Telenovela Ronaldinho, puntata numero 4. L’asso brasiliano ha deciso di far valere l’articolo 17 delle norme Fifa che prevede la possibilità di rescindere uniteralmente il proprio contratto al costo di 16 milioni di euro. L’idea gli è venuta dopo l’ennesimo incontro tra Adriano Galliani e il procuratore, nonchè fratello, del giocatore Roberto de Assis. L’amministratore delegato del Milan sembra aver offerto un contratto a Ronaldinho fino al 2012, alla modica cifra (pare, ma non è confermato) di 8 milioni di euro a stagione.
Le dichiarazioni del dirigente rossonero sembrano più che rassicuranti per il Milan: “Ieri c’era un accordo in linea di principio, ora c’è un accordo“. Ma non c’è poi tutta questa tranquillità, visto che il Barcellona non ha alcuna intenzione di “regalare” l’ex pallone d’oro per 16 milioni, in quanto l’Inter (che secondo Moratti si era prenotata prima dei cugini) ha messo sul piatto 25 milioni di euro, e il Manchester City addirittura 40.
Galliani punta sulla volontà del giocatore, che fino a pochi giorni fa si è chiaramente espresso in favore del Milan, ma il problema è che, dopo la sconfitta con la Juve, siamo ancora sicuri che Ronaldinho vorrà giocare in una squadra che non disputa la Champions?
