Buffon carica la Juve

Contro il “suo” Parma non ci sarà, così come contro le avversarie che nelle prossime settimane si presenteranno al cospetto della Juventus, ma Gigi Buffon non fa mancare il proprio

Miccoli chiama Amauri

Sono lontani i giorni in cui Fabrizio Miccoli indossava la casacca bianconera, eppure c’è ancora chi in fase di intervista tira fuori il discorso-Juventus. Anche in questi giorni il capitano

Lippi non torna alla Juve

Le ipotesi dei giorni scorsi, che tentavano di spiegare come mai Ciro Ferrara, nonostante le scarse prestazioni della sua Juve, non fosse stato ancora silurato, possono essere scartate. Si diceva

Juve, analisi della crisi

Doveva essere l’anno del riscatto per la Juventus, dopo il secondo posto conquistato sei mesi fa alle spalle di quell’Inter che ha sostituito la Vecchia Signora nel ruolo di ammazza-campionato. Gli sforzi della società erano volti a riconquistare l’antico splendore con una cinquantina di milioni spesi sul mercato per accaparrarsi un centrocampista dai piedi buoni ed un trequartista capace di dettare i tempi e di far girare la squadra.

Pronti via e la Juve sembra avviata verso una grande stagione: quattro vittorie consecutive ai danni di Chievo, Roma, Lazio e Livorno. Poi comincia l’altalena con due pareggi e la prima scoppola rimediata in casa del Palermo. Ancora un punticino con la Fiorentina e finalmente due vittorie consecutive, una con il Siena ed una nettissima con la Sampdoria (5-1). ‘Grande Juve’ si disse, ma la mezza crisi era dietro l’angolo e si manifestò nella gara contro il Napoli, quando i bianconeri riuscirono a farsi rimontare, per poi perdere 3-2 fra le mura amiche.

Ancora tre punti rimediati contro l’Udinese-spuntata (nell’occasione mancava di diversi giocatori importanti) in una partita non certo esaltante ed ancora una goleada ai danni dell’Atalanta. Poi di nuovo lo stop in casa del Cagliari, con i sardi a dare lezioni di calcio ad una Juve frastornata. E veniamo al momento clou della stagione, quando la Vecchia Signora veniva chiamata a recuperare punti all’Inter nello scontro diretto, per poi affrontare il Bayern Monaco nell’ultima decisiva gara del girone di Champions.