Serie B 30a giornata: FOTO Atalanta – Novara 1-1

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Posticipo della trentesima giornata di serie B.
Stadio Azzurri d’Italia, Bergamo:
Atalanta-Novara 1-1
Reti:
7′ st Padoin (A), 41′ st Rubin (N)

Sfida attesissima e, in qualche maniera, oracolo rispetto all’andamento della lotta al vertice che ci attenderà da qui alla fine della stagione calcistica. Atalanta e Novara sanno che gran parte delle speranze di strappare una promozione diretta passano soprattutto attraverso la sfida che chiude la trentesima giornata di serie B. Problemi di formazione per Colantuono: non ci sono  Doni, Pettinari, Raimondi e Talamonti e il tecnico orobico sceglie di schierare l’undici titolare con un 4-4-2 che vede quale terminale d’attacco la coppia composta da Marilungo e Ruopolo.

Di contro, Tesser non rinuncia al 4-3-1-2 che ha in Bertani e Gonzalez i due bomber di riferimento. La prima azione è dei bergamaschi: al 7′ Marilungo entra in area e conclude di poco a lato. Al 17′, palo dei padroni di casa: Ruopolo raccoglie l’assist di Marilungo, lascia partire una gran botta da posizione centrale che supera Ujkani ma si infrange sul montante. Il solo assalto ospite è affidato a un calcio da fermo e a un tiro dalla distanza: al 26′ calcia Gheller ma la conclusione è murata dalla barriera; al 36′ Motta conclude sul primo palo ma il suo colpo di testa termina a lato.

Serie B 30a giornata: FOTO Vicenza – Torino 1-0

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Posticipo della trentesima giornata di serie B.
Stadio Menti, Vicenza:
Vicenza-Torino 1-0
Rete:
28′ pt rig. Abbruscato (V)

Ennesima sconfitta in casa granata, con gli ospiti costretti a soccombere in uno stadioo Menti tinto per l’occasione di biancorosso. L’undici di Maran, incassando bottino pieno, riesce nel duplice compito di sconfiggere gli avversari e agguantarli in graduatoria, dove le due squadre sono ora appaiate al settimo posto con 41 punti in valigia. Altra considerazione inevitabile: nella personalissima sfida tra il trittico di bomber ospiti – Bianchi, Antenucci e Sgrigna, l’ex di turno – la spunta il riferimento inamovibile dell’attacco dei padroni di casa.

Elvis Abbruscato, punta per tutte le stagioni e in grado di confermarsi decisivo anche nel corso dei 90′ di questa sera. Partono forte i locali sebbene Lerda opti per una formazione offensiva e votata all’attacco. La gara è stata risolta dopo 28′ grazie a un rigore trasformato da Abbruscato e concesso ai veneti per un fallo del portiere Bassi su Botta. L’estremo, dopo aver rimediato nella circostanza un cartellino giallo, non riesce a intuire la conclusione di Abbruscato che ha calciato di sinistro piazzando il pallone nell’angolino alla sinistra del portiere. L’emiliano classe 1981 sale così a 12 reti stagionali (tanti quanti quelli del duo in quota al Novara, Bertani e Gonzalez).

Lazio – Palermo 2-0: fotogallery

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Strano destino quello di Cosmi, “costretto” a debuttare sulla panchina del Palermo nella non facile gara contro la Lazio, in quella che per lui rappresentava una sorta di derby, vista la fede per i colori giallorossi. I rosanero erano chiamati a dimenticare in fretta il 7-0 casalingo rimediato contro l’Udinese, che tanto caro è costato a Delio Rossi.

Ma il cambio d’allenatore sembra non aver giovato ai siciliani che al minuto numero 6 erano già sotto per effetto della rete messa a segno da Sculli, il quale si ripeteva di lì a poco infilando nuovamente Sirigu. Un 2-0 messo in cassaforte nel primo quarto di gara e custodito poi per i restanti settanta minuti, mentre il Palermo sembrava non riuscire a svegliarsi dal lungo incubo iniziato una settimana fa.

Serie A 28a giornata: fotogallery

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Se il Milan chiama, l’Inter risponde. E lo fa con forza, sommergendo di reti il povero Genoa, arrivato a Milano con la consapevolezza di chi sa che l’avversario non può permettersi passi falsi. E dire che gli uomini di Ballardini erano persino riusciti a portarsi in vantaggio, quando Palacio infilava Julio Cesar sul finire della prima frazione di gioco.

Ma l’Inter non si dava per vinta e nella ripresa riusciva in pochi minuti a ribaltare la situazione con Pazzini ed Eto’o, che in due minuti piazzavano il fulmineo uno-due. Passavano ancora pochi minuti ed il camerunense si ripeteva, prima che Pandev e Nagatomo firmassero il pokerissimo. Al Genoa restava la soddisfazione di un gol allo scadere con Boselli, ma i tre punti finivano nelle tasche dei padroni di casa che si riportano a meno cinque dal Milan capolista.

Sampdoria – Cesena 2-3: fotogallery

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Occasione sprecata per la Sampdoria di Mimmo Di Carlo, che tra le mura amiche ospitava il Cesena neopromosso e terzultimo in classifica. Ci si aspettava una scossa nell’ambiente doriano, dopo la travagliata stagione che ha portato alla partenza dei suoi pezzi migliori, e invece ad uscire con i tre punti in tasca sono i bianconeri, che bissano la vittoria contro il Chievo e fanno un salto in avanti in classifica (sempre terzultimi, ma in compagnia di Lecce e Parma).

La gara si è decisa in pochi minuti, a cavallo tra il primo ed il secondo tempo, quando Parolo apriva le danze a pochi giri di lancetta dall’intervallo e Giaccherini chiudeva i giochi (doppietta tra il 1′ ed il 3′ minuto della ripresa). Tardiva la reazione della Sampdoria, che non è riuscita ad andare oltre il gol di Volta al 38 della ripresa, per poi accorciare ulteriormente le distanze con Maccarone su calcio di rigore per il 2-3 finale a pochi istanti dal triplice fischio.

Juventus – Milan 0-1: fotogallery

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Notte fonda in casa Juve, notte stellata in casa Milan, dopo lo 0-1 che ha scritto la parola fine sul big match della ventottesima giornata. Mezza Italia soffiava sulle spalle della Vecchia Signora, nella speranza che quest’ultima riuscisse a fermare la corsa del Milan capolista. E invece alla fine della fiera ci ritroviamo a commentare l’ennesima vittoria rossonera e l’ennesima sconfitta della Juventus (la terza di fila), che avvicina il Milan al tricolore e spinge i bianconeri lontano dalla zona utile per la conquista dell’Europa.

Ci si aspettava il gol di Ibrahimovic, impresa mai riuscita contro la “sua” Juve, e invece a spingere in rete il pallone della vittoria è stato Ringhio Gattuso, uno poco abituato alle esultanze personali, ma che ha scelto il momento migliore per riscoprirsi goleador.

Serie B: FOTO della 30a giornata

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Poche reti, nel corso del trentesimo turno di cadetteria: nove marcature in altrettante gare – Torino-Vicenza e Novara-Atalanta si giocheranno di lunedì in posticipo, attesissima la sfida al vertice tra piemontesi e bergamaschi: in caso di vittoria esterna, si parlerà di minifuga – con la media di un gol a incontro. In realtà, non è stato così visto che Crotone-Ascoli non si è giocata per impraticabilità di campo e che in tre sfide – Livorno-Varese, Padova-Siena e Pescara-Reggina – il risultato finale è stato di zero a zero. I gol, a conti fatti, si sono concentrati sui rimanenti cinque campi; il maggior numero di reti realizzate in una sola partita lo si è registrato al Matusa, dove i locali del Frosinone si sono imposti per 2-1 su un AlbinoLeffe tonico ma reattivo solo nel finale della seconda frazione. Decisivo, ai fini della vittoria dei ciociari, il colpo inferto dall’undici allenato da Salvatore Campilongo tra l’11’ e il 12′: prima Cariello e poi Cesaretti si sono resi protagonisti di affondi risolutori che hanno premiato l’ottima coralità della manovra.

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Si sorride in Emilia Romagna perchè, eccezion fatta del comunque positivo pareggio del Sassuolo, Modena e Piacenza riescono nell’arduo compito di portare in cascina tre punti a testa andando a espugnare mura esterne. I canarini sfruttano al meglio il guizzo immediato di Signori per mettere a tacere la reazione – solo abbozzata e mai compiutasi per davvero – di un Empoli deludente rispetto alle attese; il Piacenza continua a viaggiare a vele spiegate e, sebbene Cacia decida per una volta di non infierire a colpi di tiri nell’angolino, per tornare a casa con la vittoria prende al balzo la vena positiva di Piccolo, abile a concludere a rete con un diagonale che non lascia scampo a Colombo.

Champions League, presentato il pallone della finale (gallery)

Nasri, Defoe e Kalou hanno appena presentato al mondo il pallone che sperano di poter calciare il 28 maggio prossimo, quando a Wembley si terrà la finale di Champions League. I tre rappresentanti delle squadre inglesi hanno così mostrato il Finale London, il nuovo pallone dell’Adidas che, per l’occasione, è voluto diventare un po’ english.

La fantasia delle stelle che caratterizzano da qualche anno la competizione ricorda un po’ la croce di San Giorgio, patrono dell’Inghilterra, con la coloratura bianca e rossa interrotta soltanto da una stella arancione e dal logo della Champions League.

Lecce – Roma 1-2: fotogallery

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Venerdì di fuoco per la Roma, chiamata a vincere sul campo di un Lecce che non fa sconti a nessuno specie tra le mura amiche. Serviva una vittoria per dare serenità all’ambiente in vista del ritorno di Champions contro lo Shakthar, dove occorrerà dare il 110% per imporsi con almeno due gol di scarto. Serviva la vittoria e la vittoria è arrivata, al termine di una gara che se fosse finita con un pareggio non avrebbe scandalizzato nessuno.

Mirko Vucinic ha regalato un dispiacere ai suoi ex tifosi, siglando la rete che al 32 del primo tempo portava in vantaggio i giallorossi ospiti. Per applaudire il pareggio del Lecce bisognava aspettare fino al minuto numero 30 della ripresa, quando era Giacomazzi a guadagnarsi l’applauso del Via del Mare.

Serie B 29a giornata: FOTO Torino – Atalanta 1-2

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Posticipo della ventinovesima giornata di serie B.
Stadio Olimpico, Torino:
Torino-Atalanta 1-2
Reti: 11′ pt Antenucci (T), 12′ st Peluso (A), 49′ st Bonaventura (A)

La sfida tra due ex grandi che sono state ridimensionate da rispettive vicissitudini societarie ed errori strategici: il mercato, investimenti sbagliati, eccessiva foga nel prendere decisioni importanti, scarsa lungimiranza. E’ un attimo, a volte, e ci si ritrova in cadetteria quasi fosse un purgatorio. Il guaio è che, trascinando dietro un blasone significativo, la fretta di risalire la china aumenta ulteriormente e le pressioni arrivano dappertutto: tifosi, addetti ai lavori, società.

A un quarto dalle sentenze stagionali, la graduatoria di Torino e Atalanta evidenzia una realtà complessa in casa granata, con Bianchi e compagni ancora in bilico tra un campionato anonimo e una stagione da incorniciare mentre incorona quanto finora fatto dagli orobici, capaci di andare oltre le previsioni e tenere testa allo squadrone del Siena. Per i nerazzurri il sogno non più impossibile è quello di agguantare la promozione diretta senza passare per i play off, i padroni di casa hanno invece necessità di accumulare punti per migliorare una graduatoria non felice.

Serie B: FOTO della 29a giornata

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Un minuto di silenzio in memoria di….
Mi sia concessa la digressione: fossi stato una delle pedine umane schierate a mezza luna intorno al campo avrei rivolto un pensiero rispettoso a Massimo Ranzani, 37 anni e 37esima vittima italiana in Afghanistan dal lontano 2004. Secondo militare ucciso nel 2011.
A lui, vero, ma non solo.
Perchè la cronaca spiccia delle ultime ore pone di fronte al cadavere di una bimba – 13 anni 13 – sfregiata e abbandonata tra le fronde alte un metro e mezzo di Chignolo d’Isola, in provincia di Bergamo. Una ics incisa sulla schiena sembra la firma dei peggiori tra gli analfabeti.
E Daniel Busetti, vent’anni appena compiuti. Il corpo del giovane è stato rinvenuto in serata dai Saf e dalle unità cinofile dei vigili del fuoco nel torrente Chiusella in località Baldissero Canavese, provincia di Torino. La supposizione è che sia morto per assideramento volontario, rannicchiato come un bimbo in seguito a una marachella. Si era reso protagonista di un incidente stradale privo di conseguenze, credeva di aver determinato una tragedia.

Milan – Napoli 3-0: fotogallery

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Il Milan corre verso la conquista del tricolore e lascia il Napoli a distanza di sicurezza, relegato al terzo posto in classifica alle spalle dell’Inter. Questo racconta il posticipo della ventisettesima giornata di campionato, al termine di una gara che prometteva spettacolo ancor prima del fischio d’inizio. Ad avere la meglio sono stati gli uomini di Allegri, che a giudicare dal punteggio hanno letteralmente passeggiato sui partenopei, imponendo la legge del terreno amico.

Ibrahimovic su rigore, Boateng e Pato hanno firmato il tris rossonero, mentre il Napoli si sta ancora chiedendo che partita sarebbe stata se Lavezzi non fosse stato appiedato dal giudice sportivo per lo sputo a Rosi.

Sampdoria – Inter 0-2: fotogallery

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Nel posticipo della ventisettesima giornata di campionato l’Inter soffre, vince e si porta al secondo posto in classifica, in attesa del ricco match clou di domani sera tra Milan e Napoli. Tre punti d’oro dunque per i nerazzurri, contro una Sampdoria che ha mostrato segni di ripresa e che larghi tratti della gara ha saputo tener testa ai campioni d’Italia, creando anche azioni pericolose per la porta di Julio Cesar.

Ci si aspettava la rete dell’ex Pazzini (comunque applaudito dalla sportivissima curva blucerchiata) e invece a regalare la vittoria all’Inter sono stati Sneijder ed Eto’o nell’ultimo quarto di gara. Ora i punti di distacco dai cugini rossoneri sono soltanto due, mentre il Napoli viene lasciato a -1.

Serie A 27a giornata: fotogallery

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In attesa delle prime della classe che scenderanno in campo tra stasera e domani (l’Inter contro la Sampdoria e Milan-Napoli nello scontro diretto) la ventisettesima giornata di campionato ha regalato parecchi spunti di discussione agli affezionati dei salotti sportivi.

La Roma contro il Parma era chiamata a confermare i segni di ripresa dopo il cambio di panchina e la vittoria esterna nel recupero contro il Bologna, ma alla fine mette in cascina solo un punto. Il debutto all’Olimpico di Montella e la 600esima gara di Totti con la maglia giallorossa non hanno regalato la giusta spinta ai capitolini, che – in vantaggio di due reti (rigore del capitano e rete di Juan) – si sono fatti recuperare proprio nel finale da una doppietta di Amauri, alla terza rete in gialloblu.