Coppa d’Africa al via tra polemiche e stelle

di Redazione Commenta

Finalmente si parte! Stasera alle 18:00 partita inaugurale tra il Ghana e la Guinea, che aprirà ufficialmente la 26esima edizione della Coppa d’Africa.

Solite polemiche ad accompagnare la manifestazione sportiva più importante del continente africano, che priva dei pezzi migliori le squadre di mezza Europa. I presidenti dei club si lamentano da tempo della formula che prevede lo svolgimento della manifestazione ogni due anni e per di più in un periodo -tra gennaio e febbraio- in cui i campionati europei sono nel momento clou della stagione.

La replica di Issah Hayatou, presidente della Confederazione Africana, è sempre la stessa:

Non ci piegheremo ai capricci dei club europei. Fino a quando sarò io il Presidente la Coppa d’Africa si giocherà ogni due anni e a gennaio.


E intanto l’Europa paga la colpa di pescare sempre più spesso nel continente nero, con giocatori comprati per pochi soldi e portati a fare esperienza da questa parte del mondo.

L’Italia è sfiorata solo marginalmente dal problema, avendo dovuto regalare alle rispettive nazionali solo nove giocatori (Asamoah e Makinwa, tanto per citarne due), ma ci sono Paesi che vengono notevolemente impoveriti dalla manifestazione africana.
A risentirne di più la Francia e l’Inghilterra, che hanno dovuto offrire alla causa rispettivamente 58 e 42 giocatori, con nomi di spicco come Drogba, Essien, Martins, Kanu, Eboué, Touré, in una lunghissima lista di campioni più o meno conosciuti, richiamati in patria per l’evento.

Ed è certo un problema da non sottovalutare, se si considera che, su 368 atleti convocati, ben 203 arrivano dall’estero! Vedremo nei prossimi anni chi la spunterà tra la Confederazione Africana ed i club Europei, ma intanto per quest’anno godiamocela così.

La squadra da battere è l’Egitto, che ha vinto l’ultimo torneo tra le mura amiche, ma la concorrenza sarà spietata in una competizione che, oltre alla proverbiale durezza, mette sul campo talento e tecnica sopraffina.

Via alle danze, si comincia!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>