Festa per i 20 anni del Fantacalcio a Lucca

Buon compleanno Fantacalcio. Tutti ormai sappiamo cos’è, ma sono in pochi a sapere che oggi, 30 Ottobre, il gioco più bello del mondo (dopo il calcio) compie 20 anni. Per festeggiare questo lieto evento la Lucca Games, in collaborazione con Repubblica, ha inaugurato la festa del Fantacalcio che durerà 3 giorni, da oggi fino al 2 Novembre, e a cui potranno partecipare tutti gli appassionati di questo splendido gioco.

A condurre le danze ci saranno, oltre all’organizzazione della Lucca Games, anche da Sandro Terrani e Massimo Mazzitelli, i due organizzatori che hanno indetto un concorso per tutti gli appassionati, ma soprattutto lui, il padre fondatore del Fantacalcio, Riccardo Albini, il cervello che sta dietro il gioco che appassiona milioni di italiani, e a cui sarà possibile stringere la mano e complimentarsi nel proseguio della festa.

Udinese e Napoli: il sogno continua

Gli occhi erano tutti puntati sul match-clou Fiorentina-Inter, ma alla fine della fiera sono altre due squadre a sorridere e a festeggiare un primato che pochi potevano pronosticare ad inizio stagione. Napoli e Udinese continuano a sognare e non è un caso se sono lì a guidare la classifica, guardando dall’alto le cinque sorelle.

I partenopei hanno festeggiato la riapertura delle curve, regalando un rotondo 3-0 ai propri sostenitori. Mattatore della gara è stato German Denis, autore della tripletta che ha affondato la Reggina nella pioggia del San Paolo. Ora i punti sono 20 ed è lecito sognare per una società non più abituata da anni a respirare l’aria dell’alta classifica.

Sogna anche l’Udinese che ieri sera ha espugnato il Massimino di Catania, riuscendo laddove tutti avevano fallito. In assenza di Di Natale, ci hanno pensato Sanchez e Quagliarella a regalare alla squadra di Marino i tre punti che valgono il primato.

Fantacalcio: è “El Tanque” Day

Guardando queste partite pare che il miglior giocatore di Fantacalcio possa essere Pierpaolo Marino, ds del Napoli, che in campagna acquisti non sbaglia un colpo. Se un fantacalcista possiede lo stesso dono di capire da subito qual’è il calciatore giusto da prendere, è sicuro che possa vincere il torneo. Ovviamente ci stiamo riferendo in particolare a German “El Tanque” Denis, alla sua prima tripletta in Italia, un obiettivo che sono in pochi a riuscire a raggiungere.

Chi finora ha avuto il coraggio di puntare su un attaccante proveniente da un campionato lontano, senza la minima esperienza in Europa e con la concorrenza del panterone Zalayeta, oggi è stato ripagato con la prestazione migliore di giornata. Per un giovane che arriva c’è un “vecchio” che rialza la testa, e cioè il gradito ritorno di Pavel Nedved nella nostra Fantaformazione, un ritorno a cui nemmeno lui la scorsa estate credeva.

Ancelotti, Maldini, Sheva: è crisi in “casa” Milan

Ma cosa sta succedendo dalle parti di Milano? Solo qualche giorno fa avevamo avuto notizia dell’imminente divorzio di mister Ancelotti, o meglio, di una separazione dopo ben 21 anni di matrimonio. Pare però che l’allenatore non sia il solo ad essersi ritrovato single dopo una lunga storia d’amore, visti i rumors che danno in crisi anche Shevchenko e Maldini con le rispettive signore. Ma andiamo per ordine.

Con mia moglie è finita. Oggi sto bene anche da solo. Con il calcio non mi annoio. A parte il lavoro in campo, trascorro molte ore studiando e ristudiando le partite, riguardando i filmati.

Questo aveva dichiarato qualche giorno fa Carletto Ancelotti nel corso di un’intervista, nella quale ammetteva pubblicamente la fine del rapporto con la moglie Luisa. Una storia d’amore lunga ben 25 anni, fidanzamento compreso, dalla quale sono nati due figli, Katia, che attualmente è in Inghilterra e Davide, che gioca in serie D.

Fantacalcio: tra infortuni e squalifiche, inventarsi la formazione è davvero difficile

Il turno infrasettimanale è sempre particolare. Tra infortuni, squalifiche e stanchezza non si sa mai quello che può accadere. Soprattutto in questa giornata, in cui gli indisponibili sono più del solito, e tra cui risultano anche nomi eccellenti, vi consigliamo di controllare bene se i vostri calciatori scenderanno in campo, perchè il rischio di giocare in 10 è molto alto.

In teoria la squadra più avvantaggiata di quest’oggi è il Bologna, che gioca in casa quasi al completo contro una Juve in cui mancherà il capitano Del Piero, e altri 13 compagni. Ranieri ha dovuto reinventare la squadra, e l’esperimento può essere utile ad Arrigoni. A rischio anche l’Udinese, senza Di Natale che da solo fa più di metà reparto, e la Fiorentina, che affronta l’Inter senza il suo bomber Gilardino.

Maradona ct dell’Argentina

Domani soffierà sulla 48esima candelina e forse non sperava più di ricevere un simile regalo dalla sua terra. Del resto, dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, quasi nessuno scommetteva più sulla candidatura di Diego Armando Maradona a ct dell’Argentina.

E invece eccolo qui, di ritorno da una partita tra vecchie glorie in Georgia, felice come un bambino in un negozio di giocattoli:

Sono il nuovo allenatore dell’Argentina, sceglierò io la squadra.

Serie B: cambio al vertice, comandano Empoli e Grosseto

E’ ufficialmente il campionato delle toscane. Finora a dominare era stato il Sassuolo, ma il turno infrasettimanale ridimensiona le aspettative della squadra modenese, ristabilendo le gerarchie. Il molto più esperto Empoli va a Sassuolo senza timori, e torna a casa dopo aver segnato 4 incredibili gol ed essersi preso la vetta della classifica. In rete anche Pozzi, tornato dall’ennesimo infortunio.

Dello stop dei neroverdi ne approfitta anche il Grosseto, che nella più facile gara contro il Treviso vince 4-1 e balza in vetta a 21 punti insieme proprio all’Empoli. Non si capisce come mai una squadra così forte sulla carta come quella trevigiana si ritrovi come lo scorso anno in fondo alla classifica, ma il calcio è bello proprio perchè è imprevedibile.

Adriano – Ronaldinho: le due facce di Milano

Sono giovani, ricchi, forti e belli (vabbè non esageriamo) e con tanta voglia di godersi la bella vita. E poi, particolare non trascurabile, sono brasiliani e quando sentono odore di festa, non riescono proprio a resistere e spesso finiscono per mettersi nei guai.

Loro sono Adriano e Ronaldinho, brasiliani trapiantati a Milano, dove stanno facendo le fortune (non sempre a dire il vero) di Inter e Milan. Avversari in campo, divisi dal colore delle maglie, ma abbastanza amici da concedersi qualche ora di divertimento in compagnia a ritmo di hip hop.

E’ successo la scorsa domenica, dopo le prestazioni non proprio entusiasmanti offerte nelle rispettive gare di campionato (per il milanista c’è l’attenuante dell’infortunio, ma questa è un’altra storia). Sta di fatto che i due hanno fatto bisboccia insieme fino alle prime luci dell’alba, provocando reazioni totalmente diverse da parte degli allenatori. Ma andiamo per ordine.

Fantacalcio: strepitoso Fini, riscossa Samp

Il Fantacalcio di quest’anno è alquanto strano. I calciatori delle big sono molto spesso i peggiori in campo, e i Fantacalcisti che hanno più possibilità degli altri di vincere il loro torneo sono proprio quelli che hanno avuto l’occhio lungo e hanno puntato su un certo tipo di sorpresa, e cioè quei calciatori delle squadre, sulla carta, di medio-bassa classifica, ma che quest’anno stanno facendo una figura molto migliore delle pretendenti allo scudetto.

Anche in questa giornata la squadra teoricamente più forte che viene rappresentata nella nostra top 11 è la Fiorentina, ma per il resto si tratta spesso di calciatori che solo chi ne capisce veramente di Fantacalcio può aver adocchiato.