Bundesliga: Werder subito in Champions, Kahn dice addio al calcio giocato

di Redazione Commenta

L’ultimo campionato europeo a concludersi è la Bundesliga che premia il terzo italiano all’estero, Luca Toni, dopo che Cannavaro e Grosso avevano già alzato al cielo il trofeo nazionale. Ma questa è stata la festa di Oliver Kahn, che dopo 557 partite nel campionato tedesco dice addio al calcio giocato. Per lui è già pronto un contratto da commentatore televisivo.

Nella giornata della festa scudetto scoppiano in lacrime anche l’allenatore dei bavaresi, Ottmar Hitzfeld, che lascia la panchina del Bayern dopo 8 stagioni (non consecutive) per andare ad allenare la nazionale svizzera, e addirittura anche uno degli arbitri più famosi del mondo, Markus Merk, che per raggiunti limiti di età da domani dovrà tornare a dedicarsi al suo lavoro di sempre, appendendo il fischietto al chiodo.


Ma prima del fischio finale la festa la fa in campo Luca Toni, che saluta il campionato con una tripletta che consolida la sua prima posizione tra i capocannonieri della Bundesliga, con 24 reti, tante, ma non abbastanza per vincere la scarpa d’oro, che andrà a Cristiano Ronaldo. La gara con l’Herta Berlino si chiude con un sonoro 4-1 che però non serve a nessuno, se non ai tifosi per esaltarsi ancora di più dopo questa bellissima stagione in cui hanno vinto, oltre allo scudetto, anche coppa di Germania e supercoppa nazionale.

Uno degli obiettivi ancora in gioco era la qualificazione diretta alla Champions. Come da previsioni, al secondo posto ci arriva il Werder Brema che batte, faticando non poco, il Bayer Leverkusen che puntava alla Uefa. La rete della vittoria arriva a 10 minuti dalla fine, e permette di scavalcare lo Schalke 04 che aveva temporaneamente superato il Werder grazie alla vittoria facile sul campo del Norimberga.

La qualificazione Uefa, che 90 minuti prima vedeva 4 squadre a pari punti, va all’Amburgo e al Wolsburg, vittoriosi il primo per 7-0 contro il Kalsruhe, il secondo 4-2 a Dortmund contro il Borussia già salvo. Questa prova di forza è stata anche eccessiva, dato che la differenza reti alla fine ha contato poco, perchè gli ex campioni di Germania dello Stoccarda si sono fatti fermare sul 2-2 dall’Arminia Bielefeld che così si salva, e il Leverkusen, come detto, perde in casa contro il Werder Brema.

Si doveva decidere ancora anche la retrocessione. Duisburg e Hansa Rostock erano già matematicamente in serie B, ma nonostante ciò l’Hansa non ci stava ad arrivare ultima, e strappa un’inaspettata vittoria in rimonta sul campo del Bochum, mentre il Duisburg ne prende altri 4 dall’Eintracht. Per l’ultimo posto per la B c’erano Arminia e Norimberga in lizza, con questi ultimi che, perdendo contro lo Schalke, salutano la Bundesliga, mentre l’Arminia strappa un punto allo Stocarda e si porta comunque a distanza di sicurezza.

Questi i verdetti alla fine della Bundesliga 2007/2008:
Scudetto e qualificazione diretta alla Champions al Bayern Monaco; qualificazione diretta per il Werder Brema; preliminari di Champions per lo Schalke 04; in coppa Uefa ci vanno Amburgo, Wolfsburg e Borussia Dortmund (per aver raggiunto la finale di coppa di Germania insieme al Bayern Monaco); in Bundesliga 2 vanno Duisburg, Hansa Rostock e Norimberga.

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