L’Anzhi dopo Eto’o vuole Mourinho?

di Redazione Commenta

La notizia è di quella da prendere un po’ con le pinze, viste le cifre in ballo. Se non fosse che di mezzo c’è il magnate russo Sulejman Kerimov e il suo club – l’Anzhi Makhachkala – sarebbe senz’altro da catalogare come sciocchezza estiva.

Sembra che dopo aver offerto uno stipendio faraonico di venti milioni di euro a Samuel Eto’o, il supericco russo stia pensando di assicurarsi i servizi di Mourinho offrendogli per la prossima stagione uno stipendio impensabile in questi tempi magri: cinquanta milioni di euro.

L’intento dell’operazione è evidente. In poco tempo si è assicurato i servizi di giocatori come Balázs Dzsudzsák, Roberto Carlos, Jucilei, Yuri Zhirkov e Samuel Eto’o, ma senza un allenatore speciale – anche se io punterei piuttosto su Pep Guardiola -, la squadra non può arrivare a raggiungere gli obiettivi che credo il magnate russo voglia raggiungere.

Oltre allo stipendio, il contratto prevederebbe altri benefit, come una villa a Mosca, un servizio di body guard e un congruo numero di biglietti aerei per muoversi liberamente in tutta Europa.

P.S.: ieri vi avevamo raccontato della rissa al termine di BarcellonaReal Madrid. Lo Special One nel dopopartita ha fatto finta di niente – come mostra il video in testa al post. Tra lui e il vice di Guardiola non è successo niente e il fallo da codice penale di Marcelo e colpa dei blaugrana che lo avrebbero provocato.

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