in una brutta situazione, dato che deve giocarsi il passaggio agli ottavi contro un Valencia in splendida forma.

Di certo Abramovich non poteva immaginare la scorsa estate, dopo aver speso 15 milioni per strapparlo al Porto, che Villas Boas si rivelasse un allenatore mediocre incapace di vincere nemmeno con una squadra da far invidia a quasi tutta Europa, e così potrebbe presto esonerarlo.

Secondo i bookmaker inglesi se non dovesse arrivare la qualificazione agli ottavi di Champions l’esonero sarebbe quasi certo, ma anche se questa dovesse arrivare, Villas Boas sarebbe sulla graticola visto che il campionato si è messo male. Una storia che però potrebbe piacere all’Inter.

Villas Boas infatti è da sempre considerato l’erede di Mourinho tanto da vedersi affibiato l’odiato soprannome di Special Two. Come lui ha allenato e vinto con il Porto e come lui è finito al Chelsea. Anche Mourinho fu esonerato dall’iroso Abramovich (anche se lui col Chelsea aveva vinto 6 trofei), e così i tifosi nerazzurri sperano che proprio come il suo mentore, dopo Londra sbarchi a Milano, dove tutti si augurano possa ripetere il magico triplete.

Moratti si interessò a lui già la scorsa estate, ma la richiesta di 15 milioni del Porto lo fece scappare. Ora Abramovich, pur di non dovergli pagare lo stipendio a vuoto, potrebbe decidere di cederlo gratis, e così i tifosi interisti possono sperare in un nuovo ciclo. Anche se adesso nell’ambiente nerazzurro tutti lo negano, per difendere Ranieri, state sicuri che sotto sotto lo pensano.

Photo Credits | Getty Images

Commenti (2)

  1. Il vero errore è stato mandare via Ancelotti lo scorso anno per sostituirlo con AVB, sperando di aver trovato il nuovo Mourinho. Al Chelsea manca una buona pianificazione aziendale e un po’ di pazienza. Ad ogni modo la rosa non è adeguata per competere per la Champions.

    1. d’accordissimo. Abramovich sta facendo lo stesso errore di Moratti di qualche anno fa, cioè comprare i migliori spendendo vagonate di soldi senza pianificare un bel nulla, come se le vittorie venissero da sè

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