Formazioni Genoa-Inter: senza Palacio e Sneijder

 Questa sera alle ore 20.45 allo stadio Luigi Ferraris di Genova si affrontano per il recupero dell’undicesima giornata di serie A il Genoa e l’Inter. La squadra di Malesani è stata fino ad ora piuttosto discontinua e dopo il successo di domenica contro il Siena sarebbe fondamentale fare punti in casa. L’Inter di Ranieri sta cercando di raddrizzare una stagione storta e ha bisogno di continuità di risultati.

Nel Genoa sarà pesante l’assenza del suo uomo più rappresentativo, Palacio, che dovrà stare fermo circa 3-4 settimane per una lesione muscolare ai flessori. In porta ci sarà Frey, aiutato dalla difesa a 4 formata da Mesto e Moretti sulle fasce e Dainelli e il rientrante Kaladze al centro. Lo schema dovrebbe essere un 4-3-1-2 con a centrocampo tre incontristi cher garantiscono comunque qualità come Rossi, Veloso e Constant. Merkel agirà da trequartista a supporto delle due punte che in assenza di Palacio saranno Ze Eduardo e Jankovic, favoriti su Pratto.

Moratti: “Bene Ranieri, ma Sneijder mi preoccupa”

 I tre punti arrivati con la vittoria per 2-1 ai danni della Fiorentina hanno riportato ottimismo e buon umore in casa Inter. Il primo fra tutti ad esser felice è proprio il presidente Massimo Moratti, che  oggi davanti agli uffici della Saras ha fatto i complimenti a Pazzini e a Ranieri per il gol realizzato e per  la vittoria:

La vittoria contro la Fiorentina è un premio al lavoro di Ranieri. Mi sembra che abbia lavorato sia psicologicamente che sul campo, in una certa maniera. Ovviamente una vittoria doveva arrivare. Pazzini ha fatto un gol importante, da tre punti. Non avevo dubbi sul fatto che lui, come poi capiterà a Milito, cominciasse a segnare

Le pagelle di Inter – Fiorentina 2-0

Tutto facile per l’Inter che non poteva trovare la Fiorentina in un momento più difficile. Alle assenze di Cerci e Montolivo si aggiunge anche quella di Jovetic, e così i viola che già sarebbero di una categoria inferiore rispetto ai nerazzurri, non possono far altro che soccombere.

Ottima prova del giovane Faraoni, meglio del coetaneo Liajic che era dall’altro lato, anche se a decidere la gara è sempre lui, il Pazzo Pazzini che segna ancora una volta alla sua ex squadra. Vediamo le pagelle della gara.

Video Inter – Fiorentina 2-0

Prova d’orgoglio dell’Inter, che batte la Fiorentina e regala finalmente un po’ di gioia ai tifosi del Meazza, delusi dalle ultime prove casalinghe piuttosto incolori. I viola non riescono invece a confermare i passi in avanti mostrati in casa contro la Roma e cedono le armi di fronte ai nerazzuri.

Foto Inter – Fiorentina 2-0

L’Inter di Ranieri si riscatta immediatamente dopo le due sconfitte rimediate tra le pareti domestiche (contro Udinese e CSKA Mosca) e piega la Fiorentina nell’anticipo della quindicesima giornata di campionato. I viola erano alla ricerca di conferme, dopo il 3-0 rifilato alla Roma nell’ultimo truno di campionato. Ma per la squadra di Delio Rossi non c’è stato nella da fare, se è vero che tornano a casa con i tasca la quarta sconfitta consecutiva lontano dal Franchi.

Ad aprire le marcature era Pazzini, quando il cronometro segnava il minuto numero 41 della prima frazione di gioco. Dopo il the negli spogliatoi, l’Inter ingranava la marcia e riusciva a trovare il raddoppio al 49, grazie  al giapponese Nagatomo. La solita girandola di sostituzioni non cambiava il risultato, che resterà sul 2-0 per i nerazzurri fino al triplice fischio.

Inter – Fiorentina 2-0, a San Siro non c’è partita

Anticipo 15a giornata Serie A
Stadio Meazza/San Siro di Milano

Inter – Fiorentina 2-0

Reti: Pazzini 41′; Nagatomo 48′

Ranieri sceglie all’ultimo momento di schierare Coutinho sulla fascia sinistra al posto di Alvarez, mentre è confermato Faraoni al posto dello squalificato Zanetti, come lo sono anche Milito e Pazzini in attacco. La Fiorentina invece deve fare di necessità virtù, e così Lazzari sostituisce Montolivo, ma soprattutto, novità dell’ultimo momento, Jovetic non ce la fa ed al suo posto viene schierato Liaijc dietro Gilardino.

Formazioni Inter – Fiorentina: Sneijder non c’è

 Stasera alle 20.45 allo stadio di San Siro va in scena un interessante anticipo di serie A tra Inter e Fiorentina. Entrambe le formazioni sono bisognose di punti per la classifica, ma devono fare i conti con diversi infortuni e problemi di gioco. Ranieri dopo la sconfitta contro l’Udinese deve trovare i tre punti per evitare di esser già messo in discussione. Per riuscirci non potrà affidarsi al talento di Sneijder, ancora fermo per infortunio e non convocato. Ritrova però Maicon e Lucio.

Davanti a Julio Cesar in difesa ci sono due rientri importanti per l’Inter. Il primo è Maicon  che torna finalmente come terzino destro, il secondo è Lucio al centro della difesa, che dovrebbe fare coppia con Samuel. A sinistra giocherà Nagatomo visto l’infortunio all’ adduttore di Chivu e la squalifica di Capitan Zanetti.  Ranieri dovrebbe riproporre il 4-4-2 per dare solidità alla squadra, vista anche l’assenza del trequartista Sneijder e i sostituti che non sembrano all’ altezza.

Inter: arriva Juan e si pensa a Lucas

Juan Jesus si può praticamente già considerare un giocatore dell’Inter. I nerazzurri hanno trovato l’accordo con il giocatore e in queste ore è partita l’offensiva per ottenere il si dell’Internacional di Porto Alegre – un emissario dell’Inter è già partito per il Brasile. Il club nerazzurro si può presentare all’incontro con il presidente Giovanni Luigi forte del fatto che il ragazzo ha scelto l’Inter.

Questa preferenza ha permesso di rintuzzare l’inserimento nella trattativa di Manchester City e Juventus, e le richieste del club brasiliano. Ormai non c’è più grossa differenza tra la richiesta dell’Internacional – 4 milioni – e l’offerta – 3,5 milioni. Resta da capire se il giocatore arriverà a gennaio o a giugno – più probabile che arrivi già ora.

Calciomercato Inter: Vargas e Villa i nomi nuovi

E’ un momento molto contraddittorio quello che sta vivendo l’Inter quest’anno. Perde ma si qualifica lo stesso in Champions League, ha solo calciatori o troppo vecchi o troppo giovani, e l’ultima solo in ordine di tempo: Moratti afferma di voler agire sul mercato, ma non vuol metterci i soldi.

Non hanno nessun motivo per stare allegri i tifosi nerazzurri in questo periodo dato che papà Moratti ha confermato anche ieri di non avere intenzione di svenarsi. Certo, qualcosa farà sul mercato, ha affermato, ma senza fuochi d’artificio. L’unica certezza sembra l’arrivo di Kucka, buon centrocampista, non ci sono dubbi, ma certo è che non basta.

Video Inter CSKA Mosca 1-2

Nella sesta ed ultima gara della fase a gironi di Champions League l’Inter era chiamata a dare segni di risveglio dopo la sconfitta contro l’Udinese in campionato. Peccato che di fronte ai nerazzurri ci fossero i russi del CSKA Mosca, ancora in corsa per la qualificazione agli ottavi della massima competizione europea e bisognosi della posta piena.

Foto Inter – CSKA Mosca 1-2

Tre punti per il morale, dopo la sconfitta interna contro l’Udinese nell’anticipo dell’ultimo turno di campionato. Questo cercava l’Inter di Ranieri nell’ultima giornata della fase a gironi della Champions League, contro un CSKA Mosca alla caccia di punti utili per il passaggio del turno.

A prevalere sono i russi, che – approfittando dello 0-0 tra Lille e Trabzonspor – riescono a qualificarsi per gli ottavi di Champions alle spalle dei nerazzurri. Ad aprire le danze era Doumbia al minuto numero 50. Passava un solo minuto e Cambiasso riusciva a riportare in parità il risultato, colpendo da distanza ravvicinata.

Formazioni Inter Cska Mosca: turnover per Ranieri

 L’Inter già prima del girone, giocherà per il premio in denaro dell’Uefa e per il ranking italiano. Ma sono motivazioni troppo basse per far giocare i titolari e allora Ranieri è intenzionato a fare turnover completo, mandando in campo solamente Zanetti tra i titolari (visto che è squalificato in campionato). Nel 4-3-1-2 in  porta ci sarà Castellazzi, mentre l’inedita difesa sarà composta dai giovani Faraoni a destra e Caldirola al centro. A sinistra giocherà Nagatomo mentre Ranocchia sarà il secondo centrale.

Il centrocampo sarà formato da capitan Zanetti, Obi e il giovane Crisetig mentre il ruolo di trequartista sarà ricoperto da Coutinho. In avanti spazio a Milito e Zarate, con quest’ultimo che proverà a dimostrare di esser un giocatore da Inter. Nel Cska invece  Slutsky schiererà tutti i titolari, visto che con una vittoria potrebbe arrivare la qualificazione agli ottavi (in caso di pareggio tra Lille e Trabzonspor).

Crisi Inter: il punto sul mercato


Oggi vi abbiamo raccontato dei possibili cambiamenti futuri nella dirigenza dell’Inter prodotti dalla crisi dei nerazzurri.

Ora torniamo sulla crisi dell’Inter per vedere cosa faranno i nerazzurri nel mercato di riparazione. Diversi operatori di mercato sono convinti che il patron Moratti aprirà ancora una volta il portafogli per cercare di recuperare il gap che divide l’Inter dalle due rivali storiche.