Il Milan fa sul serio: scippa Mattioni alla Juve e punta Agger (Liverpool)

Il Milan ha messo a segno il terzo importante colpo del proprio mercato di gennaio, acquistando il giovanissimo talento brasiliano Felipe Mattioni dal Gremio. Mattioni, 20 anni, è un terzino destro già stabilmente nell’orbita delle nazionali giovanili verdeoro; non molto alto, sopperisce a questa lacuna con l’esplosività atletica (un po’ come l’interista Cordoba, per capirci).

Ma a stupire gli osservatori dei principali club europei, che lo segono da tempo, è stata soprattutto la buona tecnica di base del giocatore, oltre ad una spiccata intelligenza tattica che gli consente di adattarsi anche al ruolo di centrale difensivo (ma, in questo caso, non si possono sfruttare le sue micidiali incursioni). Al Gremio, la società di via Turati verserà 6 milioni di €uro.

Vieira lascia la Francia

Sembra arrivata al capolinea l’avventura di Patrick Vieira nella nazionale francese. L’interista sta meditando l’abbandono dopo la serie di infortuni che lo ha costretto più volte a fermarsi ai box:

Doppietta di Baptista. E ora la Roma ci crede

Roma in crisi, Roma destinata a barcamenarsi nelle acque poco rassicuranti del (quasi) fondo classifica; Spalletti in equilibrio precario su un filo sottile e tanti nomi di possibili sostituti ad aleggiare sulla sua pelata.

Questo si diceva il 29 ottobre scorso, quando i giallorossi si apprestavano ad affrontare la Sampdoria nel nono turno di campionato, prima che Giove Pluvio rendesse impraticabile l’Olimpico, concedendo a tutti una serata di riposo e di riflessione.

Sono passati due mesi e mezzo da allora e la storia ci ha dimostrato ancora una volta come nel calcio non si possa dare nulla per scontato. La Roma brutta e perdente è solo un lontano ricordo. Ora c’è il gioco che riesce a mascherare anche assenze pesanti ed il quarto posto non è più una chimera come qualche tempo fa.

8 giornalisti in ospedale dopo gli scontri con i tifosi della Paganese

Incredibile episodio di follia ieri pomeriggio a Pagani, vicino Salerno. Poco prima dell’inizio della gara tra Paganese e Juve Stabia, tre giornalisti di Metropolis Tv, Tiziano Valle, Michele Imparato e Ferdinando Manzo, sono stati aggrediti verbalmente all’esterno dello stadio, per motivazioni ancora non molto chiare, da alcuni tifosi della squadra locale. Intimoriti da questi esagitati i tre hanno deciso di allontanarsi quanto prima, ma questo gesto ha indispettito gli aggressori che li hanno presi a calci e pugni.

Nel tentativo di scappare i giornalisti sono saliti sulla loro Fiat Panda, ma a causa del traffico sono stati raggiunti dai loro aggressori che hanno preso a calci l’auto e hanno anche tentato di rompere il parabrezza con una pietra. Non contenti, una volta scappati i tre giornalisti, gli pseudo-tifosi sono tornati allo stadio per prendersela con altri giornalisti.

Pazzini ringrazia la Samp

L’operazione era nell’aria da giorni, ma l’ufficialità si è avuta solo qualche ora fa. Da oggi Giampaolo Pazzini è approdato ufficialmente alla corte di Mazzarri, dopo indiscrezioni che lo volevano

Vai Cassano, è la tua notte! La Juve con Giovinco-Amauri contro il Catania

Appassionati di calcio di tutta Italia, mettetevi comodi: sarà un mercoledì sera di gennaio straordinariamente interessante per Voi, come non ce ne sono da qualche anno a questa parte. Scendono infatti in campo la Juventus, in un incontro valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia, e la Roma, che ospita all’Olimpico la Sampdoria del grande ex Cassano nel recupero della nona giornata di campionato.

Cominciamo parlando della “Fidanzata d’Italia”, che riceve il sempre ostico Catania schierando una formazione molto vicina a quella “tipo”, almeno stando alle indiscrezioni della vigilia. I -8 °C previsti per la serata non spaventano Gigi Buffon, che scalpita per rientrare dopo 100 giorni di assenza per infortunio; proprio la temperatura rigida consiglierebbe prudenza, ma difficilmente Ranieri saprà opporsi al desiderio del suo “numero 1”.

Drogba – Scolari: ormai è rottura!

C’è malumore in casa Chelsea e non solo per l’ultima pesante sconfitta contro il Manchester United (che alla fine dei conti ci può anche stare), ma anche per i rapporti controversi tra il tecnico ed alcuni dei giocatori simbolo dei Blues.

Qualche tempo fa erano stati i senatori (capitan Terry e Lampard) ad alzare la voce, criticando neanche troppo velatamente i metodi di allenamento e gli schemi di gioco di Felipe Scolari, che sarà pure campione del mondo, ma al Chelsea non è ancora riuscito a trovare la quadratura del cerchio.

Nelle ultime gare poi è scoppiata la grana-Anelka, che pretenderebbe maggior rispetto da parte del tecnico, se non altro per una questione di riconoscenza dall’alto delle sue 14 reti segnate in Premier League, e che invece si ritrova a dover giocare sulla fascia al posto di Cole, lasciando l’attacco al rientrante Drogba. Risultato: il francese si rifiuta di giocare fuori posizione, l’ivoriano non rende come dovrebbe ed il mister si ritrova a dover far fronte all’insoddisfazione generale, rischiando anche di perdere il posto.

Grandi nomi in partenza: Adriano, Pazzini, e forse Kakà

E’ passata una settimana, ma ancora il calciomercato in serie A non ha regalato grossi colpi. Ma nella giornata di oggi pare debbano esserci importanti novità. Il nome che più fa tremare (soprattutto i tifosi rossoneri) è quello di Kakà. Pare che gli emiri del Manchester City facciano sul serio perché ieri sera c’è stato un incontro tra i dirigenti del club inglese e Adriano Galliani. Addirittura anche il Presidente Berlusconi, di solito abituato a tenersi stretto le sue stelle, ha ammesso di non essere più così sicuro che Kakà resti rossonero.

Ovviamente si parla di un trasferimento per giugno, ma i numeri fanno impressione: 100 milioni di euro al Milan e un contratto da circa 14 milioni a stagione per Kakà, molti di più di quelli offerti dal Real Madrid a Cristiano Ronaldo. Questo apre scenari incredibili, dato che, con l’arrivo di Kakà, il City farebbe un balzo enorme in credibilità (che finora è venuta un pò a mancare) convincendo altri campioni come Buffon o Trezeguet a trasferirsi in quel di Manchester.

Fantacalcio: è il Genoa la squadra di giornata

Che il Genoa fosse la squadra più convincente della scorsa giornata lo si sapeva. Adesso arriva anche la conferma sul piano del Fantacalcio. 4 calciatori su 11 provengono dai grifoni, che confermano l’ottimo momento e che, se ci fosse stato Milito, si sarebbero ritrovati con il 50% della top 11 tutta rossoblù.

Sono i bonus a fare la differenza in questa giornata. Molti difensori hanno ricevuto quotazioni alte, e per questo chi utilizza il modificatore di difesa sarà avvantaggiato, mentre per decidere il portiere e gli attaccanti migliori bisogna appunto verificare il numero dei +3.

A Sky i Mondiali 2010-2014. E Mamma Rai?

Manca più di un anno al fischio d’inizio del mondiale sudafricano, ma già un gran numero di italiani deve incassare una pesante scontitta. L’ennesima, ma non l’ultima, ahinoi…

Sky e Rai hanno trovato un accordo per la diffusione delle immagini delle prossime rassegne planetarie (quella del 2010 in Sudafrica e quella del 2014 in Brasile) e, tanto per cambiare, a rimetterci sarà l’utente affezionato alla tv pubblica, che si troverà costretto a rinunciare a gran parte delle gare.

Su un totale di 64 incontri per ogni edizione, la Rai ne trasmetterà infatti solo 25, lasciando il grosso alla tv a pagamento, che potrà contare sull’esclusiva di 39 partite.

Davide Vantaggiato, Principe dei Bomber in una B senza padroni

La Serie B, che dopo 20 giornate stenta ancora a trovare un padrone (in testa c’è il Livorno, che però potrebbe essere raggiunto da una tra Sassuolo e Brescia), in realtà sembra aver individuato almeno il proprio “Principe”. Un Principe del gol, nello specifico, che risponde al nome di Daniele Vantaggiato.

Brindisino, 24 anni compiuti da poco, Vantaggiato non è più soltanto una sorpresa, bensì una splendida realtà messa in vetrina dalla cadetteria. Le big di B se lo contendono, con il Parma che – secondo gli ultimi rumors di mercato – sembra avercelo oramai in pugno e addirittura l’Atalanta a fare sondaggi per lui (partisse Floccari…), ma Davide guarda non si è fatto distrarre dalle sirene gialloblu, ed anzi vi ha trovato la carica per decidere con una doppietta il posticipo in casa Pisa.