Giuseppe Rossi, campionato finito!

Che sfortuna per Giuseppe Rossi! Un movimento sbagliato durante un dribbling contro il Real Madrid ed il dolore, non terribile, ma che si fa sentire al ginocchio destro. Il cambio chiesto all’allenatore e l’uscita sulle sue gambe fanno sembrare che non è nulla di grave, ed invece il referto medico è terribile: lacerazione del legamento crociato.

Tutto ciò è accaduto mercoledì sera nel turno infrasettimanale, ieri sera Pepito è stato operato d’urgenza e, dopo un’ora e mezza, è potuto tornare al suo letto, mentre questa mattina è stato già dimesso. Prognosi: almeno 6 mesi lontano dai campi. Un’eternità, specialmente se pensiamo che a fine campionato ci sono gli Europei per cui lui più di tutti si è dato da fare per ottenere la qualificazione.

Liga: incredibile Levante, ancora primo con un gol nel recupero

Quando si parla di campionato spagnolo un po’ tutti elogiamo spesso soltanto Barcellona e Real Madrid, ma quest’anno c’è qualcosa di diverso. Si chiama Levante ed è un piccolo club che sta strabiliando il mondo. Certo, è vero che difficilmente durerà in testa e che deve ancora incontrare Barcellona e Valencia (col Real ha vinto 1-0), ma finché dura tutti gli amanti del calcio sono contenti.

Il rischio di risvegliarsi dal sogno però è stato corso ieri sera. La prima della classe ospitava il Real Sociedad, e la partita si era messa subito male con un gol degli ospiti dopo appena 4 minuti. Poi la rimonta e, ad una manciata di minuti dalla fine della partita, il pareggio di Martinez. Sembrava ormai finita, ma al 93′ Ruben Suarez fa esplodere lo stadio perché mette a segno il gol del 3-2 che lascia i rossoblù un punto sopra il Real Madrid e due sul Barcellona.

Arbitraggi 9^ giornata: il rigore per l’Atalanta è un po’ troppo generoso

Ci risiamo. Come contro il Catania, si ripete l’episodio del rigore che a velocità normale sembra esserci, ma che visto al replay si vede che non c’è. Per fortuna che Castellazzi lo ha parato, altrimenti sarebbe accaduto di tutto. Fatto sta che l’Inter è davvero sfortunata perché nel contatto a velocità normale Chivu cade un po’ goffamente su Marilungo ed il guardalinee che è lì vicino segnala un rigore che Valeri in un primo momento non aveva nemmeno fischiato.

C’è da dire però, a dispetto dei complottisti anti-Inter, che i nerazzurri sono stati salvati dalla benevolenza dell’arbitro che all’inizio del secondo tempo risparmia il secondo cartellino giallo a Stankovic. Il serbo infatti, già ammonito, commette un fallo antisportivo fermando con il braccio Schelotto. Senza la prima ammonizione questo sarebbe stato giallo, ma Valeri ha preferito evitare che l’Inter rimanesse in 10. Se ci fosse la conclamata congiura contro i nerazzurri, l’arbitro non avrebbe avuto occasione migliore per danneggiarli.

Bundesliga: prima sconfitta per il Bayern ed il Borussia si riavvicina

Prima o poi doveva capitare. Non si può vincere per sempre, ed infatti anche la corazzata del Bayern Monaco deve conoscere l’onta della prima sconfitta in campionato. Una sconfitta meritata, visto che l’Hannover gioca molto meglio. Non può nemmeno giocarsi la carta della stanchezza Heynckes, visto che anche gli avversari hanno giocato le coppe, e così a far la differenza sono due fattori: la maggior voglia dei padroni di casa e l’espulsione di Jerome Boateng al 28′ che di fatto taglia le gambe ai tentativi di rimonta dei compagni. Finisce 2-1 per l’Hannover, ed il campionato ritorna ad essere un’incognita.

E’ vero che il margine di sicurezza di tre punti è per ora sufficiente, ma il Borussia Dortmund che è secondo e Schalke e proprio Hannover che sono terzi, sembrano finalmente aver trovato la forma. Finora infatti si pensava che il Bayern potesse vincere il campionato facilmente perché sembrava la squadra più forte in assoluto, ma dopo il 5-0 del Borussia sul Colonia e la vittoria dello Schalke per 0-1 sul campo del Bayer Leverkusen si capisce come tutto può essere rimesso in discussione.