
E’ trascorso poco più di un mese da quando Sinisa Mihajlovic si è seduto per la prima volta sulla panca del Bologna, esordendo proprio contro la “sua” Roma, che lo aveva lanciato alla ribalta del campionato italiano una vita fa. Finì 1-1 con autorete di Cicinho nel finale, dopo che Totti aveva portato in vantaggio la Roma, regalando un dispiacere all’amico mister.
Amico si, perché fino a quel giorno (anzi, fino a ieri) pensavamo che i due fossero amici. Il capitano giallorosso aveva esordito in serie A nel 1993, proprio nel giorno in cui il serbo segnava il suo unico gol in maglia giallorossa. Ed è per questo che, alla vigilia di Bologna – Roma dell’8 novembre scorso, avevamo presentato la gara come una sorta di amarcord, riportando anche gli auguri reciproci tra i due. Ma evidentemente il rapporto non era così idilliaco, se è vero che ieri, in vista della gara di Coppa Italia che li vedrà nuovamente l’uno contro l’altro, Sinisa ha lanciato un messaggio non proprio d’amore all’indirizzo di Totti:
Totti per me non esiste più. Gli ho tolto il saluto dopo che non è venuto a giocare alla mia partita d’addio al calcio.