Inter – Cesena 3-2: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

L’Inter è tornata la squadra schiacciasassi dello scorso anno e guadagna altri tre punti preziosi nella rincorsa alla vetta della classifica, portandosi ora a -6 dal Milan capolista (e con ancora una gara da recuperare). Schiacciasassi sì, ma solo nel punteggio finale, perché per larghi tratti della gara il Cesena ha dato l’impressione di poter portare a casa almeno un punto dalla trasferta di Milano, segnando due reti ad una difesa che solitamente regge bene di fronte agli attacchi avversari.

E dire che sin dalle prime battute l’Inter sembrava avere vita facile contro la compagine di Ficcadenti, tanto che al minuto numero 13 Eto’o piazzava la sua zampata vincente per il vantaggio nerazzurro. Ancora due minuti ed i nerazzurri chiudevano il discorso, andando ancora a segno con Milito. Un uno-due che poteva spezzare le gambe al povero Cesena, ma l’Inter si addormentava, mentre gli ospiti crescevano.

Serie B 22a giornata: FOTO Crotone – Reggina 0-0

Foto: AP/LaPresse

Posticipo della ventiduesima giornata di serie B.
Stadio Ezio Scida, Crotone:
Crotone-Reggina 0-0

Il derby calabrese non regala alcun tipo di emozione o, meglio, non risponde alle aspettative di una platea che lo attendeva con ansia. Occorreva imprimere una sterzata alla marcia che entrambe le formazioni avevano fin qui tenuto per dare il giusto senso a un campionato non ancora decollato. Più di una perplessità rispetto alle ambizioni nutrite dalle squadre in campo: nessun rischio di retrocedere, visto che si viaggia in buona posizione di graduatoria.

Il Crotone vive una stagione tranquilla che porterà – stando così le cose – a una salvezza lineare conquistata con più di una giornata di anticipo; la Reggina, in verità, è in zona play off e lotterà fino alla fine per entrarci con tutte e due le gambe ma fino a oggi non ha convinto per una mancanza di continuità che si evince non solo dai risultati altalenanti ma anche da un gioco che fatica a decollare. In un contesto simile sono state le individualità, più della coralità, a tenere a galla i reggini e consentire loro di stazionare con stabilità nella parte alta della classifica. In quattordici incontri disputati in terra crotonese, gli amaranto hanno ottenuto solo tre vittorie, a fronte di sei vittorie rossoblù e cinque pareggi.

Le Wags: Ilary Blasi

Foto: AP/LaPresse

Ilary Blasi fa il suo ingresso nel mondo della televisione quando ha solo 3 anni, visto che gira alcuni spot pubblicitari, tra cui uno per l’olio Cuore insieme ai suoi genitori.

A cinque anni fa il suo debutto al cinema con un piccolo ruolo nel film David e David – la regia è di Giorgio Capitani -, mentre un anno dopo è impegnata sul set di Da grande – il protagonista è Renato Pozzetto mentre la regia è di Franco Amurri. negli anni successivi gira Vizio di vivere – per la regia di Dino RisiFiori di zucca e La dolce casa degli orrori – quest’ultimo film è diretto da uno dei maestri del nostro cinema di serie B: Lucio Fulci.

Lecce – Milan 1-1: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Tutti a tifare Lecce nel posticipo della ventesima giornata di campionato, nella speranza che la squadra salentina riesca a fermare il Milan capolista, rendendo un po’ più gustoso il campionato. E l’incitamento dell’Italia non rossonera deve essere davvero arrivato allo Stadio di Via del mare, se è vero che per tutto il primo tempo i padroni di casa sono riusciti ad imbrigliare egregiamente le manovre di Ibrahimovic e compagni, costringendoli a rinunciare al loro solito calcio ed impedendo all’attacco stellare di mettersi in mostra davanti alla porta difesa da Rosati.

Al tiro si vedono Gattuso e Pato, ma le conclusioni non impensieriscono minimamente la difesa locale, che riesce a tenere botta fino al termine della prima frazione di gioco.

Serie A 20a giornata: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

In attesa del posticipo serale, che vedrà impegnata la capolista Milan sul campo del Lecce, la Lazio fa un passo avanti in classifica, andando ad affiancare il Napoli a quota trentasette. Il gol di Kozak al minuto numero 39 della ripresa permette ai biancazzurri di fiaccare la resistenza della Sampdoria e di portarsi a sole tre lunghezze dalla testa della classifica.

E se alla Lazio sono stati necessari ben 39 minuti per infilare la porta avversaria, la Roma non ha voluto essere da meno, battendo un Cesena agguerrito solo al minuto numero 44 e solo grazie ad un’autorete dello sfortuna Pellegrino. Fatto sta che i tre punti sono arrivati ed ora la distanza dal Milan è di sole cinque lunghezze, dopo un inizio di campionato non proprio semplice per gli uomini di Ranieri.

Cagliari – Palermo 3-1: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Il Cagliari c’è, il Palermo sparisce: questo racconta l’anticipo dell’ora di pranzo della ventesima giornata di campionato. Vero è che il vantaggio del Cagliari è arrivato su un evidente errore arbitrale, ma è vero anche che il Palermo non ha mai dato l’impressione di poter reagire, dimostrandosi spesso incapace di lottare per le posizioni comode di classifica. I rosanero avevano oggi la possibilità di agguantare momentaneamente la Lazio in terza posizione, ma alla fine della fiera sono i rossoblu a sorridere, in virtù dei tre punti che li fanno volare a quota 26, ad una passo dalla zona Uefa.

Ad aprire le danze era Alessandro Matri, in netta posizione di fuorigioco, quando il cronometro segnava il minuto numero 23 della prima frazione di gioco. Come se non bastasse, ci si metteva l’autorete di Nocerino a complicare la situazione per gli ospiti, proprio ad inizio ripresa, quando il Palermo sperava di impattare.

Inter – Bologna 4-1: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

La cura Leonardo mostra ancora i suoi effetti positivi e l’Inter torna a sognare in grande, dopo un inizio di stagione non proprio esaltante. L’avversaria di turno nel secondo anticipo della ventesima giornata era il Bologna, umiliato in settimana dalla seconda penalizzazione in poco più di un mese. Due punti persi per strada da recuperare in fretta, ma non contro questa Inter, che si è mostrata spietata, imponendo ai felsinei un sonoro poker.

Sin dai primi minuti di gioco si capiva quale sarà l’andazzo della gara, con Eto’o e Milito che si rendevano pericolosi dalle parti di Viviano. Il vantaggio nerazzurro arrivava al minuto numero 19, quando Stankovic raccoglieva un passaggio di Eto’o e portava i suoi in avanti. Ancora Inter in avanti di lì a poco, ma il tiro di Maicon non trovava fortuna.

Napoli – Fiorentina 0-0: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Stavolta non c’è zona Mazzarri che tenga, né legge San Paolo a farla da padrone. Stavolta il Napoli si arrende all’ordine della Fiorentina, perdendo un’occasione preziosa per avvicinare il Milan capolista. La classifica resta comunque buona per l’undici di Mazzarri, che stasera contro i viola non è riuscito a regalare sussulti ai tifosi di casa, impattando a reti bianche, al termine di una gara senza troppi sussulti.

Cavani tenta di bissare le prodezze messe a segno contro la Juventus nel posticipo della 19esima giornata di campionato, ma stavolta la fortuna non lo assiste, mentre dall’altra parte sono Gilardino e Liajic a tentare il colpaccio, ma al termine della prima frazione di gioco il risultato non si schioda.

Serie B: FOTO della 22a giornata

Foto: AP/LaPresse

Un bestione di nome Claudio Coralli che quando alza il pugno e solleva il dito per festeggiare il gol pare abbia due teste: implume come il cranio, quel segno di riconoscimento distintivo e tipico di quando segna oggi lo si è potuto ammirare un paio di volte a distanza ravvicinata. L’Empoli era in svantaggio, ci ha pensato lui. Inzuccata e poi penalty: che lo si sfidi a segnare di testa o di piede, l’attaccante non si tira mai indietro. Quest’anno, di reti, ne ha già collezionate dodici: secondo in classifica marcatori, chi lo precede – Davide Succi, Padova – gli sta davanti di tre gol. E il gap, scommetterebbe quella fetta di toscani che va pazza per Coralli, lo si colmerà in fretta.

Foto: AP/LaPresse

A un certo momento, Marino e l’Ascoli avevano riaperto il match. Grande Grosseto, fino a quel punto: attento in difesa, veloce nelle ripartenze, combattivo in mediana. Che passerà mai nella testa di chi fa gol, di chi lo subisce; che scorre nelle menti di chi ha rimontato, di chi è stato raggiunto; che si prova a esultare davanti a una platea festante, a osservare chi ti ha appena fatto gol senza poter spostare indietro di decine di secondi le lancette del cronometro. Sarà forse come quando da bambini chiunque ha provato la gioia di andare in rete, di ridere in maniera istantanea, di percepire un benessere fisico quasi impareggiabile? Sarà così, soprattutto per chi di marcature non ne inanella molte in una carriera intera solo perchè il compito che è chiamato a svolgere è semmai quello di far sì che il talento di un bomber si possa esprimere al meglio.

Serie B 22a giornata: FOTO Siena – Pescara 2-1

Foto: AP/LaPresse

Anticipo della ventiduesima giornata di serie B.
Stadio Franchi, Siena:
Siena-Pescara 2-1
Reti:
6′ pt Bolzoni (S), 39′ pt Olivi (P), 32′ st Brienza (S)

Adesso, sembrano dire i calciatori del Siena nell’esultanza collettiva a Novara e Atalanta, veniteci a prendere. Perchè i toscani, complice la vittoria nell’anticipo che ha inaugurato la ventiduesima giornata di cadetteria, sono balzati in maniera provvisoria al primo posto della graduatoria e attendono gli esiti delle sfide delle ex capoliste. Bergamaschi, appunto, e piemontesi. La statistica del pre partita già strizzava l’occhio agli uomini di Antonio Conte, visto che gli abruzzesi non erano mai nella storia riusciti a espugnare il campo senese.

I numeri delle sette gare precedenti erano in tal senso chiari: 3 pareggi e 4 sconfitte biancazzurre. Non è stata una partita dal risultato scontato – come avrebbe lasciato intendere la classifica – ma ai toscani è toccato sudare fino al triplice fischio con la buona sorte del vantaggio numerico dal 28′ della ripresa per il doppio giallo – con relativa espulsione – di Tognozzi. Fino a quel momento, la gara era in parità in virtù delle reti messe a segno da Bolzoni e Olivi nel primo tempo. Subito aggressivi, i padroni di casa, e capaci di portarsi in vantaggio dopo appena 6′ di gioco: l’assist al bacio è di Brienza, la conclusione vincente è del centrocampista che indovina un bolide da fuori area su cui Pinna non riesce a intervenire.

Serie B 21a giornata: FOTO Atalanta – Grosseto 2-0

Foto: AP/LaPresse

Posticipo della ventunesima giornata di serie B.
Stadio Azzurri d’Italia, Bergamo:
Atalanta-Grosseto 2-0
Reti:
16′ pt Bonaventura (A), 6′ st Tiribocchi (A)

Quando in ballo c’è il primato in classifica – seppure in condivisione (nello specifico con il Novara) – qualunque squadra dovrebbe in teoria riuscire a esprimere il massimo e, addirittura, oltrepassare la soglia di quel che pare limite invalicabile. Vero è, tuttavia, che in casi simili la tensione rischi di fare brutti scherzi.

Questa, quindi, la difficoltà da mettere in conto: lo sapevano i bergamaschi, chiamati a rendere innocuo l’ostacolo Grosseto. I toscani, in ogni caso, non avevano alcuna intenzione di interpretare la parte della vittima sacrificale, pena una classifica che rischiava di diventare critica. Ne è uscita una vittoria – grintosa, sofferta ma anche meritata – da parte dei padroni di casa che hanno così accompagnato il tecnico Colantuono verso una vetta della graduatoria che giunge, se non di sorpresa, quantomeno con un pizzico di stupore.

Pallone d’oro a Messi (gallery)

Foto: AP/LaPresse

Il Pallone d’Oro dovrebbe finire nella bacheca del miglior calciatore del Pianeta, a prescindere dai risultati ottenuti sul campo, ma troppo spesso succede che a venir premiata sia la visibilità nelle competizioni a livello internazionale. E’ per questo motivo che il “nostro” Wesley Sneijder è stato indicato per mesi come probabile vincitore del trofeo, avendo conquistato una tripletta con la maglia dell’Inter ed essendo giunto in finale di Coppa del Mondo con la sua Olanda.

Delusione per lui, per gli interisti e per gli olandesi, nel momento in cui si scopriva che il podio era interamente composto da calciatori del Barcellona, due dei quali, Xavi ed Iniesta, vincitori del mondiale in terra sudafricana. Delusione per lui, ma delusione anche per i due campioni del mondo, che sul filo di lana si sono visti beffare dal terzo incomodo, Lionel Messi, che si aggiudica il titolo per il secondo anno consecutivo.

Le Wags: Maria José Lopez

Foto: AP/LaPresse

Maria José “Coté” López è una modella cilena sposata con il giocatore del Cesena Luis Antonio Jiménez Garcés. Sembra che tutto sia nato da una foto su una rivista cilena di moda. Il calciatore viene colpito dalla bellezza della modella – allora aveva diciassette anni.

In qualche modo riesce a trovare il numero della ragazza, le telefona, si incontrano e scoppia l’amore. Dopo solo cinque mesi di fidanzamento si sposano civilmente a Terni il 6 dicembre 2007.

Napoli – Juventus 3-0: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Il pugile è al tappeto, suonato, stordito, incapace di rialzarsi da terra e di attendere in piedi la conta dell’arbitro. Ci si aspettava la reazione della Juventus, dopo il ko interno contro il Parma, ma questa sera a mostrare segni di ripresa – e che ripresa! – è stato solo il Napoli, che sin dal primo minuto ha stretto in un angolo la Vecchia Signora, imponendosi a suon di gol.

La Juve ha problemi nel reparto offensivo, problemi che l’arrivo di Toni non risolve, mentre il Napoli in quel reparto non manca di pezzi da novanta, capaci di fare la differenza in ogni momento. Cavani strappa applausi a scena aperta e finalizza nel migliore dei modi il bel gioco creato dai compagni, trascinando il Napoli in seconda posizione, a soli quattro punti dal Milan capolista.